Harald Kell è un guerriero elfo dei Boschi di Kaldheim, il re del reame di Skemfar e fratello maggiore di Tyvar Kell.
Descrizione[]
Re di Skemfar[]
Dopo essersi nutrito del frutto di un albero di Jaspera e aver dormito sotto i suoi possenti rami, Harald ebbe una visione: l'ascesa di una fiorente dinastia elfica che avrebbe riunito tutti gli elfi sotto un unico stendardo. Da quel giorno Harald si convinse che il suo destino fosse trasformare quella visione in verità. Dopo molti anni di lotte, gli elfi dei boschi e gli elfi oscuri sono ora finalmente uniti, anche se in modo instabile. Harald, chiamato l'anziano, si è proclamato re degli elfi e di tutto Skemfar. Alcuni elfi ritengono che sia l'Einir imprigionato nell'albero di Jaspera e guidare le azioni di Harald. Alcuni pensano addirittura che Harald sia posseduto dallo spirito di questa antica divinità. Tra coloro che hanno queste convinzioni, si hanno due correnti di pensiero, a seconda dell'idea che il coinvolgimento di questo spirito Einir porti al rifiorire o alla rovina degli elfi.
Sotto la guida di Harald, gli elfi condividono il desiderio di ritrovare il potere che era degli Einir e di riprendersi quello che ritengono essere il loro legittimo ruolo di dominatori di tutti i reami. Nonostante questo obiettivo comune, le vecchie ostilità ribollono sotto la superficie ed è evidente che Harald sia l'unico elemento che mantiene legate le due fazioni elfiche. In caso di morte, gli elfi dei boschi e gli elfi oscuri si ritroverebbero divisi e pronti a continuare la loro antica guerra.
Storia[]
Kaldheim[]
La proposta del dio[]
Harald ricevette la visita di Valki, in realtà Tibalt, che lo informava di un piano degli Skoti che avrebbe portato alla distruzione del suo regno. Mosso dal dubbio e dall'odio che prova per le divinità di Kaldheim, Harald decise di iniziare a mettere insieme il suo esercito, pronto a colpire per primo, nonostante Tyvar non fosse d'accordo.
La Battaglia per Bretagard[]
Quando ebbe inizio la Collisione dei Reami scatenata da Tibalt, Harald e il suo esercito marciarono verso Bretagard, pronti a combattere contro gli dei. Prima di potersi gettare in battaglia però fu raggiunto da Tyvar. Lo informò di quello che aveva scoperto riguardo Tibalt su Gnottvold e di come fosse stato ingannato lui sfruttando il suo odio per gli Skoti e lo implorò di combattere assieme a lui e agli umani contro i demoni di Immesturm e i draugr di Karfell giunti su Bretagard. Sapendo che il fratello fosse molte cose, ma mai un bugiardo, Harald comprese il suo errore di valutazione e assieme a lui si gettò nello scontro in aiuto sia degli umani, che degli Skoti che stavano combattendo a loro fianco. Salvarono Kaya dall'assalto dei demoni guidati da Varragoth e Harald accompagnò l'assassina di fantasmi verso Halvar per consegnargli la Spada dei Reami, in modo che il dio potesse mettere fine alla Collisione dei Reami. Raggiunta la divinità Skoti, che per tutto questo tempo era impegnata a difendere un ponte, Kaya gli consegnò la spada chiedendogli se poteva risolvere la situazione. Halvar rispose che poteva, ma che avesse bisogno di tempo e chiese a lei e al re degli elfi di difendere il ponte in sua vece, al che Harald gli chiese cosa ci fosse oltre quel ponte di così importante e il dio rispose: persone. I due si misero allora a guardia del ponte, eliminando qualsiasi demone, draugr o troll gli si parasse di fronte, quando all'improvviso il cielo si squarciò e da esso comparve Koma, i cui movimenti parevano alterare l'intera realtà, ma all'improvviso si placò e scomparve. Al suo posto, dal cielo discesero un gran numero di valchirie e Niko Aris, pronti a lottare assieme agli elfi e agli umani. In quel momento, Varragoth, che stava già lottando contro Tyvar, iniziò ad avanzare verso di loro. Harald provò a fermare il demone con la sua magia ma senza risultato, suo fratello però riuscì a conficcare la sua lama in una delle ali del demone e a dare a Kaya l'occasione che le serviva per ucciderlo.
Dopo che Halvar mise fine alla Collisione dei Reami grazie alla Spada dei Reami, Harald si riunì con i suoi alleati e suo fratello e decise di tornare a Skemfar per prendersi cura del suo reame, che come Bretagard aveva sicuramente subito l'attacco degli invasori e che adesso probabilmente vi fossero dei sopravvissuti intrappolati. Infatti, nonostante la vittoria, le fratture erano rimaste aperte per un lungo periodo e nessuno era in grado di dire chi le avesse attraversate: ogni reame era stato modificato da ciò che era avvenuto quel giorno.
L'Avanzata delle Macchine[]
Invasione di Nuova Phyrexia[]
Dopo che la Legione delle Macchine invase Kaldheim, Harald e il suo popolo affrontarono gli invasori di Skemfar. Durante la battaglia, Tyvar tornò e si unì a loro. Il re chiese se sapesse qualcosa dei loro nemici e suo fratello rispose che si chiamavano phyrexiani, gli spiegò del pericolo rappresentato dall'Olio Scintillante e che il loro obiettivo era rendere il loro mondo come il loro: non erano nemici che gli elfi potevano vincere da soli. Quando Tyvar finì di parlare ci fu una Collisione dei Reami e sia gli elfi che i phyrexiani precipitarono in una nuova zona, reclamati dal Cosmo. Tyvar creò una piattaforma per lui e gli altri elfi. Harald vide le navi nell'acqua e sentì un Cercapresagi dire che la fine di ogni cosa era arrivata per poi chiedere se gli elfi si sarebbero uniti alla lotta. Harald rispose con orgoglio che gli elfi avrebbero combattuto e salirono sulle navi: tutti i popoli dei dieci reami si erano uniti per difendere il loro mondo. Il re degli elfi disse che i loro rancori erano antichi e una singola battaglia non avrebbe cancellato i vecchi torti, che quando quella guerra sarebbe finita sarebbero tornati a essere nuovamente nemici, ma quel giorno erano tutti fratello e sorelle d'armi che sarebbero stati giudicati dalle valchirie. Subito dopo le navi presero velocità portandoli tutti sul campo di battaglia dove trovarono decine di migliaia di phyrexiani.
Dopo che suo fratello si lanciò contro un serpente phyrexiano iniziando una battaglia sott'acqua, Harald contò i minuti potendo solo aspettare il suo ritorno. Quando Tyvar emerse vittorioso vantandosi del suo successo, il re pensò che era raro che fosse felice di vedere un vanto che non sarebbe riuscito a superare.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Harald, Re di Skemfar
- Mostrato in:
- Harald Unisce gli Elfi
- Lotta per Skemfar
- Vendetta di Re Harald
- Testi di colore:
- Pasto Rigenerante
Galleria[]
Galleria
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Curiosità[]
- Harald è molto più anziano di Tyvar, che è poco più che un adolescente.
Collegamenti esterni[]
Espansioni | Kaldheim • L'Avanzata delle Macchine
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Luoghi | Axgard • Bretagard • Gnottvold • Immersturm • Istfell • Karfell • Littjara • Skemfar • Starnheim • Surtland • Reame degli Dei
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Storia | Battaglia per Bretagard • Invasione di Nuova Phyrexia
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Nativi | Tyvar Kell
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Pubblicazioni | La guida per i planeswalker a Kaldheim • Le leggende di Kaldheim
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