Quintorius "Quint" Kand è un chierico lossodonte planeswalker che usa il mana rosso e bianco, originario di Arcavios.
Descrizione[]
Sapiente dell'Accademia[]
Appassionato di storia, famelico lettore e ricercatore, Quitorius era nato per essere uno studente degli Archeorocca. Dopo una lunga adolescenza passata da un sentiero all'altro e crede di poterlo raggiungere esplorando i meravigliosi luoghi storici del mondo. La magia appresa all'Accademia Archeorocca gli permette di convocare gli spiriti degli antichi attraverso l'uso di effigi, utilizzare e decifrare antiche pergamene per riportare alla luce eventi del passato e la sua conoscenza enciclopedica gli permettono di esaminare ogni situazione in maniera vigile e razionale.
Grazie al suo desiderio di avventura e di conoscenza, Quint riuscì a riportare alla luce la leggendaria capitale dei lossodonti, Zantafar, facendo sì che il suo nome venisse trascritto nei libri di storia del suo amato Biblioplex. Ascese durante l'Invasione di Nuova Phyrexia, mentre incanalava una potente magia protettiva per salvare Strixhaven. Nei suoi viaggi nel Multiverso scoprì indizi su una misteriosa civiltà a cui diede il nome di Coin Empire e iniziò a cercare risposte. Ciò lo portò su Ixalan dove contribuì ad aiutare Huatli nella sua missione.
Storia[]
Primi anni[]
Prima di Strixhaven[]
Figlio di pastori, Quint si iscrisse alla Rundlestrom Military Academy per proseguire la tradizione della sua specie, ma non possedeva la giusta attitudine, risultando troppo buono e impacciato. Un giorno finì coinvolto in una rissa contro altri tre cadetti molto più forti e abili di lui e per salvarsi utilizzò il poco di magia che aveva appreso durante la sua infanzia per metterli fuori gioco senza combattere. Questa azione non piacque al comandante dell'accademia, Huerty Kostambul, che lo cacciò fuori.
Storico da Campo[]
Dopo l'espulsione dall'accademia militare, scoprì la sua vera passione come mago-studente di Strixhaven e si unì agli Archeorocca. Quintorius è un vasto lettore con una testa piena di fatti che passa la maggior parte del suo tempo nel Biblioplex. Non vuole altro che "ritrovare se stesso" dopo una lunga adolescenza passata da un sentiero all'altro e crede di poterlo raggiungere esplorando i meravigliosi luoghi storici del mondo. Potrebbe certamente usare una piccola guida per aiutarlo a trovare la sua strada.
Nonostante fosse costantemente assorto nello studio, Quint sognava di andare all'avventura e di scoprire, confutare e studiare nuovi eventi storici, portando alla luce la verità. Era interessato soprattutto allo studio della storia della sua specie.
Strixhaven: Scuola dei Maghi[]
Il Mentore[]
Deciso a portare a termine il compito assegnatogli, Quint evocò lo spirito di Asterion tramite una sua scultura, nonostante non fosse per nulla soddisfatto del mentore che gli era stato assegnato. Per questo aveva già compiuto ricerche approfondite su di lui, così da risparmiare del tempo e raccontò il resoconto al suo spirito-mentore, per nulla felice della cosa, concludendo che nelle vicinanze del luogo dove è scomparso è stata eretta la sua statua. Quint gli chiese se ricordava qualcosa dei sui ultimi momenti, ma Asterion affermò di non ricordare molto e chiese dove avessero ritrovato la sua statua. Quint rispose che si trattava delle probabili rovine di Moragitzu-Kesh, non lontano dall'accademia, sito dove lui stesso stava facendo apprendistato. Asterion si mise a ridere, rispondendogli che lui era alla ricerca di Zantafar, la mitica città dei lossodonti quando morì, accendendo l'interesse di Quint che accettò la proposta dello spirito di andare ad esplorare il sito, nonostante fosse contro le regole.
Quint e Asterion si mossero il più silenziosi possibili, ma il giovane notò il professor Hofri intorno ad un fuoco sul sito di scavi e tentarono di evitarlo. Purtroppo Quint inciampò, facendo avvicinare il professore che gli chiese come mai fosse lì a quell'ora e se ci fossero dei problemi, Quinti rispose che andava tutto bene e Hofri gli disse che se avesse avuto bisogno di parlare, lui ci sarebbe stato. Quint si riunì con Asterion e si inoltrarono nella caverna, sebbene l'entusiasmo del giovane iniziò a svanire, lasciando il posto ai ricordi della sua espulsione e all'ansia di essere cacciato anche da Strixhaven.
Dopo aver raggiunto l'ultimo luogo nei ricordi di Asterion, Quint crollò nello sconforto e si chiese perché tutto ciò stesse capitando a lui. Asterion tentò di tirarlo su, dicendogli di aver sentito quello di cui parlava col professore e che voleva dimostrarsi all'altezza delle sue aspettative, nonché dimostrare di avere ragione. Raccontò quinti il resto della sua storia, del perché si fosse messo alla ricerca di Zantafar e del suo desiderio. Quint allora si riprese e i due ripercorsero il mito della città, recitando il Canticle of Jed, cosa che aprì un passaggio nel pavimento.
Quint si calò con una corda e dinnanzi a lui comparve la gigantesca statua d'oro di Xyrun-Jed, ultimo re di Zantafar, dimostrando che si trovavano davvero all'interno delle rovine della città perduta. Sul fondo della caverna trovò inoltre il cadavere mummificato di Asterion, morto nella caduta dopo aver recitato anche lui il cantico seicento anni prima. I due si ripresero e si misero a esplorare le rovine, fieri della loro scoperta.
Amicizie a Strixhaven[]
Grazie alla loro passione in comune per lo studio, Quint divenne molto amico di Will Kenrith, tanto che i due passavano intere giornate con la testa tra i libri. I due assistettero assieme anche alla Torre del mago di quell'anno, commentando assieme le varie azioni di gioco. Tentò di supportare l'amico anche durante il suo litigio con la sorella, ma preferì non intervenire, anche perché i due furono interrotti dalla professoressa Onyx.
In un momento non ben precisato dell'anno, Quint incontrò Killian Lu, col quale aveva stretto amicizia durante i loro incontri al Biblioplex, dopo che il figlio del decano Embrose aveva dato prova della sua abilità in una battaglia poetica contro un insegnante, nonostante avesse perso. Si congratulò con lui e gli consegnò un libro riguardante la vita di Dobarius Egolt, un famoso e abile Pennargento muto, con la speranza che potesse essere di aiuto all'amico.
Quint non partecipò attivamente contro l'attacco degli Oriq a Strixhaven, ma una volta concluso fabbricò un bastone da passeggio incantato da rune per Will, che aveva perso la gamba destra durante lo scontro con l'Avatar del Sangue.
L'Avanzata delle Macchine[]
Difendere Strixhaven[]
Dopo che la Legione delle Macchine invase Arcavios, Strixhaven venne attaccata dai phyrexiani. Quintorius e i suoi amici vennero mandati nelle profondità del Biblioplex da Liliana Vess a cercare l'Invocazione dei Fondatori, una potente magia difensiva che avrebbe respinto i phyrexiani. I cinque finirono per perdersi ed ebbero la sfortuna di incontrare Shaile Talonrook, una dei tanti professori che erano stati trasformati. La Decana catturò Killian Lu e fu ad un passo dal trasformarlo ma fortunatamente Embrose Lu arrivò in tempo per salvare suo figlio e affrontò la sua ex collega permettendo ai cinque studenti di proseguire nella loro missione.
L'ascesa del lossodonte[]
Dopo aver superato altre difficoltà, il gruppo trovò l'Invocazione e dal momento che ognuno di loro rappresentava una delle Accademie riuscirono ad attivarlo. Sfortunatamente, l'arrivo del Decano Nassari completato distrasse Rootha Cuordiburrasca facendo quasi fallire il lancio della magia. In quel momento, Quintorius compensò il contributo della sua amica usando la pura magia della sua forza vitale. L'Invocazione si attivò e nello stesso momento la scintilla del lossodonte si accese facendolo viaggiare su un altro mondo.
Nel Multiverso[]
Dopo essere diventato un planeswalker, Quintorius esplorò vari piani nel Multiverso. Durante i suoi viaggi scoprì alcune monete misteriose diffuse in molti mondi in cui viaggiò, che credeva fossero la prova di un'enigmatica civiltà planare che soprannominò Coin Empire.
Le Caverne Perdute di Ixalan[]
Su Ixalan[]
Un anno dopo la fine dell'Invasione di Nuova Phyrexia, Quintorius viaggiò su Ixalan dopo aver ricevuto un messaggio da parte di Saheeli Rai che lo informò di aver trovato delle prove sul Coin Empire. Arrivato sul piano venne accolto da Pantlaza e Wayta che lo portarono ad un antico tempio dove si unì a Huatli e Saheeli. Il lossodonte confermò che i simboli sulle tavolette trovati dall'Impero del Sole appartenevano alla civiltà del Coin Empire e aiutò la poeta guerriera a risolvere un enigma che aprì l'accesso alle caverne dove la prima cosa che trovarono fu il cadavere di un gigante, più grande di un dinosauro.
Nelle caverne[]
Quintorius si unì alla spedizione guidata da Huatli. Dopo che arrivarono in un'antica città abbandonata, il lossodonte usò la sua magia ed evocò lo spirito di Abuelo e seguendolo vennero improvvisamente attaccati dai micoidi. Furono quasi sopraffatti, ma per loro fortuna apparvero degli Araldi del Fiume che li portarono in salvo attraverso un fiume sotterraneo, facendoli emergere in un'antica città dove si trovavano numerosi tritoni. Portati davanti a Pashona, Quintorius e i suoi compagni incontrarono un gruppo di vampiri della Legione del Vespro guidati da Vitor Quijano. La plasmatrice disse che il suo popolo stava indagando su una porta che una volta aperta portava al Nucleo di Ixalan e spiegò che li avevano salvati per scoprire le loro intenzioni nelle caverne. La conversazione tra le tre fazioni divenne rapidamente ostile finché Huatli ricordò loro che avevano combattuto tutti contro i phyrexiani e adesso che gli invasori erano stati sconfitti potevano sfruttare quell'occasione per costruire una pace duratura tra le loro genti. Con sorpresa di Quintorius, che si era preparato a difendersi con la sua magia, Bartolomé rispose che la regina Miralda IV Mordenuras poteva essere disposta a trattare in base a ciò che avrebbero trovato e anche Pashona fu favorevole. Con l'aiuto di Abuelo il gruppo riuscì ad aprire la porta ed entrò nel Nucleo dove trovarono gli Oltec e Quintorius sperò che i loro insegnamenti potessero gettare luce sulla sua ricerca. Mentre i membri dell'Impero del Sole vennero accolti positivamente, quelli della Legione del Vespro furono imprigionati per via del loro legame con Aclazotz. Durante i negoziati Kellan e Amalia Benavides Aguirre informarono i presenti che i vampiri erano fuggiti ed erano andati in cerca del loro dio. Prima che potessero fermarli Aclazotz venne liberato, ma nella battaglia che seguì i difensori ebbero la meglio costringendolo alla fuga.
I colonizzatori[]
Una settimana dopo Quintorius parlò con i sacerdoti che custodivano la storia della loro nazione che gli raccontarono di una razza di giganti da loro chiamati Colonizzatori, i cui grandi e oscuri vascelli apparvero nel cielo, oscurando la luce di Chimil e poi ingabbiandola in una prigione di metallo. Lo portarono alle rovine di Colony's End dove lo informarono che si trattava di un tentativo da parte degli invasori di colonizzare il Nucleo in un lontano passato e lì, il lossodonte scoprì molte somiglianze con la moneta appartenete al Coin Empire. Nonostante gli avvertimenti decise di tornare ad esplorare le rovine da solo, ma trovò poco che fosse in grado di capire finchè si imbatté in un gigante simile al cadavere che aveva visto molto più vicino alla superficie. Si mosse improvvisamente quando Quintorius gli si avvicinò, spingendo il planeswalker ad andarsene.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Quintorius Kand
- Quintorius, Sapiente dell'Accademia
- Quintorius, Storico da Campo
- Mostrato in:
- Allontanare
- Completare il Circuito
- Invasione di Arcavios - Invocazione dei Fondatori
- Mentore Vincolata dalla Pietra
- Porta Enigma di Orazca
- Risveglio di Abuelo
- Scoperta Emozionante
- Testi di colore:
- Al Cospetto delle Ere
- Amuleto del Vigore
- Censore di Phyrexia
- Manto Setabisbiglio
- Risvegliare il Passato
- Spalti degli Spettatori
- Stemma Araldico
- Tritavolumi
Galleria[]
Galleria
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Curiosità[]
- Quintorius è il personaggio utilizzato per pubblicizzare l'Accademia Archeorocca nei trailer e sui prodotti per Strixhaven: Scuola dei Maghi.
- Sulla lettera di espulsione vi era scritto: Quintorius Kand ha la coordinazione di un'anziana bestia da soma, cieca da entrambi gli occhi e crivellata dal vaiolo.
Collegamenti esterni[]
Espansioni | Strixhaven: Scuola di Maghi • L'Avanzata delle Macchine
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Luoghi | Strixhaven (Accademia Archeorocca • Accademia Prismari • Accademia Pennargento • Accademia Germoglioscuro • Accademia Quandrix)
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Storia | Era del Sangue • The Dawning Age
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Nativi | Quintorius Kand
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Pubblicazioni | Planeswalker's Guide to Strixhaven • D&D Strixhaven: A Curriculum of Chaos
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