Jeska era una guerriera maga umana planeswalker che usava il mana rosso, ma sapeva usare tutti i colori di mana grazie alle sue "rinascite", originaria di Dominaria.
Descrizione[]
Rinata Tre Volte[]
Sorella minore di Kamahl, Jeska è famosa per essere morta e rinata per ben tre volte: la prima rinascendo come Phage, la seconda dando origine a Karona e infine accendendo la propria scintilla del planeswalker, iniziando a viaggiare per il multiverso. Secoli dopo, Jeska ritornò su Dominaria per aiutare a chiudere gli squarci che si erano aperti nel piano, decidendo di sacrificarsi per chiudere l’ultimo e più grande squarcio, causato dalla morte di Karona, salvando Dominaria e il resto del multiverso.
Storia[]
Blocco di Odissea[]
Jeska viveva con la famiglia del nano Balthor Rockfist, trascorrendo molto del suo tempo imparando le conoscenze dei nani piuttosto che quelle degli umani della sua tribù. A causa di ciò veniva evitata per via delle sue opinioni da "nano". Nonostante ciò, la vita di Jeska trascorreva pacificamente, fino a quando suo fratello Kamahl decise di cercare la sua fortuna nei box dei gladiatori di Cabala. Preoccupata per il fratello, Jeska e Balthor seguirono le sue tracce per riportarlo indietro.
Quando Kamahl tornò al villaggio con loro, nessuno sospettò che fosse sotto l'influenza mentale del Mirari e, durante un assalto, il barbaro perse il controllo andando in berserk, uccidendo la maggior parte dei suoi parenti e ferendo gravemente Jeska. Vedendo la sorella in fin di vita, Kamahl tornò in sé, spezzando l'incantesimo del Mirari, e con profondo dolore causato dal senso di colpa per ciò che aveva fatto, si mise subito in cerca di qualcuno che avesse potuto salvare la sorella.
Alla fine trovò Seton e affidò la sorella alle sue cure; sfortunatamente, mentre era ancora ferita, Jeska venne catturata da Braids e fu portata dal Patriarca della Cabala.
Blocco di Assalto[]
La prima rinascita: Phage l'Intoccabile[]
Il tentativo del Patriarca di distruggere Jeska, diede alla luce Phage attraverso la combinazione che si formò dall'accensione della scintilla di Jeska, del tocco del Patriarca e dal mago Kuberr. Jeska venne maledetta, tutto ciò che toccava marciva, tranne la seta, la pietra e l'acciaio. Phage combattè lealmente per il patriarca e data la natura unica del loro rapporto, gli diede un figlio. In seguito il bambino si rivelò essere la reincarnazione di Kuberr.
Ogni persona che Phage uccideva formava il seme di un wurm dentro di lei, e quando Phaige toccò Ixidor, il mago che poteva trasformare le illusioni in realtà, i wurm vennero inviati per tutta Dominaria, facendo riaffiorare la personalità di Jeska. Per salvare la terra dai wurm, la planeswalker (anche se inconsapevole di esserlo) li attirò dentro di sé condannandosi a vivere come Phage.
La seconda rinascita: Karona, la Falsa Dea[]
Phage lasciò la Cabala e andò al Santuario di Zagorka, controllato da Akroma. Nel Santuario arrivò Kamahl che voleva salvare l'anima di sua sorella e che utilizzando un'arma creata per lui da Ixidor prima della sua morte, uccise Akroma, Phage e accidentalmente anche Zagorka. L'essenze delle tre donne, ognuna di loro toccata da un Numena, si fusero dando vita a un nuovo essere: Karona la dea della magia.
La terza rinascita: Jeska la Planeswalker[]
Quando Sash e Gilet uccisero la falsa dea della magia Karona, l'essenza delle tre donne in lei si separarono. Akroma e Zagorka erano morte ma Jeska grazie alla sua scintilla sopravvisse e divenne una planeswalker e insieme al suo mentore Karn visitò molti mondi del multiverso.
Blocco di Spirale Temporale[]
Chiudere le fratture[]
Circa due secoli dopo la sua ascensione, Jeska tornò su Dominaria per cercare Karn e venne informata da Teferi e dai suoi compagni sul destino del suo mentore e sulla situazione su Dominaria. Comprendendo la gravità della situazione, Jeska decise di aiutare a chiudere le fratture dimensionali ma a modo suo. In quel momento apparve Leshrac che offrì a Jeska un manufatto potente la maschera del Myojin dei Confini della Notte per aiutarla nella sua missione. Lei rifiutò ma inconsapevolmente cadde sotto il controllo mentale di Leshrac che voleva usare i poteri dormienti di Phage contro Nicol Bolas.
Jeska andò a Keld dove sconfisse Radha e la prese con sé per usarla come una lente di mana per chiudere le fratture dimensionali senza sacrificare se stessa. Andò a Zhalfir e chiuse la frattura dimensionale senza consultare Teferi e causando così la perdita del continente e un profondo dolore a Teferi che non poté fare nulla per salvare la sua terra.
La mossa di Leshrac[]
Andò poi a Yavimaya per chiudere un'altra frattura dimensionale. Li incontrò Multani che cercò di calmare i pensieri aggressivi di Jeska, ma l'intervento di Leshrac, che inviò orrende visioni nella mente di Jeska, spezzarono il contatto e alla fine la planeswalker utilizzò Radha e l'essenza di Multani chiudendo la frattura, causando però l'apparente morte di Multani e la perdita della scintilla di Radha che l'elfa non aveva mai acceso.
A Madara subì l'agguato di Leshrac che utilizzando la maschera del Myojin dei Confini della Notte, tolse a Jeska i poteri di Phage e cercò di costringerla a combattere contro Nicol Bolas. Grazie anche al drago antico, Jeska riuscì a sconfiggere il controllo mentale di Leshrac e a ribellarsi a lui ma il planeswalker riuscì a imprigionarla per impedirle di intervenire nel suo combattimento con Bolas. Quando alla fine Leshrac fu sconfitto, Nicol Bolas liberò Jeska ma le disse che la frattura su Otaria era troppo grande e potente per essere chiusa.
La terza morte: il sacrificio finale[]
Jeska, ancora determinata, considerava la frattura di Otaria una sfida personale poiché si era formata con la nascita e la morte di Karona. Insieme a Venser e Radha (che le offrirono il loro aiuto) entrò all'interno della frattura, dove affrontò e sconfisse ciò che rimaneva della falsa dea. Jeska riuscì a mandare in frantumi Karona, teletrasportò Venser e Radha al sicuro, fuori dalla fenditura, ed usò tutto il suo potere per chiudere la frattura di Otaria. La scarica di potere creò un effetto a catena che sigillò tutte le fratture del multiverso facendo iniziare la Riparazione.
Subito dopo il suo sacrificio Jeska si ritrovò insieme a Kamahl e la sua mente accolse l'oblio con gioia.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Jeska, Guerriera Provetta
- Jeska, Rinata Tre Volte
- Carte associate:
- Volontà di Jeska
- Testi di colore:
- Tiranneggiare
Galleria[]
Galleria
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Curiosità[]
- Nonostante sia stato il suo sacrificio a portare a compimento la Riparazione, non è stata rappresentata all'interno de La Riparazione di Dominaria.
- Jeska è il volto di Leggende di Commander.
Collegamenti esterni[]
- Ask Wizards
- Phage Against the Machine
- Legends Among Us
- Style Guide: Phage
- I personaggi leggendari di Leggende di Commander, parte 1
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