La Torre di Ferro (Iron Tower) era la sede centrale del Consorzio Infinito, in una zona desertica di un piano sconosciuto sotto il controllo di Tezzeret.
Agents of Artifice[]
Dopo che Jace Beleren e Liliana Vess scoprirono la posizione della Torre di Ferro si infiltrarono al suo interno con lo scopo di sconfiggere Tezzeret. Tuttavia, tra le varie informazioni raccolte, il telepate scoprì che il nome della necromante non faceva parte della lista dei nemici del suo ex maestro e ciò lo spinse a metterla alla prova: si separò da lei con una scusa per poi tornare con le sembianze illusorie di Baltrice. Le parole di Liliana alla piromante confermarono il suo tradimento e quando Jace si rivelò, l'altra cercò di spiegargli le sue ragioni, ma i due vennero interrotti dall'applauso di Tezzeret.
Consapevole di dover combattere da solo, Jace incanalò il suo mana solo per scoprire che all'interno della Torre era molto più difficile a causa delle misure di sicurezza dell'artefice. Il telepate comprese rapidamente che ciò era dovuto all'eterium al suo interno e iniziò a danneggiare la struttura. Ciò spinse Tezzeret a cercare di fermarlo e nel caos che seguì Jace stava per fuggire nella cieca eternità, ma proprio all'ultimo secondo venne raggiunto e catturato dall'artefice, che lo riportò prigioniero all'interno della Torre.
Jace riuscì a fuggire grazie a Liliana e dopo che il telepate sconfisse Tezzeret, la Torre rimase abbandonata e dimenticata.
Un uomo di ricambi[]
Anni dopo, quando Tezzeret fuggì da Nuova Phyrexia, attraverso i ricordi frammentati rimasti l'artefice riuscì a trovare la Torre di Ferro e decise di rimanere al sicuro al suo interno per recuperare le forze e aspettare la fine della guerra tra la Legione delle Macchine di Elesh Norn e le forze riunite dai Guardiani per poi fare la sua mossa contro la fazione vincente, ma indebolita.