Rona è un'artefice e una maga di Dominaria, capo della segreta Società di Mishra. Dopo aver aiutato durante la Seconda Invasione di Phyrexia, venne completata in una phyrexiana in vista dell'Invasione del Multiverso
Dominaria[]
Discepola di Gix[]
Addestrata all'Accademia di Tolaria nella magia tradizionale, Rona non si sentiva soddisfatta nei loro insegnamenti e così abbandonò quella via e inseguito tradizioni proibite ispirandosi alle ricerche phyrexiane.
Prendendo spunto dal demone phyrexiano Gix, ha utilizzato la sua magia biomeccanica per rimpiazzare un suo occhio e ha modificato altre parti del suo corpo per migliorare e trascendere la sua forma umana.
Fedele di Sheoldred[]
In quanto accolita dei Gix, Rona guidò una serie di scavi clandestini nelle Grotte di Koilos in cerca di tecnologia phyrexiana, quando scoprirono la forma carbonizzata, ma ancora vivente della pretore di Nuova Phyrexia, Sheoldred, pesantemente danneggiata dal viaggio planare.
Per mesi, Rona ha lavorato come serva instancabile di Sheldred, preparando la strada a una nuova invasione di Dominaria e aiutando la pretore a espandere la sua influenza in ogni angolo del piano, riattivando antiche macchine dimenticate e rigenerando antichi agenti. Supervisionò inoltre la ricostruzione e guarigione del corpo della pretore.
Dominaria Unita[]
Al servizio di Sheoldred[]
Quando il gruppo venne individuato da Karn, Rona ostacolò l'attacco del planeswalker. Sebbene Karn riuscì a vincere, l'altra si era preparata al suo arrivo e riuscì a bloccarlo con la magia, dando il tempo a Sheoldred e alle navi volanti phyrexiane di fuggire. Rona disse che anche se quella base era stata compromessa avevano altre numerose basi su tutta Dominaria e lui non sarebbe mai riuscito a individuarle tutte. Poi gli fece crollare addosso una parte delle caverne e andò via.
L'attacco a Kroog[]
Durante la fase iniziale della Seconda Invasione di Phyrexia, Rona pilotò un drago meccanico e andò a Kroog dove iniziò a distruggere i Magnigoth e poi attaccò gli elfi. Venne ostacolata da Jodah e Meria che riuscirono a distruggere il drago usando un antico manufatto Thran. Rona riuscì a scendere in tempo e iniziò a fuggire con gli elfi che iniziarono a inseguirla per catturarla.
La Guerra dei Fratelli[]
L'arrivo di Tezzeret[]
Mentre si trovava al Cometia Crater, Rona e ciò che restava delle forze phyrexiane nascoste a Shiv, vennero raggiunti da Tezzeret. L'artefice chiese un rapporto sulla situazione attuale, ma l'altra si rifiutò di rispondergli affermando che Sheoldred aveva lasciato lei al comando. In risposta lui l'attacco. Rona non era all'altezza e chiamò i suoi luogotenenti in suoi aiuto, ma loro non interferirono: per i phyrexiani che seguivano i Thane d'Acciaio la forza e il potere erano la legge. Dopo averla sconfitta, Tezzeret chiese se voleva essere portata nella cieca eternità. Comprendendo la minaccia, Rona si decise a collaborare e lo informò che avevano subito delle perdite, che gli eserciti dei loro nemici si erano riuniti a Benalia, Corondor e Krosa e che avevano bisogno di almeno un mese per recuperare le forze. Tezzeret chiese informazioni suoi planeswalker e se le truppe speciali fossero ancora disponibili. Rona rispose che i nemici si stavano nascondendo a Nuova Argiva e poi confermò con un sorriso che le truppe erano in attesa dei loro ordini.
Attacco alla Torre[]
Rona rimase in disparte durante l'andamento della battaglia tra i phyrexiani e i difensori della Torre, osservando mentre Elspeth Tirel e Jodah abbattevano un enorme phyrexiano. Si fece avanti riuscendo a ferire gravemente l'arcimago eterno e iniziò uno scontro contro la cavaliera. Venne sconfitta e, in fin di vita, venne portata via da Tezzeret.
Verso l'Invasione di Nuova Phyrexia[]
Su Nuova Phyrexia[]
Portata su Phyrexia da Tezzeret che voleva usarla per coprire il suo tradimento, Rona non sopravvisse al viaggio. Tuttavia Elesh Norn ordinò che l’endoscheletro carbonizzato dell'artefice venisse consegnato a Jin-Gitaxias per il ricondizionamento. Lì il suo corpo fu completamente guarito e ricevette infine il dono del completamento.
L'Avanzata delle Macchine[]
Quando l'Invasione ebbe finalmente inizio, Rona tornò su Dominaria come araldo della Legione delle Macchine e sferrò un attacco alle varie Accademie di Tolaria con il suo nuovo corpo al comando dei sopravvissuti della Società di Mishra.
Il suo fato è ignoto, potrebbe essere sia morta che essere stata confinata assieme al resto dei membri della Società.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Rona, Discepola di Gix
- Rona, Fedele di Sheoldred
- Rona, Messaggera dell'Invasione - Rona, Annientatrice di Tolaria
- Mostrato in:
- Vortice di Rona
- Testi di colore:
- Goblin da Sfracello
- Juggernaut
- Negare
- Spionaggio di Phyrexia
Galleria[]
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