Rhammidarigaaz

Rhammidarigaaz
Dettagli
Originario di	Dominaria - Shiv
Lifetime	Morto attorno al -10.000 A.R. - Reincarnato e morto nel 4.205 A.R. - Rinato nel 4.500 A.R.
Razza	Drago
Titoli
Titoli	L'Infiammatore
Stato	Reincarnato in Darigaaz

Rhammidarigaaz era uno dei cinque Draghi Primevi di Dominaria, il più potente di loro. Al contrario degli altri si reincarnò in Darigaaz e riuscì ritornare in vita per breve tempo.

Il Drago Primevo

Rhammidarigaaz era un drago a scaglie rosse che dominava Shiv. Il suo respiro infuocato consumava ogni cosa che toccava. Venne sconfitto dal Numena Averru e rinchiuso all'interno di un vulcano.

Blocco di invasione

La Reincarnazione

Millenni dopo, diversamente dai suoi fratelli, si reincarnò in Darigaaz e contribuì nella preparazione delle difese di Dominaria alleandosi con Urza e aiutandolo in diverse missioni. Durante la Congiunzione, mentre andava a combattere nelle Grotte di Koilos, venne contattato da Tevesh Szat che gli narrò la leggenda dei Draghi Primevi, esseri simili a delle divinità che dominarono su Dominaria prima dell'inizio dell'età degli uomini. Poi gli mostrò il cadavere dell'originale Rhammidarigaaz a Shiv che era stato distrutto dai phyrexiani e gli disse che gli altri quattro potevano ancora essere risvegliati e aiutare Dominaria contro gli invasori.

Il risveglio di Rith

Dopo che Tevesh Szat gli rivelò che Rith era imprigionata a Yavimaya, Darigaaz insieme ai suoi compagni draghi viaggiò nella foresta e trovò il silvantropo che la teneva prigioniera. Il drago verde lo chiamò mentalmente sfidandolo a interrogarla e mettendo in dubbio la sua capacità di leader. Nel frattempo, anche Rokun, un potente drago nero che si trovava con lui, mise in discussione il comando del suo signore e tentò di iniziare una ribellione contro di lui. Infuriato per le sue parole e per le provocazioni di Rith, Darigaaz lo uccise gettando il suo cadavere sul silvantropo. Il sacrificio era la chiave per liberare Rith e i rami del sinvantropo caddero mentre il possente drago tornava nuovamente in volo. Con grande sgomento di suo fratello, Rith prese il comando e ordinò ai draghi di cercare gli altri suoi fratelli e dopo dominò la mente di Darigaaz convincendolo a liberare e risvegliare tutti i loro fratelli indipendemente dal costo.

Il risvegliò di Treva

Da Yavimaya, i draghi viaggiarono a Nuova Argiva e uccisero i phyrexiani che avevano preso la città, spingendosi poi verso l'antica biblioteca. Darigaaz, Rith e quattro draghi discesero nelle catacombe e trovarono il corpo crocifisso di Treva. Ubbidendo agli ordini del loro signore, i quattro draghi iniziarono ad accumulare mana per l'incantesimo che avrebbe risvegliato il drago bianco. Tuttavia, invece di lanciare la magia, Rith lasciò che i quattro draghi accumulassero così tanto mana da incenerire se stessi. Darigaaz era inorridito dall'insensibilità di Rith. Il sacrificò funzionò e Treva rinacque, ciò nonostante, Darigaaz affermò che nessun altro drago mortale doveva essere sacrificato per risvegliare gli altri draghi Primevi.

Il risveglio di Dromar

I tre draghi Primevi viaggiarono nelle profondità dell'oceano di Vodalia per risvegliare Dromar. Lì scoprirono che la zona era pesantemente sorvegliata da zombie tritoni che stavano causando molte vittime tra i draghi minori. Darigaaz cercò di aiutare i suoi parenti, ma i suoi fratelli lo guidarono in modo che creasse un varco nell'acqua per raggiungere la caverna. Dopo aver distrutto molti dei nemici, scoprirono che la grotta era piena di tesori. Per risvegliare il drago blu, Rith distrusse parte del tesoro spingendo Dromar a uscire dal coma e a desiderare un nuovo gioiello: Dominaria.

Il risveglio di Crosis

Dopo il risveglio di Dromar, Darigaaz si rese conto che pensava solo a liberare l'ultimo drago Primevo. A Urborg, Rith rivelò che per risvegliare il drago nero era necessario il sacrificio degli altri quattro Draghi Primevi. In quanto Crosis era padrone della morte li avrebbe resuscitati nuovamente senza problemi una volta libero. Darigaaz confuso le disse che i phyrexiani avevano distrutto il corpo del drago Primevo rosso a Shiv. Rith gli rivelò che lui era la reincarnazione di Rhammidarigaaz. Dopo questa rivelazione, il drago compì il sacrificio insieme ai suoi fratelli liberando Crosis.

Morte

Dopo che Crosis ebbe riportato in vita i suoi fratelli, Rhammidarigaaz, nuovamente consapevole di sé stesso, riprese il comando dei suoi fratelli che consapevoli del suo immenso potere lo seguivano volandogli dietro. I cinque draghi scatenarono il loro potere sia sulle forze della coalizione che su quelle phyrexiane, poi mentre osservavano il loro regno, si infuriarono alla vista della Cavalcavento che consideravano una sfida al loro dominio dei cieli. Cercarono di raggiungere la nave volante per distruggerla e alla fine, Rhammidarigaaz riuscì ad avvicinarsi abbastanza per attaccare e distruggere i motori. Venne fermato da Karn che lo raggiunse mentalmente e gli fece comprendere il male che stava causando. Inorridito da ciò che era diventato, Rhammidarigaaz decise di suicidarsi gettandosi dentro un vulcano in modo da permettere la sconfitta dei suoi fratelli, infatti, i loro poteri erano legati e la mancanza di uno indeboliva tutti.

Nuovamente reincarnato

Inaspettatamente, l'uovo di Darigaaz venne trovato all'interno di una frattura dimensionale attorno al periodo della Riparazione. Il drago nacque nuovamente, ma stavolta avendo le memorie di tutte le sue forme passate, desideroso di non commettere mai più gli stessi errori.

Referenze

Rappresentato in:

• Darigaaz, l'Infiammatore

Mostrato in:

• Colpo di Frusta
• Insolenza
• Soffio di Darigaaz
• Terminare

Carte associate:

• Amuleto di Darigaaz
• Calderone di Darigaaz
• Servitore di Darigaaz

Testi di colore:

• Consiglio Malevolo

Curiosità

• Rhammidarigaaz significa "concepimento" in draconico antico.
• Terminare mostra la sua morte.