Ikra Shidiqi

Ikra Shidiqi
Dettagli
Originario di	Tarkir
Razza	Serpente - Naga
Titoli
Titoli	L'Usurpatrice
Stato	Deceduta

Ikra Shidiqi era una maga naga di Tarkir, membro della Nidiata Sultai e del Clan Silumgar dopo la Caduta dei Khan.

Descrizione

L'Usurpatrice

Tra i clan di Tarkir, i Sultai veneravano la spietatezza più di qualunque altra virtù e si guadagnarono una reputazione di crudeltà e disonestà. Come insegna la storia, la disonestà ebbe la meglio sulla crudeltà. Nella Seconda Linea Temporale, il regno dell'ultimo khan dei Sultai, Tasigur, ebbe vita breve, poiché Ikra Shidiqi, la sua consigliera naga, lo tradì a vantaggio di Silumgar, il signore dei draghi. Silumgar premiò questo atto di tradimento facendo di Ikra la sua prima dracofona.

Storia

Riforgiare il Destino

Il destino della Zanna d'Oro

Alcuni anni dopo la Battaglia degli Antichi, Ikra serviva ancora come consigliera di Tasigur, probabilmente come portavoce della sua specie nel clan e come tramite tra il khan e il rakshasa Khudal.

Il giorno dopo che Tasigur aveva dato udienza a una donna di nome Yala, che aveva abbattuto un drago, il cibo del khan fu avvelenato e il giovane ordinò a Imra di chiamare Khudal. Il demone tuttavia non si trovava a palazzo e Tasigur le ordinò di evocarlo e rimase al fianco di Tasigur mentre lui e Khudal parlavano. Dopo che il rakshasa diede le informazioni che Tasigur desiderava, si congedò tra le ombre, dando però un cenno alla naga.

Più tardi quello stesso giorno, Tasigur convocò nuovamente Yala, che era stata accusata dell'avvelenamento da Khudal e Ikra assistette alle torture che il khan le infierì ma anche al momento in cui uccise la donna, sebbene avesse promesso al rakshasa che l'avrebbe lasciata a lui. In quel momento Khudal si materializzò e rivelò di essere stato lui il vero artefice della congiura, perché voleva l'anima della giovane e dato che ne era stato privato si sarebbe vendicato. Tasigur in risposta lo minacciò e Khudal disse che allora i Sultai erano destinati a morire e svanì nell'ombra e così fece anche Ikra, ripetendo le stesse parole del demone e portandosi via tutti gli altri naga da palazzo.

La congiura'

In verità, Khudal e Ikra erano d'accordo nell'indebolire il clan in modo da spodestare gli umani dalla loro posizione di potere. Per questo, ordirono un piano che avrebbe, col tempo, portato Tasigur a cercare di mettersi con Silumgar, a cui i naga e i rakshasa si erano già legati.

La caduta dei Khan

Dopo che Tasigur e Silumgar tornarono al palazzo in seguito all'assedio della Fortezza di Dirgur, Ikra prese il suo posto al fianco del signore dei draghi, addormentato nella sala del trono. Successivamente, Tasigur si presentò con la pretesa di avere la ricompensa che gli era stata promessa per aver tradito gli altri khan, e Ikra svegliò cautamente Silumgar, che fu d'accordo nel dare a Tasigur il posto d'onore che meritava.

Due sibsig bloccarono Tasigur a terra, mentre un terzo gli mise una catena dorata al collo e ne diede l'estremità a Silumgar che strattonò il giovane ex-khan a sé. Ikra gli disse ghignando che non esistevano più "khan" o "Sultai", che tutto ora era di proprietà di Silumgar, persino lui e che era il suo trofeo più prezioso. A quel punto, osservò malignamente mentre il signore dei draghi lo uccideva.

Referenze

Rappresentato in:

• Ikra Shidiqi, l'Usurpatrice

Curiosità

• Sebbene non si abbiano notizie riguardo la storia di Ikra nella Prima Linea Temporale, è possibile ipotizzare che siano state anche allora le sue azioni a mettere i naga al comando dei Sultai.

Collegamenti esterni

• È in arrivo Commander 2016!