Vaash Vroga (Planeswalker)

Questo articolo o questa sezione potrebbe non essere più canonica con la continuity di Magic.

Vaash Vroga
Dettagli
Originario di	Dominaria - Domini, Isole Scottanti, Urborg
Razza	Umano
Colori
Centrale
Titoli
Titoli	Orphan of Urborg
Status
Stato	Viva
Scintilla	Non canonica

Vaash Vroga è una maga guerriera umana planeswalker che usa il mana verde, originaria di Dominaria.

Abile guerriera che brandisce diverse spade, in grado di evocare saprolingi ed elementali e di creare simulacri di sé stessa. Presente in Magic Legends, attualmente non è canonica nella storia.

Storia

Magic Legends

Ravnica e il Reame di Meditazione

Mentre si trovava su Ravnica, Vaash ascoltò di nascosto una conversazione tra Ral Zarek e il suo capogilda Niv-Mizzet, ottenendo così informazioni su una lente eterica che rubò per poi fuggire dal piano. Successivamente, tese un'imboscata a Ral sul Reame di Meditazione dove si vantò del suo successo. Durante lo scontro tra i due, un planeswalker senza nome arrivò improvvisamente, distraendo Ral abbastanza a lungo da permettere a Vaash di colpirlo con la sua magia per poi evocare uno sciame di saprolingi e alcuni elementali che mandò contro i due in modo da poter fuggire senza essere seguita.

Su Zendikar

Vaash viaggiò a Floating Isles su Tazeem, dove incontrò Noyan Dar e gli mostrò diversi artefatti che aveva rubato da diversi mondi, sostenendo che lo avrebbero aiutato a riavviare il Torbido che si era calmato dopo la recente sconfitta degli Eldrazi. Non credendo alle sue parole sugli altri mondi, Noyan l'allontanò.

Successivamente, la planeswalker incontrò Thada Adel che accolse con entusiasmo l'opportunità di ricattare il suo rivale Noyan perché non voleva aiutare a guarire Tazeem. In cambio dei manufatti stranieri, che includevano anche la lente eterica di Ral, Vaash lasciò Zendikar con un seme di Khalni.

Su Innistrad

Arrivata nel villaggio di Hexenrast su Gavony, Vaash venne condatta da Ulav dalla sua mentore Nani Oula che offrì un'apprendistato alla planeswalker e le affidò il compito di recuperare il corpo del capolavoro di Geralf, (precedentemente reso inerte dal planeswalker senza nome che aveva incontrato nel Reame di Meditazione), un altro dei suoi apprendisti. Completò la sua missione ma comprendendo il potenziale valore del corpo su altri piani lo prese per sè invece di consegnarlo a Nani.

Su Dominaria

Vaash tornò nel suo mondo d'origine: Dominaria. Lì viaggiò su Shiv dove contrattò con Gavon Deniz nel suo piano per catturare e attivare il Mana Rig. Mentre Deniz usava una delle sue curiosità per legare e imprigionare Darigaaz, ne usò un'altra per controllare Keltaz della stirpe di draghi di Kyashatar, facendo sì che Keltaz uccidesse diversi soldati di Benalia. Uccise anche Squee e molti altri goblin evocando uno sciame di saprolingi, ma non si rese conto che Squee era immortale e, a sua insaputa, una volta risorto il goblin raccontò la sua storia al planeswalker senza nome alleato di Ral.

Procedendo nella sua missione si recò nel profondo delle caverne delle Crescent Shores dell'Accademia di Tolaria Occidentale dove distrusse una matrice cerebrale che il geomante Khalila stava usando per controllare le menti dei potenziali studenti dell'Accademia.

La corruzione del mantello

Vaash alimentò il potere degli artefatti che aveva rubato trasferendoli al suo mantello Nightwalker, con l'intento di usare il suo potere contro la Cabala. Nonostante i suoi sforzi, alla fine venne corrotta dal mantello e perse il controllo. Venne raggiunta dal planeswalker senza nome e da Ral che insieme riuscirono a sconfiggerla e a farla tornare in sè mentre l'anima di Leshrac volava via dal suo corpo. Dopo la sconfitta decise di andare con Ral.

Curiosità

• Quando Vaash viaggia tra i piani del multiverso, scompare in un vortice e cinque strisce di mana verde e nero. A volte lascia dietro di sé una macchia bruciata che emana mana verde.