Magic: the Gathering Wiki
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Piedemoccio (Slimefoot) è un thallid di Dominaria.

Descrizione[]

Trapianto Thallid[]

Un tempo un'umile spora cresciuto nella stiva della seconda Cavalcavento, divenne un membro dell'equipaggio con il ruolo di custode di questa nave leggendaria. Ha servito sia sotto il comando di Jhoira e che di Shanna Sisay fino alla Seconda Invasione di Phyrexia.

Una via di mezzo tra una mascotte e un inserviente, coltiva e cresce una schiera di saprolingi con cui tiene pulito il ponte della nave volante da qualsiasi forma di sporco o impurità, anche se spesso non fa distinzione tra un oggetto da buttare e uno caduto semplicemente a terra. Gli altri membri col tempo hanno imparato a non lasciar cadere nulla di importante a terra quando Piedemoccio é di ronda e a non intralciare il suo lavoro.

Storia[]

Dominaria[]

Il clandestino[]

Per molto tempo Piedemoccio rimase nello scafo della Cavalcavento al sole di Bogardan. Man mano che cresceva iniziò a udire i suoni e le voci degli altri esseri viventi sulla nave e gradualmente imparò a distinguerle come appartenenti a singole forme di vita. Quando sentì l'odore del fuoco (durante l'attacco della fenice alla Cavalcavento, prima dei test finali sui motori della nave), Piedemoccio riuscì a spostarsi e arrivò vicino alla pietra del potere che vedeva come una splendente stella bianca. Si sistemò in uno spazio vuoto e si addormentò. Continuò a crescere nell’oscurità, nutrendosi della sua luce.

Si accorse che la sua casa si era sollevata e che si stava spostando in aria. Piedemoccio entrò in uno stato dormiente e generò alcuni germogli con cui fraternizzò, godendosi la sensazione di amicizia, ma continuò anche ad ascoltare le voci dei vari abitanti della nave, cercando di scoprire di più su di loro. Venne scoperto da Arvad e Tiana. Non essendo in grado di parlare, li salutò facendo capire che riusciva a comprendere ciò che dicevano, anche se non poteva rispondere e conobbe gli altri membri dell'equipaggio.

Ascoltò la conversazione tra Arvad e Jhoira, scoprendo che volevano portare lui e i germogli a Yavimaya. Non sapendo come fare per esprimere la sua felicità, si limitò a passare un'attrezzo all'artefice, poi ordinò ai suoi germogli di rimanere insieme a Raff e si avviò per ottenere altre informazioni. Salì sul ponte e venne salutato da Karn, che lo informò che stavano andando a Urborg per distruggere Belzenlok all’interno della Fortezza della Cabala.

Successivamente tornò dai suoi germogli e insieme a loro tornò al compartimento motori, alla luce della pietra del potere.

Verso la Fortezza[]

Arrivati a Urborg, Piedemoccio disse ai suoi germogli di rimanere al sicuro. Quel luogo era minaccioso ma c’era qualcosa che sembrava richiamarlo e salì sul ponte della nave. Sentì delle voci che gli chiesero chi fosse, lui si presentò e chiese a sua volta con chi stesse parlando. I tre spiriti si presentarono come Yxarit, Iyrgth e Syl-Stalker. Piedemoccio disse che la sua casa era Yavimaya e Iyrgth gli rivelò che una parte della foresta si trovava lì, intessuta nel terreno molti anni prima. Piedemoccio li informò che insieme ai suoi amici erano lì per combattere contro Belzenlok. A quelle parole gli spiriti sussurrarono tra loro ripetendo di combattere il demone. Piedemoccio si appoggiò al parapetto per parlare ai suoi nuovi amici, sentendosi felice e compreso.

Battaglia contro la Cabala[]

Dopo che Yargle attaccò la Cavalcavento, Piedemoccio chiamò gli spiriti raggruppati negli alberi che stavano osservando la battaglia e chiese aiuto. Loro risposero che non erano in grado di aiutarlo, ma avrebbero chiamato qualcuno che poteva farlo. Poco dopo, Muldrotha attaccò Yargle, liberando la nave.

Proseguirono verso la Fortezza e recuperarono Teferi e Karn. Mentre la Cavalcavento si avvicinava alle mura esterne, vennero attaccati da una raffica di frecce e dardi di balestra. L'offensiva della Cavalcavento stava procedento bene finché non vennero attaccati da Urgoros. Con Tiana che andò ad aiutare i suoi compagni contro il potente spettro, Piedemoccio venne lasciato a guidare la Cavalcavento. Lo scontro durò fino alla morte di Belzenlok, poiché quando percepì la morte del suo signore, Urgoros sparì.

Dopo che liberarono i prigionieri della Fortezza e si congedarono dai planeswalker, Piedemoccio rimase a bordo della Cavalcavento.

Dominaria Unita[]

Il salvataggio[]

Dopo che Shanna divenne la nuova capitana della Cavalcavento, Piedemoccio e i suoi compagni salvarono Karn, Teferi, Jodah e Jaya Ballard dai phyrexiani portandoli via dalla Torre di Guardia di Nuova Argiva. Insieme ai suoi amici, il thallid ascoltò il piano di Karn per costringere i phyrexiani a una guerra aperta prima che diventassero più forti. Dopo che si separarono dai loro alleati la Cavalcavento venne attaccata da un gigantesco phyrexiano volante a Shiv e si ritrovò in difficoltà ma in soccorso dell'equipaggio e della nave arrivò Darigaaz che incenerì la mostruosità.

La corruzione della Cavalcavento[]

Per aiutare la rinata Coalizione a combattere la seconda invasione phyrexiana, Shanna ordinò di rivestire la Cavalcavento con componenti di metallo phyrexiano per poter svolgere missioni nel territorio di Sheoldred senza venire abbattuti. Tuttavia, l'equipaggio fu costretto ad atterrare a causa dei danni dopo uno scontro con un drago zombie e Shanna, Raff e Tiana andarono in cerca di pezzi di ricambio nelle vicinanze. Essendo più sensibile dei suoi compagni, Piedemoccio sentì che la Cavalcavento stava cambiando e, spaventato, si rifugiò nella sala della pietra del potere della nave che ancora emanava la sua luce. Alla fine la Cavalcavento cadde vittima della corruzione phyrexiana, diventando un essere mostruoso che si rivoltò contro i membri dell'equipaggio. Il thallid riuscì a proteggere la preziosa pietra contribuendo a portarla al sicuro. Riunito ai suoi amici, Piedemoccio osservò insieme a loro la nave volare via per unirsi alle forze di Sheoldred.

Referenze[]

Rappresentato in:
  • Piedemoccio e Squee
  • Piedemoccio, il Clandestino
  • Piedemoccio, Trapianto Thallid
Mostrato in:
  • Certezza o Finzione
  • Miasma Soffocante
  • Ricognizione di Piedemoccio

Galleria[]

Galleria

Curiosità[]

  • Fedele al suo ruolo, Piedemoccio continuava a ripulire il ponte della Cavalcavento dai resti dei phyrexiani utilizzati per mascherare la nave durante la Seconda Invasione. Alla fine smise di farlo, forse comprendendo l'importanza della missione.
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