Vecchio Ditalunghe

Vecchio Ditalunghe
Dettagli
Originario di	Innistrad - Kessig
Razza	Orrore
Stato	Vivo

Vecchio Ditalunghe  (Old Stickfingers) è un orrore di Innistrad, protagonista di una filastrocca per bambini.

L'antico spirito della foresta

Un tempo noto come Aval, the Vine Lord of the Hearth, Macath o The Destroyer, il Vecchio Ditalunghe è molto conosciuto tra gli abitanti di Kessig, specialmente nei pressi di Lambholt. Si dice osservi sempre nelle ombre, come un uomo nero. In origine era uno spirito del focolare, il suo mito si modificò nei millenni, venendo sempre più dimenticato e vivendo solo nei racconti popolari e nelle filastrocche per bambini.

La filastrocca

“	Vecchio Ditalunghe Portatore di terrore Sa quando i bambini disobbediscono Se stai poltrendo Sta attaccando Hai fatto le tue faccende oggi? Vecchio Ditalunghe La sua presenza indugia Dentro ogni albero cavo Non sgattaiolare fuori O urlerai E nessuno si ricorderà di te	”
—New Legends of Innistrad: Midnight Hunt

Innistrad: Caccia di Mezzanotte

Ditalunghe venne evocato da un contadino di Lambholt di nome Arinos per difendere la sua proprietà dalle grinfie di Dein Salvasi, l'uomo più ricco del villaggio che voleva appropriarsene. Per farlo preparò un rituale marchiando la sua terra e preparando un sacrificio per la creatura, una capra nera. Lo realizzò nella speranza di proteggere casa sua e sua figlia Ariosa, attendendo l'arrivo dell'essere per indicargli da chi dovesse proteggerla. Purtroppo qualcosa andò storto, Salvasi trovò la capra e la rubò, e al suo arrivo Ditalunghe sapeva cosa proteggere, ma non da chi, così iniziò ad aggredire chiunque entrasse nella proprietà del contadino, che un tempo era molto più grande e quindi il raggio d'azione aumentò vertiginosamente.

Dopo tre omicidi, gli abitanti e Salvasi richiesero i servigi dell'arcimago Vadrik e del cataro Rem Karolus per dare la caccia alla creatura, sospettando fosse un mannaro. I due trovarono Ditalunghe nella foresta, dopo che aveva eliminato altre tre persone e l'essere comparve in mezzo a loro, ma non li attaccò subito, studiandoli, finché non venne trafitto al petto da Rem, costringendolo a contrattaccare. L'orrore riuscì a ghermirli, ma Vadrik lo colpì con un incantesimo di ghiaccio che lo fece barcollare quanto bastava per permettere all'inquisitore di trafiggergli il cranio con lo stocco e farlo svanire indebolito, ma vivo.

La notte seguente Ditalunghe comparve nel villaggio di Lambholt, dopo che Rem e Vadrik utilizzarono il suo sangue per rimandarlo a casa, non sapendo che lui fosse in origine uno spirito della terra di Lambholt e che quella fosse già la sua casa. Ditalunghe iniziò ad attaccare gli abitanti, venendo fermato da Rem in più di un'occasione. Più tardi venne richiamato a casa di Arinos e Ariosa dalla ragazza, che su consiglio di Vadrik completò il rituale del padre, offrendo una nuova capra in sacrificio. Con stupore di tutti i presenti, Ditalunghe non uccise la capra, ma accettò il pagamento e si incamminò nei boschi, dove vennero raggiunti dalla capra nera.

Referenze

Rappresentato in:

• Vecchio Ditalunghe

Curiosità

• Ripensando agli eventi, Vadrik aveva la sensazione che Arinos non fosse stato ucciso da Ditalunghe, ma piuttosto ne fosse stato posseduto.
• Vecchio Ditalunghe è ispirato al Leshy.

Collegamenti esterni

• New Legends of Innistrad: Midnight Hunt