Maeli

Maeli
Dettagli
Originario di	Innistrad - Kessig
Razza	Umano
Stato	Vivo

Maeli è un bambino di Innistrad, il figlio di Hanse e Kelse.

Uno sguardo vuoto e spietato

Dopo la morte di suo padre, Maeli insieme a sua madre si trasferì in un villaggio di Gavony. Un giorno mentre esplorava si perse nella foresta e pregò Avacyn, chiedendole aiuto. L'angelo che aveva già sentito la preghiera della madre e lo strava cercando, lo sentì e riportò il ragazzino da lei. Abbracciò sua madre con gioia, ma poco dopo venne allontanato con rabbia e rimproverato duramente. Il bambino ebbe paura e iniziò a piangere e sua madre addolcita iniziò a consolarlo.

In seguito Maeli si allontanò nuovamente per esplorare, ritrovando poi sua madre che lo stava cercando. I due videro gli angeli attaccare il loro villaggio e Kelse gli ordinò di correre nella foresta e di non tornare indietro. Il bambino inizialmente non voleva andarsene, ma alla fine ubbidì e corse via.

L'arrivo di Emrakul

Dopo essere fuggito, Maeli venne trovato e accolto da Sadie che gli disse che poteva restare nella sua casa per tutto il tempo che avesse voluto. Nonostante fosse al sicuro, Maeli desiderava solo poter tornare da sua madre, ma rammentava le sue parole anche se in quel momento avrebbe voluto non averle ubbidito.

Dopo l'arrivo di Emrakul, molti abitanti del piano vennero alterati in mostri e, tra questi, anche Sadie che attaccò il bambino. Maeli riuscì a raggiungere i catari e, protetto da loro, li osservò mentre combattevano contro i mostri. Pregò Avacyn chiedendole aiuto, prima in silenzio e poi urlando. Sentendo le sue parole, un angelo impazzito disse che l'arcangelo non c'era più e che lei era arrivata, poi si lanciò verso il bambino con la spada. Maeli chiuse gli occhi e continuò a pregare.