Guerra dei Miraggi

Guerra dei Miraggi
Dettagli
Piano	Dominaria - Jamuraa
Date	4.150 AR - 4.196 AR
Personaggi coinvolti	Teferi, Mangara, Jolrael, Kaervek, Asmira, Rashida Scalebane, Sisay, Jabari, Hakim, Kondo

La Guerra dei Miraggi (Mirage Wars) identifica una serie di conflitti nella parte nord-orientale di Jamuraa, conseguenze dei tentativi di Kaervek di conquistare l'intero continente.

Antefatto

Sulla sua isola, Teferi conduceva esperimenti sulla manipolazione del tempo. Dopo anni di tentativi, tra errori e successi limitati, il mago si rese conto che il processo era instabile. Il danno però era fatto, i primi esperimenti avevano danneggiato l'equilibrio temporale della zona e nel tentativo di rimediare, Teferi mandò in fase l'isola, lasciando dietro di sé una landa desolata.

L'immensa energia temporale attirò tre potenti maghi: Mangara, Jolrael e Kaervek. Nessuno di loro riuscì a risolvere il mistero della sterilità dell'isola e tutti e tre decisero di stabilirsi a Jamuraa per tenerne d'occhio i cambiamenti.

Nel giro di pochi anni, Mangara riuscì a portare la pace a Zhalfir, Femeref e Suq'Ata. Grazie a lui iniziò una nuova età dell'oro nota come Armonia di Mangara.

Tradimento

Geloso del successo di Mangara, Kaervek manipolò Jolrael, convincendola che il mago di Corondor era assetato di potere. Per il bene di Jamuraa andava fermato. In segreto i due maghi formarono un esercito: Kaervek chiamò a sé le malvage creature di Urborg, mentre Jolrael i suoi alleati viashino e draghi.

Kaervek iniziò a suscitare litigi tra i nobili delle tre nazioni, provocando l'inizio di una guerra civile utilizzando i suoi spiriti e le sue creature d'ombra. Fece poi scattare la trappola per Mangara, offrendo il suo aiuto al nemico per risolvere la situazione.

Quando Mangara giunse a Giungla Mwonvuli, venne attaccato da Kaervek e Jolrael e imprigionato all'interno di una Prigione d'Ambra. Kaervek diede così inizio alla guerra.

Mirage

Kaervek e Jolrael iniziarono a lanciare i loro attacchi alle tre nazioni, ignare della prigionia di Mangara. I tre rappresentati di Zhalfir, Femeref e Suq'Ata si incontrarono per discutere la situazione. Kaervek apparve al consiglio e chiese loro di arrendersi. Scelsero quindi di unirsi e combattere insieme il nemico comune.

Nel caos degli eventi, nessuno si rese conto che l'isola di Teferi era tornata. La popolazione era consapevole della sua scomparsa e pertanto nessuno si recava più in quel luogo. Teferi si rese conto della situazione quando venne attaccato da un drago dell'amica Jolrael.

Un anno dopo, Jolrael iniziò a mettere in discussione le azioni di Kaervek e segretamente tentò di liberare Mangara, senza però aver successo. Riuscì però a trovare Teferi, che non poteva intervenire direttamente nella guerra perché doveva ristabilire il flusso temporale. Decise però che avrebbe mandato delle visioni per aiutare e guidare i difensori, mentre Jolrael creava un diversivo.

Grazie alle visioni mandate da Teferi, Asmira e Rashida Scalebane formarono una squadra di soccorso per salvare e liberare Mangara, mentre il Sidar Jabari e Hakim si sarebbero occupati dell'esercito di Kaervek.

Dopo la liberazione di Mangara, questi non perse tempo e intervenne per fermare Kaervek insieme ai suoi alleati e amici, riuscendo a sconfiggerlo e a imprigionarlo all'interno della prigione d'ambra.

Con la sconfitta di Kaervev terminò la guerra Mirage.

Dopoguerra

Al termine della guerra, Mangara ricostruì le tre nazioni, che nominarono Asmira "Vendicatrice Sacra". Purraj morì probabilmente con la liberazione di Mangara, ma il suo corpo non venne mai ritrovato. Le truppe restanti dell'esercito di Kaervek, i viashino e i drahi, tornarono nel Grande Deserto, mentre le creature della notte evocate da Kaervek, rimasero sul continente come spiriti indipendenti.

Curiosità

• Mirage viene dall'inglese e significa miraggio. Il nome indica il paesaggio arido e deserto dove si combatté la guerra, dove la temperatura era spesso molto alta e il calore provocava spesso delle allucinazioni e miraggi.