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Phyrexia è un piano artificiale interamente fatto di metallo, creato da un planeswalker di cui non si conosce molto, tranne che preferiva assumere la forma di un drago. Era molto simile a Mirrodin finché Yawgmoth accompagnato dalla planeswalker Dyfed non è arrivato sul piano. Successivamente, i Thran infetti, che scelsero di non morire ad Alcione, arrivarono sul piano attraversando un portale planare, insieme a Yawgmoth, e divennero i primi phyrexiani. Durante la seconda fase dell'invasione phyrexiana, i Nove Titani attivarono delle bombe che rese Phyrexia un guscio fumante in rovina.
Storia[]
Il padre delle macchine[]
Arrivati su Phyrexia dopo la fine della guerra su Dominaria che avrebbe portato alla caduta dell'Impero Thran, Yawgmoth mantenne la sua promessa e "salvò" dalla tisi coloro che l'avevano seguito attraverso un processo che sostituiva la carne con il metallo; implementando parti artificiali nei corpi. Yawgmoth diede alla sua gente uno scopo: crescere e diffondersi nel resto del multiverso. Nel corso dei secoli perfezionò Phyrexia e i suoi abitanti rendendoli dei mostri, con l'evoluzione aumentarono i sacerdoti e gli accoliti che adoravano come un dio il loro "padre delle macchine" così come demoni e abomini di infinita varietà pronti a uccidere per lui.
Piani di invasione[]
I thran corrotti, aiutati da Yawgmoth, escogitarono vari stratagemmi per invadere Dominaria, costruendo ingegnose macchine di morte e distruzione. Gli abitanti di Phyrexia sapevano che il loro piano non sarebbe rimasto integro in eterno, perché essendo artificiale, poteva essere soggetto a disastrosi collassi. Tuttavia, dal momento che il portale che collegava Phyrexia a Dominaria, situato nelle Grotte di Koilos venne chiuso da Rebbec che lo sigillò usando la pietra del potere di Glacian, Yawgmoth e i phyrexiani poterono solo aspettare mentre rimasero bloccati per cinquemila anni sul loro piano.
Urza e Mishra[]
Nel frattempo, Argivia venne fondata e i due fratelli Urza e Mishra nacquero. In giovane età vennero mandati al campo studio di Tocasia, un'archeologa. Un giorno durante uno dei loro scavi, addentratisi nelle Grotte di Koilos, i due fratelli incapparono nella pietra del potere, poggiata sul piedistalli. Incuriositi la sollevarono, ridando vigore al portale che legava Phyrexia con Dominaria. Colta al volo l'occasione, Yawgmoth decise di mandare in avanscoperta il demone Gix. Con il tempo scoppiò la guerra dei fratelli, che vide Mishra allearsi con i phyrexiani nel tentativo di uccidere il fratello. La guerra terminò quando il Golgothian Sylex esplose, dando vita al frammento dei dodici mondi, che impedì nuovamente ai phyrexiani di andare su Dominaria.
Il ritorno di Gix[]
Nuovamente i phyrexiani dovettero attendere per la loro invasione. Urza nel frattempo era diventato un planeswalker ed aveva iniziato a vagare per i piani. Su uno di questi incontrò Xantcha, un agente dormiente di Phyrexia, che era stata esiliata dal suo piano. I due vennero inseguiti per diverso tempo dai phyrexiani. Dopo un lungo girovagare, tornarono infine su Dominaria, a Terisiare, alla fine dell'Era Glaciale, quando Freyalise, pose fine al frammento dei dodici mondi con un suo incantesimo. Successivamente, Gix tornò nuovamente su Dominaria e iniziò a creare un nuovo culto segreto. I phyrexiani infatti avevano iniziato a trasferirsi silenziosamente su Dominaria attraverso nuovi portali. Attraverso Xantcha, Urza seppe dell'imminente invasione dei phyrexiani e decise di affrontarli insieme ai suoi alleati. Il planeswalker si recò alle Grotte di Koilos, dove affrontò Gix e riuscì a sconfiggerlo grazie al sacrificio di Xantcha e Ratepe. Preoccupato da un nuovo attacco, Urza si apprestò a costruire l'arma che avrebbe dovuto distruggere i phyrexiani definitivamente.
Rath[]
Yawgmoth stava intanto meditando una nuova invasione e grazie ad una nuova sostanza appena scoperta, i mutaroccia, ordinò la costruzione di un nuovo piano artificiale chiamato Rath, un piccolo universo che fungeva come da "tasca" per Dominaria e che nessun planeswalker avesse potuto trovare. Rath fungeva da punto di sosta per le truppe phyrexiane, tra Phyrexia e Dominaria. Il volume del piano surrogato cresceva a dismisura, con la precisa intenzione di sovrapporsi a Dominaria. Questo collegamento trasferì alcune delle specie di Dominaria su Rath e queste si adeguarono all'ambiente. Yawgmoth decise di nominare un Evincaro, per governare Rath. Il primo fra tutti fu Davvol e a cui fece seguito il famoso Volrath fratello adottivo di Gerrard Capashen.
Invasione di Phyrexia[]
Quando i phyrexiani furono pronti per l'invasione, si fecero strada con armi tecnologiche e navi volanti dai cieli di Rath a quelli di Dominaria. Vista l'invasione, la Coalizione fece partire le navi da Benalia. Tsabo Tavoc, generale di Phyrexia, affrontò la Coalizione sui cieli di Koilos e di Yavimaya, perdendo. Con la sconfitta del generale (che ritornò su Phyrexia) ad opera di Gerrard e Karn e la distruzione dei portali con Phyrexia, la prima ondata era terminata.
Non passò molto tempo prima che Rath si sovrapponesse su Dominaria dopo la congiunzione e decretò l'inizio della seconda ondata. Tsabo Tavoc venne punita per la sua sconfitta e venne sostituito da Crovax.
Contrattacco e tradimento[]
A questa invasione, la Coalizione rispose con l'invasione di Phyrexia da parte dei Nove Titani, nove planeswalkers armati con macchine gigantesche che utilizzavano anche come armature, chiamate appunto titani. Una volta invaso il piano con l'obbiettivo di raggiungere e distruggere la camera in cui risiedeva Yawgmoth, vennero però intralciati da Tevesh Szat, uno dei nove viandanti, che li tradì uccidendo Daria e Kristina. Urza aveva inserito un rubrik (una bomba legata all'anima del planeswalker che occupava uno dei titani), che poteva azionare a suo piacimento, uccidendo il controllore del titano. Una volta attivata quella nel titano di Tevesh Szat, questi morì nell'esplosione. Convinto dagli angeli meccanici di Phyrexia, Urza uccise nello stesso modo anche un altro membro dei nove, Taysir. Fatto questo, venne condotto alla settima sfera del piano, dove vide Mishra come signore delle lande devastate, poi insieme a Gerrard raggiunge la nona sfera del piano, dove risiedeva Yawgmoth.
Nonostante il tradimento di Urza, i rimanenti titani portarono a termine la loro missione attivando le rubrik manualmente, rendendo Phyrexia un guscio fumante in rovina e dopo tornarono su Dominaria e continuarono a combattere contro i phyrexiani.
Urza contro Gerrard[]
Urza venne spogliato da Yawgmoth dei suoi poteri di planeswalker e combatté con Gerrard che intanto passò dalla parte del nemico, sotto la falsa promessa di Yawgmoth, di potergli ridare il suo perduto amore: Hanna. Gerrard alla fine decapitò Urza, lasciando a Yawgmoth la libertà di poter invadere nuovamente Dominaria.
La sconfitta di Yawgmoth[]
Per la prima volta dopo millenni, Yawgmoth tornò su Dominaria, ma era un essere completamente cambiato dalla sua precedente esistenza sul piano: si manifestò come una nuvola di morte, che uccideva ogni essere vivente che incontrava e che diventava un soldato non morto di Phyrexia. Quando la Cavalcavento incanalò il mana della Luna Nulla in essa rilasciandolo poi verso Yawgmoth causò un danno enorme al signore delle lande desolate, ma non riuscì a ucciderlo, questi decise di attaccare direttamente la nave. Sembrava una facile vittoria per Yawgmoth, che però venne fermato quando l'eredità venne completata tramite il sacrificio di Urza e Gerrard (che erano tornati sul piano e dalla parte della Coalizione) unitisi a Karn. La fusione dei tre causò il rilascio di un enorme ondata di mana bianco che uccise Yawgmoth. I phyrexiani vedendo la morte del loro dio, persero ogni volontà di vivere: Phyrexia era stata sconfitta.
La falsa dea[]
Un secolo dopo, Karona, la falsa dea dea, nella ricerca di un piano per ogni colore di mana, approdò su Phyrexia un piano colmo di mana nero. Le giunse voce che Yawgmoth era ora uno spirito che dimorava all'interno di un vulcano. Quando Karona tornò su Dominaria, venne presa per pazza, in quanto Yawgmoth era morto e ad Urborg vi era la sua tomba. Pertanto Karona non poteva averlo incontrato. Successivamente venne confermato che Karona non viaggiò mai su Phyrexia e che ciò che credeva di aver visto era dovuto alla pazzia della falsa dea.
Nuova Phyrexia[]
Nonostante Phyrexia sia stato devastato dai Nove Titani, la sua fazione non è morta con il piano: tramite il suo olio, Mirrodin diventò Nuova Phyrexia.
Struttura del Piano[]
Phyrexia è strutturata in Nove Sfere, nove strati, ognuno con il proprio scopo, molti di questi sono meccanici.
Planeswalker visitatori[]
Referenze[]
- La Quarta Sfera
- Carte associate:
- Altare di Phyrexia
- Arena di Phyrexia
- Cripta di Phyrexia
- Drago Meccanico di Phyrexia - Mishra, Sottratto da Phyrexia
- Fornace di Phyrexia
- Gargantua della Prima Sfera
- Gate to Phyrexia
- Incisioni di Phyrexia
- Lente di Phyrexia
- Mosche Guerriere di Phyrexia
- Portale di Phyrexia
- Portale per Phyrexia
- Processore di Phyrexia
- Torre di Phyrexia
- Totem di Phyrexia
- Visioni di Phyrexia
- Testi di colore:
- Armatura di Belbe
- Artigli di Gix
- Bolla di Mishra
- Bomba della Morte
- Deprimere
- Disincantare
- Editto di Yawgmoth
- Espulsore
- Guardia Sanguinaria
- Implodere
- Kavu Antico
- Luce Divina
- Maelstrom Iridescente
- Malvagità in Agguato
- Morti Indegni
- Myr Pericoloso
- Predoni delle Paludi
- Profugo Vulshok
- Riassemblare
- Rito Oscuro
- Schiavizzare
- Sentiero Tranquillo
- Sentinella di Quirion
- Skirge Tuffatore
- Sogni di Olio e Acciaio
- Suolo Acido
- Volta dei Sussurri
- Zombie di Shiv
Curiosità[]
- Il creatore di Phyrexia morì circa un mese prima che Yawgmoth venisse trasportato sul piano da Dyfed.
Voci correlate[]
Phyrexia
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Espansioni | Congiunzione
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Luoghi | Nove Sfere (Prima Sfera • Seconda Sfera • Terza Sfera• Quarta Sfera • Quinta Sfera • Sesta Sfera • Settima Sfera • Ottava Sfera • Nona Sfera)
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Pubblicazioni | The Thran • Invasion • Planeshift • Apocalypse
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Approfondimenti | Luoghi • Personaggi |