Theros è un piano dominato da un pantheon di dei. Ispirato alla mitologia greca, è contraddistinto da una fauna feroce e selvaggia che assedia costantemente le diverse città fortificate, chiamate poleis. Diverse creature di grosse dimensioni abitano il piano, contrastate da eroi valorosi che sfruttano il loro valore e coraggio per mantenere sicure le città.
Storia[]
Gli dei[]
Gli dei di Theros possono assumere molteplici forme e camminare tra i mortali. Nonostante i loro immensi poteri, hanno bisogno della devozione dei mortali per sopravvivere. Le divinità dimenticate infatti, smettono di esistere.
I sogni su Theros[]
Su Theros quando i mortali dormono e sognano, si dice che "visitino Nyx", la proverbiale terra della notte e casa degli dei. Pertanto i sogni sono visti come doni per gli dei. Quando gli dei appaiono ai mortali, ognuno è "infuso" con Nyx stessa. Dove i lineamenti e la forma del dio sono nascosti dalle ombre, è invece visibile il cielo della notte, come se gli dei occupassero il mondo del giorno e quello della notte contemporaneamente.
I Titani e la Nascita degli dei[]
Migliaia di anni prima degli eventi del Blocco di Theros, i titani, incarnazioni di terribili istinti primordiali fatti di carne, vagavano nel regno dei mortali seminando morte e distruzione al loro passaggio. I mortali, incapaci di difendersi, nell’ora del bisogno si affidarono alla preghiera e da quella intensa e profonda devozione nacquero gli dei.
Infusi di un incredibile potere dalla fede dei mortali, gli dei confinarono i titani nell’Ade. Klotys, la dea del destino, si offrì volontaria come loro carceriera per tenerli sotto controllo e si rinchiuse nell’Ade per l’eternità. Sebbene il regno oltre la morte fosse governato da Erebos, era Klotys a ricoprire il ruolo di sigillo eterno, garantendo che i titani rimanessero intrappolati.
Blocco Theros[]
Il Silenzio[]
Durante il viaggio di Elspeth Tirel verso Meletis, la maggior parte degli dei del piano, manipolati in segreto da Xenagos, cercarono di ottenere per sè stessi l'arma della planeswalker: la Nemesi degli Dei. A causa del loro cieco desiderio e delle loro paure, le divinità finirono quasi per distruggere gran parte del piano. Vedendo ciò Krufix parlò e ordinò loro di tornare su Nyx impedendo loro di andarsene per evitare che danneggiassero ulteriormente il mondo dei mortali.
I mortali chiamarono la loro assenza Il Silenzio perchè le loro preghiere non ottenevano risposta. Mogis e Keranos ruppero il Silenzio; il primo per scatenare la sua ira sui mortali, mentre il secondo per rispondere alle preghiere di Cimede.
Figli degli Dei[]
Intenzionato a diventare un dio, Xenagos iniziò una serie di rituali che indebolirono le linee di confine tra Nyx e il mondo degli umani. Ciò causò l'apparizione di creature esclusivamente del regno degli dei anche sul mondo mortale. Ignari del piano del planeswalker e credendo erroneamente che la colpa fosse degli umani, gli dei scatenarono la loro ira su di loro, in particolare Mogis che scatenò l'orda dei minotauri contro le città umane, tra cui una delle più importanti: Akros. Guidando un esercito di eroi provenienti da Akros, Setessa e Meletis, Elspeth Tirel riuscì a rompere l'assedio. Tuttavia all'insaputa dei vincitori, la celebrazione della vittoria divenne l'ultimo rituale di cui Xenagos aveva bisogno per diventare un dio. Una volta scoperta la verità gli dei si sentirono in colpa per ciò che avevano fatto, in particolar modo Eliod, che iniziò a cercare un modo per ripristinare l'ordine.
Dopo l'ascesa divina di Xenagos[]
Dopo essere diventato una divinità, Xenagos iniziò a diffondere la sua influenza su Theros in modo che il piano diventasse un "divertimento senza fine". Senza rendersene conto, il nuovo dio diventò ciò che un tempo disprezzava di più: un tiranno e un oppressore; i suoi svaghi comprendevano la morte di innocenti per puro divertimento, noncurante della distruzione e del caos causato dalle creature di Nyx apparse a causa sua.
Viaggio verso Nyx[]
Grazie al consiglio di Krufix, Elspeth e Ajani Criniera d'Oro riuscirono a entrare a Nyx, pronti al confronto finale con Xenagos. Dopo aver superato alcune prove, i due affrontarono il dio della dissolutezza e infine Elspeth riuscì a ucciderlo. La campionessa del sole aveva ripristinato l'ordine su Theros; venne però tradita e uccisa da Eliod con la sua stessa arma ormai in frantumi.
Theros Oltre la Morte[]
Contemplando la fragilità della sua natura immortale, Eliod decise che non avrebbe permesso a nessuno di prendere il suo posto nel pantheon, neppure agli altri dei esistenti. Per riuscire nel suo intento, recuperò l’anima di Daxos e la ripristinò nel suo corpo facendolo diventare un semidio, il suo campione nel mondo mortale. Il dio del sole ordinò a Daxos di rimuovere ogni traccia degli altri dei dalla città di Meletis. Le altre divinità, rifiutandosi di restare impassibili dinanzi a un simile affronto, evocarono i propri campioni dall’Ade, dando inizio a un conflitto. A subire le conseguenze dello scontro tra gli dei furono i mortali. La guerra causò l’apertura di fessure tra l’Ade e il mondo mortale, che permise a innumerevoli mostri di varcare quel confine per tornare tra i vivi.
Contemporaneamente nell'Ade, Elspeth si risvegliò dal suo sonno a causa delle azioni di Ashiok, entrò in possesso della Lancia delle Tenebre e apprese delle aperture verso il regno mortale. La planeswalker decise di fuggire dall'Ade, ma venne ostacolata da Calix, inviato da Klotys per riportarla indietro. I due si scontrarono più volte, ma fu sempre Elspeth a uscirne vittoriosa.
Durante il suo viaggio verso la libertà, Elspeth affrontò varie battaglie e dopo ogni vittoria sollevava in alto la sua lancia e proclamava "Ammirate la vera Khrusor! Eliod brandisce un falso!". A un passo dall'uscita dall'Ade, la planeswalker si trovò di fronte Eliod che, avvertito da Daxos, non aveva intenzione di farla fuggire. Il dio del sole si scagliò contro di lei con la sua arma che, in un istante, si spezzò tra le sue mani: ogni volta che Elspeth aveva ripetuto che la sua Lancia delle Tenebre era la vera Khrusor, le anime intorno a lei le avevano creduto e il potere di quella devozione aveva trasformato la sua menzogna in verità. Eliod si arrese e venne imprigionato nell'Ade da Erebos, che lo incatenò sotto un immenso macigno, condannandolo a soffrire per l'eternità o almeno finchè i suoi seguaci non l'avessero dimenticato. Grato a Elspeth per la sconfitta del suo nemico, il dio dei morti le permise di tornare nel regno dei mortali, tra i vivi. Dopo un breve incontro con Daxos, Elspeth abbandonò Theros, ignara di essere inseguita da Calix che era diventato a sua volta un planeswalker.
L'Avanzata delle Macchine[]
Invasione di Nuova Phyrexia[]
Dopo l'inizio dell'invasione della Legione delle Macchine di Elesh Norn nel Multiverso grazie al Frangireami, Theros venne invaso dai phyrexiani e Ajani venne inviato sul piano per trasformare gli dei in phyrexiani.
La prima ondata dell'invasione prese di mira templi e altri luoghi di culto. A causa della natura della fede su Theros, completare i devoti degli dei significava che gli dei stessi, influenzati dai loro nuovi adoratori, soccombessero e diventassero anch'essi phyrexiani.
La città di Meletis si erse come ultimo baluardo di resistenza contro un assalto senza fine degli eserciti di Phyrexia. Orde di mostruosità di Phyrexia assalivano la città dall'aria, dalla terra e dal mare, mentre i difensori meletiani combattono valorosamente per scacciarli. Con l'aiuto di Efara, una delle poche divinità di Theros sopravvissute, sostenute dalla credenza di coloro che si trovano all'interno delle mura della città, sono riusciti a tenergli testa.
Dopo la fine dell'invasione[]
Nonostante la vittoria sui phyrexiani, Theros fu profondamente segnato dall'invasione. Mentre c'era la possibilità che gli dei caduti potessero essere rianimati, la fede dei sopravvissuti in loro era stata profondamente scossa. Il Pantheon è attualmente pieno di lacune e una forte fede in altre figure potrebbe far nascere nuovi dei.
Referenze[]
- Nyx
- Carte associate:
- Anima di Theros
- Invasione di Theros
- Testi di colore:
- Apparizione del Gran Baccanale
- Apparizione della Retorica
- Arpia Lacerasenno
- Artigiano Terrorizzato
- Ascesa Furiosa
- Aurighi dell'Alba
- Baia Tranquilla
- Caos e Distruzione
- Cinghiale Nessian
- Confluenza di Mana
- Disgregare l'Etere
- Dissoluto Imprudente
- Invocare una Guida
- Lancia di Eliod
- Sala della Munificenza di Eliod
- Santificatrice dell'Armata di Alabastro
- Urna di Fuoco Divino
- Volere degli Dei
Curiosità[]
- Il termine maggiore o minore riferito agli dei del piano indica la quantità dei loro seguaci e non il potere delle divinità stesse. Infatti, un dio venerato da molti viene considerato maggiore mentre uno venerato da pochi minore.
- È stato confermato che la storia di Theros Oltre la Morte non sarà narrata in un libro, nè in un ebook o con le storie web ma solo attraverso le carte e un riassunto.
Collegamenti esterni[]
- Theros Trailer sub ita (video)
- Born of the Gods Trailer sub ita (video)
- Journey into Nyx Trailer sub ita (video)
- Theros Beyond Death Trailer (video)
- MARCH OF THE MACHINE COMMANDER PLANE MEGATHREAD!
- Choosing Your Battles, Part 1
- Planeswalker's Guide to March of the Machine: The Phyrexian Invasion of the Multiverse
- No Sparks Allowed – Aftermath Lore ft Rhystic Studies || Elder Dragon Social Club (video)
Theros
| |
---|---|
Espansioni | Blocco di Theros (Theros • Figli degli Dei • Viaggio verso Nyx) • Magic Origins • Theros Oltre la Morte • L'Avanzata delle Macchine
|
Luoghi | Ade • Nyx • Regno dei Mortali (Akros • Meletis • Setessa)
|
Storia | Age of Trax • Birth of the Poleis • Sottomissione dei Titani • Guerra di Akros
|
Nativi | Calix • Gideon Jura • Niko Aris • Xenagos
|
Pubblicazioni | A Planeswalker's Guide to Theros • Theros: Godsend, Parte 1 • Journey into Nyx: Godsend, Parte 2 • D&D Mythic Odysseys of Theros
|
Approfondimenti | Altro • Eventi • Gruppi • Luoghi • Personaggi • Razze • Visitatori |