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Nylah era una guerriera umana di Amonkhet. Durante l'Era dell'eternità divenne una degli Eterni al servizio di Nicol Bolas.
Storia[]
Blocco di Amonkhet[]
L'Era dell'Eternità[]
Nylah non aveva mai compreso che cosa fosse la fede, la riteneva una debolezza, un’eccessiva esternazione di venerazione da parte dei deboli di carattere. Si chiese a che cosa poteva mai servire la fede quando le divinità erano così vere intorno a loro. Il ritorno del Dio Faraone aveva occupato una minima parte dei suoi pensieri. Doveva ancora imparare e allenarsi così tanto: voleva essere la migliore. Quando i Cancelli dell'Aldilà si erano aperti, Nylah era stata impaziente di essere testimone della benedizione divina, ma vide solo orrore. Non aveva apprezzato la bellezza della sua città finché non le era stata portata via. Mentre le Ere iniziavano e finivano le divinità caddero tutte tranne Hazoret, Nylah pensò che le divinità avevano fallito la loro ordalia e quindi meritavano la morte, come tutti loro. L’ultimo pensiero non la spaventò, al contrario, infiammò una brace dentro di lei, generando un calore che la confortò; in quel momento che segnava la fine del presente e l’inizio del futuro da sempre promesso: la sua città era stata distrutta, le sue divinità erano morte e il suo popolo era stato disperso. Non aveva mai avuto fede come in quel momento. Ricordò le litanie dei sacerdoti sul fatto che loro dovessero essere messi alla prova, che senza ordalia non poteva esistere l’onore, che senza sacrificio non poteva esistere la gloria e senza morte non può esistere la vita. Si disse che quell'orrore era ciò che doveva superare per dimostrare di essere degna. Quando l'era dell'eternità ebbe inizio, Nylah senti gli angeli, che stavano osservando il caos senza intervenire, dire che gli Eterni erano giunti. Vide lo Scarabeo Divino e l'esercito dietro di lui e tra essi riconobbe molti dei campioni delle ordalie del passato. Capì che erano i morti che erano stati considerati degni e il suo cuore batté per l’invidia: quel destino era l’unico che avesse mai desiderato, tutto ciò che avrebbe mai voluto dalla vita. Lo Scarabeo Divino camminò a grandi passi e la superò, senza accorgersi della sua presenza, ma l’esercito dietro di lei la notò. Nylah urlò loro che "ora credeva", mentre veniva colpita da diverse lame e, alla fine, la sua fede venne ricompensata.
Referenze[]
- Mostrato in:
- Fedele del Dio Faraone
Espansioni | Blocco di Amonkhet (Amonkhet • L'Era della Rovina) • Invocazioni di Amonkhet • L'Avanzata delle Macchine • Aetherdrift
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Luoghi | Naktamun • Terre Spezzate
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Storia | Conto delle Ere • Invasione di Nuova Phyrexia • Gran Premio di Ghirapur
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Nativi | Basri Ket • Samut
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Pubblicazioni | The Art of Magic The Gathering: Amonkhet • Planeswalker's Guide to Aetherdrift • The Legends of Aetherdrift
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Approfondimenti | Altro • Eventi • Gruppi • Luoghi • Personaggi • Razze • Visitatori |