Magic: the Gathering Wiki
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Ojutai è un antico drago di Tarkir, dominante della Stirpe di Ojutai e signore dei draghi del Clan Ojutai.

Descrizione[]

Anima dell'Inverno[]

Nonostante la rivalità, Ojutai era il drago che meglio incarna l'ideale Jeskai dell'astuzia. Librandosi silenzioso nel cielo grazie alle sue ali piumate, Ojutai e la sua stirpe immobilizzano le loro prede e abbattono i più deboli scatenando il loro soffio ghiacciato. Quando combattono contro i clan, i draghi confondono gli avversari con tattiche pazienti, attendendo un passo falso dei clan per sferrare l'attacco mortale.

Ojutai e la sua stirpe adorano gli ambienti freddi e rivendicano gli alti picchi, ciò li portò inesorabilmente in conflitto con i Jeskai che ricavavano le loro dimore scavando nelle pareti delle montagne per proteggersi contro gli attacchi dei draghi.

Storia[]

Blocco di Tarkir[]

Riforgiare il Destino[]

La caduta dei Khan[]

Anni dopo la Battaglia degli Antichi, Ojutai iniziò ad accogliere sotto la sua ala protettiva alcune comunità di umanoidi, in particolare delle comunità aviane a cui insegnò il draconico. Un giorno ricevette la notizia da parte di Silumgar che i cinque khan si sarebbero riuniti nei pressi della Fortezza di Dirgur, nel suo territorio e propose di allearsi per eliminarli. Ojutai accettò e le loro due stirpi si unirono nell'assaltare la fortezza.

Mentre la battaglia infuriava, Ojutai sentì la voce di Shu Yun che lo chiamava e si voltò verso di lui. Aveva affrontato il monaco ammazzadraghi anni prima e conosceva la sua forza e così quando lo vide in ginocchio a offrire sé stesso e gli altri guerrieri del fuoco spettrale come sacrifici per far terminare il massacro, Ojutai comprese che aveva raggiunto il suo obiettivo. Il suo dracofono aviano disse per lui che accettava le condizioni e uccise Shu Yun, dopo di che cacciò Silumgar e la sua stirpe dalla sua nuova fortezza e parlò a tutti i monaci ancora in vita: da quel giorno le parole khan e Jeskai erano bandite.

Ojutai prese così il controllo del clan e in accordo con i patti, uccise tutti i guerrieri del fuoco spettrale e ordinò agli scribi di cancellare ogni traccia dei nomi dei clan o della parola khan.

Draghi di Tarkir[]

Il Signore dei Draghi[]

Il signore dei draghi noto come Ojutai è antico, saggio e lungimirante. La verità su come abbia preso il controllo del clan che porta il suo nome si è perduta nelle nebbie della storia. I suoi insegnamenti prevedono che gli altri draghi della stirpe si inchinino volontariamente a lui, riconoscendo la sua età e la sua saggezza. Nessun membro del clan osa contraddire tale rivendicazione, sebbene alcuni possano silenziosamente dissentire.

Conosciuto come il Gran Maestro, Ojutai trascorre lunghi pomeriggi sul suo trespolo al Santuario dell'Occhio di Drago, discorrendo di questioni spirituali e intellettuali. Il suo pubblico è composto quasi completamente da draghi; in rare occasioni, viene permesso anche ad altri di entrare a diretto contatto con il rinomato signore dei draghi. Gli esseri inferiori non sono ritenuti meritevoli di trascrivere le parole del Grande Maestro, poiché si ritiene che non sarebbero mai in grado di padroneggiare la complessità della lingua draconica.

La discepola del grande maestro[]

Mentre si trovava all'Occhio di Drago, Ojutai notò in villaggio distante una bambina di nome Narset da sola lungo le sponde di un fiume e percependo in lei un grande potenziale, decise di comunicare con lei a distanza e di addestrarla nelle sue vie. La giovane accettò e per tre anni, ogni volta che Narset andava al mercato di quel villaggio, Ojutai le insegnava posizioni, tecniche e molto altro dalla sua posizione nel Santuario, compresi i rudimenti e i precetti della lingua draconica, fino a quando non pensò che lei fosse pronta ad andare oltre e così inviò Ishai a invitarla all'Occhio di Drago.

Narset accettò e Ojutai la accolse nelle sue classi, osservando come il suo intuito di molto superiore rispetto agli altri allievi, forse anche rispetto ad alcuni sapienti dei cieli fosse degno dei suoi insegnamenti. In rapidissimo tempo scalò i ranghi del clan, arrivando a sconfiggere Taigam, un altro allievo talentuoso ma non tanto quanto lei e che era in addestramento da molti più anni. Una volta battuto anche lui in un allenamento, Ojutai capì che Narset fosse giunta all'apice della sua forma e la nominò Maestra del clan, un ruolo che ottenne a soli quindici anni, un vero e proprio record. Ojutai era fiero dei risultati della sua allieva più brillante, ma sapeva che forse la sua sete di conoscenza prima o poi l'avrebbe cambiata.

Un anno dopo, Ojutai fu informato da Taigam che Narset aveva scoperto le pergamente proibite dei Jeskai nascoste in vari santuari e così aveva scoperto la verità su di lui e su tutta la storia antica di Tarkir. Nonostante questo la tacciasse come eretica per i precetti del clan, i suoi precetti, non poté che essere orgoglioso anche di questo risultato e così attese il suo ritorno per chiederglielo di persona. Appena la donna tornò dal suo viaggio per Tarkir, sulle sponde di quello stesso fiume dove avevano parlato per la prima volta, Ojutai le parlò come allora e le chiese cosa avesse scoperto, ricordandole che alle volte bisogna fermarsi per ragionare sulle scoperte fatte. Narset allora gli disse che aveva scoperto la verità e lui le rispose sorridendo che quello era il primo passo per la conoscenza, perché c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire per raggiungere l'illuminazione e volò via, lasciandola nella sua nuova ricerca.

L'Avanzata delle Macchine[]

Alleati per la sopravvivenza[]

Quando il Frangireami portò l'Invasione di Nuova Phyrexia su Tarkir, la Legione delle Macchine avanzò con estrema facilità. Mentre cercavano un modo per ribaltare l'esito dell'Invasione, Ojutai ricevette una visita inaspettata da parte di Zurgo, un guerriero del Clan Kolaghan. L'orco aveva una proposta, che draghi non draghi collaborassero per fermare gli invasori e salvare Tarkir. Una proposta che gli altri draghi avrebbero respinto, ma Ojutai comprese che le sue parole erano la verità e accettò.

Insieme, la collaborazione tra il signore dei draghi e il disprezzato emarginato ha dato l'esempio che altri presto hanno seguito, portando a una cooperazione senza precedenti tra i draghi e i loro rampolli.

Referenze[]

Rappresentato in:
Mostrato in:
  • Assedio del Monastero
  • Comando di Ojutai
  • Monumento a Ojutai
  • Obiettare
  • Scacciare
  • Soffio di Ojutai
Carte associate:
  • Decreto del Gran Maestro
  • Evocazioni di Ojutai
  • Oratore di Ojutai
  • Studioso di Ojutai
Testi di colore:
  • Antica Carpa
  • Cercatore della Via
  • Imparare dal Passato
  • Insegnamenti dei Sapienti dei Cieli
  • Kiddie Coaster
  • Mistico della Via Nascosta
  • Scriba dello Zefiro
  • Sentinella dell'Occhio di Drago

Galleria[]

Galleria

Collegamenti esterni[]


Espansioni Blocco Tarkir: I Khan di Tarkir - Riforgiare il Destino - Draghi di TarkirSet Base 2019L'Avanzata delle MacchineTarkir: La Dracotempesta
Clan Casate Abzan/Clan DromokaVia Jeskai/Clan OjutaiNidiata Sultai/Clan SilumgarOrda Mardu/Clan KolaghanFrontiera Temur/Clan Atarka
Nativi NarsetSarkhan Vol
Eventi Battaglia degli AntichiCaduta dei KhanPrima Linea TemporaleSeconda Linea Temporale
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