Magic: the Gathering Wiki
Magic: the Gathering Wiki
Advertisement
Urza's BlueprintsART1

Questo progetto è in fase di scrittura!

Questo articolo è incompleto. Se rimane in questo stato più di una settimana, verrà inserito in bozza.


I Rinnegati (Renegade) era un gruppo di inventori, riparatori, artisti, soldati e altri cittadini di Avishkar che si opponevano al Consolato

Descrizione[]

Un gruppo eterogeneo[]

Presentandoli come un'entità monolitica, come una banda criminale, il Consolato cercava di influenzare l'opinione pubblica contro di loro, ma in realtà i vari rinnegati avevano obiettivi e motivazioni diverse, metodi diversi e diversi gradi di disprezzo o ripugnanza per il Consolato stesso. Ciò che tutti i rinnegati condividevano era la registrazione di alcune passate attività sovversive considerate criminali secondo la legge consolare. Questa "sovversione", tuttavia, era spesso innocua quanto l'aggiramento delle rigide norme del Consolato che regolavano le invenzioni e la distribuzione dell'etere.

L'etere è ovunque[]

Se si poteva dire che i rinnegati avessero un principio unificante, era che l'etere è ovunque. In apparenza, questo slogan sembrava perfettamente in linea con l'obiettivo del Consolato di fornire forniture di etere sicure, attentamente regolamentate, a tutti i cittadini. Per i rinnegati, tuttavia, l'ampio sistema di regolamenti, razionamenti e tasse del Consolato equivaleva a una stretta sull'etere. "L'etere è ovunque" ha sottolineato che l'etere è parte del mondo naturale, come l'aria, e non dovrebbe essere razionato da un'autorità centrale. Poiché l'etere è ovunque, appartiene a tutti e nessuno ha il diritto di controllarlo o di spartirlo. Tutti, credevano i rinnegati, avrebbero dovuto avere il diritto di raccoglierli, elaborarli e usarli gratuitamente.

Questo slogan dei rinnegati veniva sussurrato nei vicoli e gridato dalle carceri da coloro che si opponevano attivamente al sistema di distribuzione dell'etere del Consolato. Alcuni rinnegati hanno fatto di tutto per sostenere quella che vedevano come la verità evidente del loro slogan, installando piattaforme illecite per l'estrazione dell'etere nelle terre selvagge, contrabbandando la sostanza raffinata nelle città e distribuendola come un'alternativa al mercato nero al fornitura di etere municipale strettamente controllata. Molti altri rinnegati, però, hanno aderito a questa filosofia senza gridare lo slogan di protesta.

La prospettiva dei rinnegati[]

Alcuni rinnegati sfidavano il Consolato esclusivamente per guadagni personali ed erano poco più che comuni criminali. La stragrande maggioranza dei rinnegati, però, si impegnava nelle proprie attività sovversive a partire da profonde convinzioni filosofiche ed etiche. A un livello più o meno grande, la maggior parte dei rinnegati condivideva una visione comune basata su questi principi di base.

Accedere alle informazioni[]

Le ricerche e le invenzioni del Consolato venivano condotte in fonderie private sotto un velo di segretezza. Solo gli inventori del Consolato avevano accesso alla ricerca eterologica all'avanguardia condotta negli Inquirium del Consolato, e solo le invenzioni rigorosamente testate per funzionalità e sicurezza venivano approvate, prodotte in serie e rivelate al pubblico. Gli artefici liberi erano soli, incapaci di beneficiare della conoscenza e dell'esperienza dei funzionari del Consolato. Dal punto di vista dei rinnegati, questa morsa dell'informazione e dell'innovazione aveva messo il pubblico in una posizione di svantaggio, ostacolando la concorrenza e derubando i consumatori della scelta. La filosofia dei rinnegati prevedeva invece il libero scambio di informazioni, la trasparenza nella ricerca e una molteplicità di scelte presentate al pubblico. Credevano che l'accesso alle informazioni avrebbe portato a una maggiore innovazione, sia all'interno che all'esterno delle fonderie del Consolato, e a sua volta avrebbe portato benefici alla società.

Accedere all'etere[]

Anche se solo i più radicali tra i rinnegati credevano che l'etere dovesse essere letteralmente libero per tutti, praticamente tutti erano d'accordo sul fatto che il mercato dell'etere dovesse essere libero e aperto. A tutti gli individui intraprendenti dovrebbe essere consentito di raccogliere etere, raffinarlo e distribuirlo come meglio credono.

Autorità decentralizzata[]

I rinnegati vedevano l'autorità centralizzata come uno strumento di oppressione, creando una società in cui solo una piccola percentuale della popolazione deteneva una quantità sproporzionata di potere e controllo. Ciò consentirebbe una distribuzione più equa del potere maggiore libertà di espressione e uguaglianza, nonché per l'integrazione dell'informazione e dell'innovazione. Un governo decentralizzato, credevano generalmente i rinnegati, avrebbe portato ad una maggiore capacità della società di risolvere problemi, carenze ed emergenze.

Rendere il mondo un posto migliore[]

L'etere, e la tecnologia che ispira e alimenta, ha il potere di rendere la vita migliore per tutti. Il miglioramento della qualità della vita, dall'aumento del tempo libero alla semplice ma potente presenza della bellezza nelle città, è un diritto fondamentale che dovrebbe essere accessibile a tutti, e nessuna autorità governativa dovrebbe essere autorizzata a ostacolarlo.

Attività dei rinnegati[]

Quasi per definizione, nessuna autorità centrale governava i rinnegati né indirizzava le loro attività. L'attività dei rinnegati spaziava da semplici sovversioni, come ad esempio un inventore che aggirava il processo del Consolato per registrare un'invenzione prima di offrirla in vendita, ad atti di sabotaggio a tutti gli effetti volti a rovesciare il Consolato.

Liberi professionisti[]

Gli artefici liberi sono figure romantiche nell'immaginario pubblico, rappresentate come eroi nella narrativa popolare e che riuniscono gruppi di ammiratori nelle città. Alcuni artigiani gratuiti sono nomi familiari, facilmente riconoscibili per strada e pochi hanno guadagnato lo status di celebrità. Motivati ​​dalla pura gioia dell'arte, questi inventori e artefici creano dispositivi indipendentemente dal patrocinio e dalle risorse del Consolato. Di per sé, questo non è illegale e gli artefici liberi spesso espongono e vendono generosamente le loro creazioni.

Tuttavia alcuni liberi artefici ritengono che la loro invenzione non sia compatibile con la legge. Si sentono contenuti dalla mancanza di accesso alle strutture del Consolato, dal processo talvolta oneroso di test e registrazione delle invenzioni richiesto dalle normative del Consolato e dalle quantità razionate di etere a loro disposizione. Pertanto vengono facilmente coinvolti in quelli che vedono come crimini senza vittime, vendendo dispositivi non registrati o strumenti registrati che violano le specifiche del Consolato, procurandosi illegalmente etere e talvolta persino rubando parti, strumenti, ricerche o progetti. Azioni che gli artefici consideravano innocue, erano invece viste come minacce alla pubblica sicurezza dalle autorità consolari. Tuttavia, data la romantica reputazione degli artefici gratuiti e il loro stile di vita pubblico e spesso celebrato, gli agenti del Consolato spesso tollerano gli artefici che non infrangono apertamente la legge. Arrestare ogni artefice che violasse regolamenti minori avrebbe rapidamente rivolto l'opinione pubblica contro il Consolato.

Società di Inventori[]

La maggior parte delle società degli inventori di Kaladesh erano, almeno nominalmente, rispettose della legge. In effetti, un vantaggio significativo derivante dall'appartenenza ad una società di inventori è stato il supporto attraverso il processo di test e registrazione delle nuove invenzioni secondo il regolamento del Consolato. Un piccolo numero di società di imprenditori, come la Pilots Union, avevano politiche rigorose che richiedevano ai loro membri di aderire alla legge consolare sotto pena di espulsione. Detto questo, qualsiasi gruppo di inventori che la pensavano allo stesso modo era un terreno fertile per far radicare la filosofia rinnegata. La maggior parte delle società era disposta a guardare altrove quando i loro membri trascuravano piccoli dettagli della procedura del consolato o prendevano piccole scorciatoie attraverso i processi di registrazione. E alcune società erano interamente devote a ideali rinnegati, fungendo da focolai di innovazione cruda, attività illegali e persino ribellione diretta.

Storia[]

Blocco di Kaladesh[]

La condottiera dei rinnegati[]

Dopo una dimostrazione contro il Consolato alla Fiera degli Inventori, la condottiera dei Rinnegati Pia Nalaar venne individuata e fermata da Tezzeret. La donna avrebbe potuto provare a fuggire ma non lo fece perchè sua figlia Chandra Nalaar, che per molti anni aveva creduto morta, comparve improvvisamente davanti a lei e cercò di raggiungerla distruggendo con la sua magia del fuoco i soldati meccanici del Consolato. Consapevole che se avesse continuato sua figlia sarebbe stata catturata e uccisa, Pia si arrese e si fece portare via lontano da lei.  

Nella stessa arena[]

Dopo che seppero della cattura di Pia, i Rinnegati iniziarono a cercarla ma senza successo e non poterono fare nulla quando seppero della Grande Esibizione: la loro condottiera era costretta a scendere in campo contro Tezzeret in una battaglia tra artefici nell'evento conclusivo della Fiera. Durante lo scontro, nonostante la sua inventiva, Pia venne sconfitta; Tezzeret si avvicinò a lei per infliggerle il colpo mortale, ma venne fermato da Chandra che insieme ai suoi amici constrinse l'artefice alla fuga. Nuovamente libera, Pia si riunì a sua figlia per scoprire subito dopo che Tezzeret era riuscito nel suo vero obiettivo: rapire alcuni inventori e portare via tutti i dispositivi esposti alla Fiera.

Periodo di calma[]

Alcune settimane dopo la Grande Esibizione, Saheeli informò i suoi compagni di aver scoperto che Tezzeret si nascondeva in un laboratorio nella Guglia Eterea. L'inventrice e Liliana si diressero lì per cercare di liberare Rashmi. Per aiutarle nella loro missione, Gideon disse che avrebbero creato un diversivo. Pia propose di conquistare il Centro dell'Etere in modo da togliere l'alimentazione alla Guglia e a qualsiasi cosa Tezzeret stesse preparando. Se ci fossero riusciti avrebbero potuto anche portare l'etere ai Rinnegati e al popolo: sarebbe stata una vittoria sia simbolica che concreta.

La Rivoluzione ha inizio e Incendiare[]

Dopo che Rashmi comprese la vera natura di Tezzeret, lo ostacolò e riuscì a fuggire per riunirsi a Saheeli. Successivamente, grazie alla "collaborazione" di Gonti, i Rinnegati e i Guardiani riuscirono a conquistare il Centro dell'Etere. Sfortunatamente per via del piano di Dovin, i ribelli non riuscirono a mantenerlo a lungo e furono costretti a fuggire a bordo del Cuore di Kiran. Dopo che riconquistò la struttura, il Consolato creò un blocco aereo con la Sovrana Celeste e altre navi minori da Saldapoli fino alla Guglia Eterea. Fortunatamente per i ribelli, il blocco venne rimosso da Jace e Kari Zev a bordo della Sorriso del Drago.

Punti di rottura e Marionette[]

Dopo che il blocco aereo venne rimosso, i Rinnegati si preparono al contrattacco: Rashmi e Saheeli avevano progettato un tottero modificato a cui l'elfa diede il nome di Speranza di Ghirapur: il suo carico era un disturbatore a etere, un dispositivo in grado di inabilitare il Ponte Planare e interrompere il suo funzionamento per sempre. Ciò avrebbe fermato i piani di Tezzeret, a patto che i Rinnegati a bordo del Cuore di Kiran fossero riusciti ad avvicinarsi a sufficienza alla Guglia Eterea per lanciarla. Per permettere ai loro compagni di avere successo, Pia, Nissa e Ajani Criniera d'Oro insieme ad altri Rinnegati iniziarono una missione a terra: distruggere l'enorme cannone alimentato a etere alla base della Guglia. Il gruppo riuscì nella sua missione grazie alla cassa piena di decine di gremlin consegnata loro da Oviya Pashiri. A insaputa dell'equipaggio del Cuore di Kiran, Dovin Baan riuscì a infiltrarsi nella nave e, nonostante venne scoperto da Chandra Nalaar, riuscì a distruggere il disturbatore e fuggire. Per ovviare al sabotaggio, Chandra ebbe un'idea: sarebbe stata lei a fare da "disturbatore". Senza un'altra altrernativa gli altri accettarono il suo piano; Rashmi e Saheeli modificarono il tottero in modo che Chandra e Gideon potessero salire a bordo per compiere la loro missione. I due arrivarono nella Guglia dopo che Liliana ebbe sconfitto Tezzeret. Protetti dalla magia dello ieromante i due sopravvissero all'impatto. La Speranza colpì il Ponte Planare che, grazie al fuoco di Chandra, venne distrutto.

Rinnovamento[]

Dopo la vittoria dei Rinnegati, Pia Nalaar divenne la nuova leader del Consolato. Iniziò la sua carica rimuovendo dal governo la corruzione, liberando coloro che erano stati imprigionati ingiustamente e riparando i danni provocati dalla rivolta.

L'Avanzata delle Macchine[]

Invasione di Phyrexia[]

Dopo che la Legione delle Macchine invase Kaladesh, diversi membri dei Rinnegati combatterono contro i phyrexiani per difendere il loro mondo.

La seconda rivolta[]

Dopo la fine dell'invasione, la maggior parte degli abitanti del piano non aveva intenzione di tornare al passato, sotto un Consolato che aveva dimostrato di essere capace o disposto solo ad attuare piccole modifiche. Molti Rinnegati si unirono quindi alla Indigo Revolution guidata dal New Culture Collective.

La seconda rivolta fu pacifica ma causò la fine del Consolato, la nascita di un nuovo governo e la rinomina del piano in Avishkar.

Referenze[]

Carte associate:
  • Attivista Rinnegato
  • Cargo dei Rinnegati
  • Fuga dei Rinnegati
  • Mappa dei Rinnegati
  • Rinnegata dei Mille Ingranaggi
  • Rinnegato di Narnam
  • Rinnegato Eterfiamma
  • Rishkar, Rinnegato di Peema
  • Rotatore Rinnegato
  • Tattiche dei Rinnegati
  • Tizzone Ardente Rinnegato
Testi di colore:
  • Alisei d'Etere
  • Artista Spontanea
  • Automa Saldatore
  • Colpo Inaspettato
  • Confronto Fatidico
  • Costruito per Distruggere
  • Costrutto da Combattimento
  • Fratelli del Vento da Incursione
  • Guardia del Mercato Notturno
  • Ingegneria Inversa
  • Lasciare nella Polvere
  • Manovra Acrobatica
  • Pia Nalaar, Console della Rinascita
  • Predatore della Cappa
  • Predatrice del Quarto Ponte
  • Restauro Ingegnoso
  • Rigetto Rivoluzionario
  • Rivoluzionario Corazzato
  • Serbatoio Semovente
  • Speranza di Ghirapur
  • Tecnico della Dispersione
Espansioni Magic OriginsBlocco di Kaladesh (KaladeshRivolta dell'Etere) • Invenzioni di KaladeshL'Avanzata delle MacchineAetherdrift
Luoghi Ghirapur (ConsolatoRinnegatiAvishkar Assembly)
Storia Fiera degli InventoriRivolta dell'EtereInvasione di Nuova PhyrexiaGran Premio di Ghirapur
Nativi Chandra NalaarDovin BaanSaheeli Raji
Pubblicazioni Guida per i planeswalker: KaladeshThe Art of Magic The Gathering: KaladeshPlaneswalker's Guide to Aetherdrift
Approfondimenti AltroEventiGruppiLuoghiPersonaggiRazzeVisitatori
Advertisement