Xeddick era un kraul telepate Golgari. Era un fedele amico e alleato di Vraska.
The Gathering Storm[]
Kraul molto piccolo, dalle dimensioni di un piccolo pony e dall’aspetto malaticcio e mortalmente pallido con delle ali penzolanti inutilizzabili, Xeddick venne emarginato dal suo popolo sia per la colorazione della sua pelle che per la sua abilità psichica. La sua situazione migliorò dopo che Vraska divenne sua amica e da allora la segue come un cucciolo.
Dopo che Vraska sconfisse Jarad Vod Savo diventando la nuova capogilda, Xeddick usò le sue abilità mentali su Jarad e scoprì tutti i segreti dell'ex capogilda, che subito dopo venne ucciso da Vraska.
Successivamente, Xeddick notò che c'era un blocco mentale nella mente di Vraska. Inizialmente esitò, poi si decise a parlarne con la sua capogilda. Allarmata la gorgone chiese se qualcuno avesse preso qualcosa dalla sua mente e quando fosse successo. Il kraul la tranquillizò e le spiegò che non mancava nulla: si trattava di qualcosa che era stato sigillato, fatto prima che loro due si incontrassero, ma recentemente il "buco" si era spostato verso la superficie e quello era il motivo per cui lui l'aveva notato e lei sentiva che le mancava qualcosa. Vraska chiese se poteva infrangere il sigillo. Xeddick rispose di si, ma spiegò che dal momento che nella sua mente non erano presenti "cicatrici" di uno scontro mentale significava che lei aveva acconsentito al sigillo. Inoltre il telepate che aveva fatto "l'operazione" era molto più potente di lui e una volta sbloccata la sua mente non sarebbe stato in grado di tornare indietro. Temeva che quei ricordi avrebbero potuto cambiarla, ma non voleva nemmeno vederla triste. Vraska lo ringraziò per la sua premura, ma aveva bisogno di sapere cosa ci fosse nella sua mente. Xeddick rimosse il blocco mentale.
Dopo che Vraska assassinò Isperia al Vertice delle Gilde, le forze guidate da Ral Zarek invasero Grek’ospen, nella Città Sepolta. Durante la battaglia, Xeddick si sacrificò per salvare Vraska e venne ucciso da Aurelia.