Morgan era un druido di alto rango di Havenwood.
Storia[]
Morgan era un membro del consiglio del re, sfacciato e arrogante, apparentemente in conflitto con Loren. Quando il re diede a Loren la missione di esplorare e valutare il progresso dei thallid, Morgan supplicò il re perchè lo mandasse in segreto con lui e il sovrano infastidito dalla sua richiesta gli concesse il permesso, non consapevole del profondo odio che il druido provava per Loren e la sua famiglia.
Dopo aver individuato Loren, Morgan usò il sangue di un thallid per animare un albero che catturò l'elfo bloccandolo a terra, poi evocò dei thallid ostili per attaccarlo e infine, per evitare che riuscisse a fuggire, lanciò su di lui una ragnatela. Loren venne però salvato da Tevesh Szat che con una palla di fuoco colpì la trappola che imprigionava l'elfo. Deciso a portare a termine la sua vendetta, Morgan seguì nuovamente Loren riuscendo infine a colpirlo al petto con una freccia avvelenata. Prima che morisse a causa del veleno, il druido gli disse che avrebbe dichiarato che lui e la sua famiglia erano dei traditori e che avrebbe fatto in modo che Havenwood scendesse in guerra contro tutti i mali di Sarpadia: i thallid, gli orchi, i goblin, il Culto di Farrel e l'Ordine della Mano d'Ebano.
In seguito le azioni del druido causarono una frattura tra le due fazioni di elfi che si erano create a favore e contro i thallid, indebolendo la nazione elfica, che non seppe difendersi dall'invasione dei thallid e cadde insieme agli altri regni di Sarpadia. Morgan rimase ucciso nell'attacco.