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Planeswalker's Guide to Innistrad: Midnight Hunt è una guida che narra l'ambientazione di Innistrad due anni dopo l'imprigionamento di Emrakul.
Al mio caro amico Vadrik,
Mi rincresce ciò che sto per scriverti, ma devo affrontare la verità. Il giorno sta perdendo la sua battaglia contro la notte sempre più opprimente.
Questo autunno nelle provincie c’è più freddo del normale, il raccolto è più scarso. La notte lascia una copertura di gelo sui campi di zucche e sulle ultime foglie che ancora si aggrappano agli alberi dei boschi di Kessig. Nessun orrore tentacolare è stato più visto dopo il termine delle Tribolazioni, e la Madre Lancinante è assopita pacificamente dietro il volto della luna. Ma ho sentito la gente di campagna sostenere sottovoce che da quell’istante sta accadendo qualcosa di sbagliato, un’imprecisione nello scorrere delle ore, un’inclinazione della forma dell’oscurità.
Temo che non ogni cosa si sia sistemata dopo Le Tribolazioni. E su questo mondo esiste sempre qualcuno che potrà trarre vantaggio dall’oscurità.
Sento anch’io gli ululati in piena notte, ovviamente. All’inizio, gli abitanti di Kessig li vedevano come una benedizione di Sigarda che, fin dalle Tribolazioni, aveva sempre interrotto quei suoni: solitari lamenti verso una luna indifferente. Ma gli ululati riecheggiano e si moltiplicano sempre di più, potenti, forti e bramosi: un coro di gole selvagge.
A modo loro, i mannari stanno festeggiando. Festeggiano i loro caldi respiri nell’aria tonificante, l’odore della carne nelle loro narici, la deformazione dei loro scheletri in concomitanza alla comparsa della luna. Festeggiano il fatto che la notte releghi il giorno ad una manciata di ore di pallida luce, e festeggiano la convinzione che ben presto la notte sarà loro.
Mentre ti sto scrivendo, sento il mio branco che piagnucola nel bosco alle mie spalle. Percepisco il modo frenetico in cui raschiano la terra con le zampe, come il loro battito del cuore acceleri mentre osservano alle proprie spalle l’oscura Ulvenwald. Io so che percepiscono il richiamo dell’ululato, poiché anch’io lo percepisco. Dobbiamo trovare un modo per rimettere le cose al loro posto, in breve tempo.
Tua amica per sempre,
Bentornati a Innistrad, un piano da brividi con mannari, vampiri e altre cose che tendono agguati nella notte.
Iniziamo ricapitolando quello che è successo recentemente.
NEGLI EPISODI PRECEDENTI…[]
La faida distruttiva tra gli antichi planeswalker Nahiri e Sorin cominciò centinaia di vite or sono. Una dura discussione portò alla spietata decisione da parte di Sorin di rinchiudere Nahiri all’interno di una prigione magica, dove lei rimase per secoli interi. La faida raggiunse il suo apice due anni fa, quando Nahiri, liberata, attirò il titano Eldrazi Emrakul su Innistrad, il piano nativo di Sorin, per compiere la sua vendetta.
La presenza di Emrakul scatenò un’ondata di follia, distorcendo il piano su ogni possibile livello. Gli abitanti dei villaggi assistevano a visioni deliranti e subivano strane mutazioni fisiche. Gli angeli, gli storici guardiani dell’umanità, impazzirono e scatenarono un’orribile inquisizione sulla popolazione, guidati dall’arcangelo Avacyn. Avacyn, un tempo simbolo imperturbabile di speranza e salvezza della popolazione, venne amaramente distrutta dal suo creatore, Sorin.
Un gruppo di eroici planeswalker conosciuti come Guardiani arrivarono in aiuto di Innistrad. La necromante Liliana evocò un’immensa armata di zombie per aiutare nella battaglia contro l’ondata di orrori Eldrazi, mentre gli altri unirono le forze per intrappolare Emrakul nella luna di Innistrad, composta interamente da una sostanza magica conosciuta come Selenargento.
LE TRIBOLAZIONI[]
La popolazione ora si riferisce a questa orribile serie di eventi con il nome di “Tribolazioni”. Il termine è intrinsecamente un cortese eufemismo. Nessuno vuole rivivere l’orrore di quel periodo quindi, durante una conversazione educata, “Le Tribolazioni” è il termine più corretto da utilizzare.
AVACYN E SIGARDA[]
Nonostante la follia di Emrakul sia svanita, essa è stata sostituita da una nuova inquietudine. Gli umani di Innistrad affrontano ancora una volta la notte senza la loro protettrice Avacyn. Ora i loro pensieri sono rivolti al passato: antiche tradizioni, antiche protezioni, antiche paure.
Alcuni abitanti di Innistrad hanno iniziato a rivolgere le loro preghiere all’arcangelo Sigarda, l’angelo più potente rimasto dopo la conclusione delle Tribolazioni. Sigarda fu una dei pochi angeli a non essere mai caduta sotto l’influenza di Emrakul, e combatté nobilmente per difendere l’umanità dalle mostruosità Eldrazi. Ha assunto il ruolo di Avacyn al meglio delle sue capacità, rispondendo alle ferventi preghiere di chi era perduto o in pericolo. La gente le ha assegnato molti epiteti: Sigarda la Sola, Sigarda la Sterminatrice delle Ombre, Sigarda la Speranza dei Perduti.
IL COLLARE DI AVACYN, IL SIMBOLO DELLA SUA CHIESA[]
ART (Non disponibile)
In tutte le province, sono stati gli abitanti dei villaggi a farsi carico dell’onere di riparare amatorialmente i distorti simboli di Avacyn. Le forme allungate delle pietre deformate sono state frantumate, utilizzando quella stessa pietra per le riparazioni. Oggi, le lapidi dei cimiteri, i santuari delle chiese e i monumenti lungo le strade mostrano i rinnovati simboli di Avacyn. Ciascuno è stato riparato scolpendo grezzamente a mano: spaccando e ricomponendo i pezzi o tenendolo integro con spago e fascette. Questi sono simboli di speranza e autonomia… perfino quando nessun angelo si fece avanti per sistemare il mondo, la gente si è fatta avanti per sistemare ciò che poteva.
PERTURBAZIONE LUNARE[]
Dopo che Emrakul venne relegata nella luna, a un certo punto il grande sigillo sulla faccia del corpo celeste formatosi a causa della magia di imprigionamento non fu più visibile. Tuttavia, l’Eldrazi continua a risiedere al suo interno, assopita beatamente. Illustri astronomanti e la Congrega di streghe Albacorno sono convinti che la presenza nella luna del titano cosmico possa essere legata al più recente problema che affligge Innistrad.
Il ciclo giorno-notte di Innistrad si sta oscurando. La luce solare si sta affievolendo, le notti stanno diventando sempre più lunghe, e un freddo gelo cala sul mondo. Una notte di durata maggiore si tramuta in un maggior numero di attacchi da parte di mannari, vampiri ed altre terrificanti creature che hanno un legittimo interesse nel far calare una notte eterna…
L’ULUBRANCO DI TOVOLAR[]
Il leader dei mannari Tovolar un tempo guidava l’ulubranco di Mondronen. Il suo ed altri ulubranchi si dispersero, inseguiti e cacciati dagli angeli alla liberazione di Avacyn. Ora, nell’oscurità in continua crescita dopo Le Tribolazioni, Tovolar vede un’opportunità per tornare a comandare. Guidato da un feroce orgoglio nella specie dei mannari, cerca di riunire tutti gli ulubranchi sotto il proprio comando. Lui è a favore della libertà di accettare la propria selvaggia bestia interiore, e molti mannari hanno abbandonato le proprie dimore umane per unirsi a lui. Dopo aver raccolto un potente branco alla sua guida, fermerà la Congrega Albacorno e chiunque altro vorrà riportare il sole a splendere.
I MANNARI DELLA STIRPE FUNESTA[]
La forte influenza della luna turbata ha prodotto una nuova razza di mannari, chiamata stirpe funesta. In forma umana, questi mannari sono persone notevolmente alte e allampanate con una corporatura dall’aspetto tetro. Non si fidano degli altri, e squadrano gli estranei da capo a piedi con i loro piccoli occhi scavati, in qualche modo al contempo sospettosi e annoiati. In forma di mannaro, crescono molto di più rispetto ad altri mannari, e posseggono una forza leggendaria. Sono capaci di frantumare la roccia con i loro artigli e spezzare le ossa con un morso appena accennato, e si dice che siano immuni perfino all’argento benedetto. I mannari della stirpe funesta sono i pezzi grossi di Tovolar, la vera potenza del suo esercito.
LE STREGHE DELLE SIEPI[]
Nel periodo precedente alla venuta di Avacyn, esistevano un certo numero di congreghe e culti druidici che tramandavano la magia popolare in tutte le province. Praticavano l’antica magia delle siepi e rituali naturali con lo scopo di aumentare la rendita dei raccolti, portare fortuna ai matrimoni e proteggere le famiglie dalle creature della notte. Molte delle praticanti di queste tradizioni, chiamate streghe delle siepi o semplicemente streghe, erano eremiti ed esuli, ma le loro tradizioni hanno permeato anche le città e i villaggi.
Quando Avacyn venne creata, gli abitanti dei villaggi iniziarono a rivolgersi a lei per essere protetti, e non ci fu più necessità della magia delle siepi. Le congreghe di streghe delle siepi sparirono o si ritirarono nell’ombra. Oggi, sempre più abitanti delle province stanno tornando a rivolgersi alle tradizioni e le antiche congreghe si stanno riunendo di nuovo, soprattutto in Kessig e Nephalia.
LA CONGREGA DI ALBACORNO[]
Una delle più piccole congreghe di streghe delle siepi era conosciuta come Congrega Albacorno, una cabala dedita alla natura e alla comunità. Negli ultimi due anni, hanno cominciato a riunirsi nuovamente grazie alla loro leader, Katilda, con la maggioranza dei membri originaria dei piccoli villaggi attorno ai Poggi Borbottanti. Essi vedono ovunque segni di spiritualità e si dedicano a ripristinare l’antica tradizione del Festival del Raccolto.
IL FESTIVAL DEL RACCOLTO[]
ART (Non disponibile)
In un mondo dove la sopravvivenza non è mai una garanzia, la vita deve essere celebrata. Il Festival del Raccolto era un’antica usanza che festeggiava le colture, una celebrazione annuale della vita e della comunità durante gli anni precedenti alla Chiesa di Avacyn. Gli abitanti dei villaggi commemoravano il Festival del Raccolto annuale con banchetti, danze, canzoni, cori, maschere, falò ed effigi di vimini. La Congrega di Albacorno è convinta che il festival sia cruciale per poter eseguire un rituale che ripristini l’equilibrio tra giorno e notte su Innistrad.
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Gli alberi dell’Ulvenwald brillano grazie a candele, lanterne e scintille magiche. Drappi e festoni decorano i rami. I viaggiatori che percorrono i sentieri verso il Festival del Raccolto possono anche scorgere dei “carri allegorici” di vimini con effigi di mannari, zombie, vampiri ed altre paurose creature, pronti per essere bruciati trionfalmente e provocatoriamente durante il festival.
IL CELESTUS[]
Costruito dalle streghe delle siepi secoli fa, il Celestus è un meccanismo astronomico situato nel cuore dell’Ulvenwald. Il suo scopo era quello di tenere traccia dei movimenti delle stelle e della luna. Katilda e la Congrega Albacorno sono convinti che lei possa utilizzare un incantesimo per ripristinare l’equilibrio tra il giorno e la notte, ma che sarà necessario attivare il Celestus perché abbia successo. Per poterlo fare, un meccanismo al centro del Celestus chiamato Serratura di Eliodoro dev’essere ricongiunto con un oggetto incantato di argento benedetto chiamato Chiave di Selenargento. Sfortunatamente, la Chiave di Selenargento è perduta ormai da generazioni…
LE ROVINE DI THRABEN LA GRANDE AVVENTURA DI GISA![]
Carissimo fratello,
Per quanto mi piaccia enormemente non ricevere tue notizie da un po’, ho deciso che sventolarti in faccia i miei successi sia di gran lunga più piacevole del beato silenzio che è intercorso tra di noi in questi due anni. Per quanto la tua macabra fidanzata, Liliana Vest o come si chiamava, possa averti scaricato, si è lasciata dietro tutti i suoi giocattoli: quell’ammasso di zombie che rianimò per combattere tutte quelle cose tentacolari. Non so cosa sia accaduto, ma li ha lasciati tutti a vagare per le strade di Thraben. La gente era terrorizzata, e se ne sono andati tutti. È stato uno spasso!
Sai che il mio motto è “a cadaver donato, non si guarda in bocca”, quindi ho preso io il comando. Ora ho un esercito di zombie e un’intera città tutta per me. Vivo nella stanza più alla moda dell’edificio meno distrutto, non mi mancano nemmeno un po’ i nostri giochetti. Ho perfino uno spasimante contro il quale muovere guerra. Il suo nome è Wilbur, e lo detesto, ma un po’ di attenzioni mi fanno piacere, prima che lo uccida (di nuovo).
Oh, cosa dici? Vivi insieme ad un vecchio scorbutico e non hai compiuto nulla degno di nota negli ultimi due anni? Che tristezza. Ti sto facendo consegnare questa lettera da un ghoul al quale ho ordinato di non fare nulla se non piangere, solo per dimostrarti quanto io sia triste per te.
Ti prego di rispondermi presto,
Gisa