Giada

Giada è un angelo di Capenna, primo angelo nato sul piano da quando è stata eretta Nuova Capenna. Fu la fonte del Nimbo dei Cabaretti finchè non ottenne la libertà grazie a Elspeth Tirel.

Descrizione[]

Fonte di Speranza[]

Scoperta dai reclutatori dei Cabaretti tra gli orfani di Mezzio, Giada divenne rapidamente una delle preferite di Jinnie Fay, che la vedeva come la sorella minore che aveva sempre desiderato, e il più grande tesoro di Jetmir. Cantante di talento, si adattava bene alla sua coorte di ingenuità, socialità e stelle nascenti dei Cabaretti. Ma a differenza del resto di loro, aveva un dono che mai era stato visto prima a Nuova Capenna: con un tocco e un desiderio, poteva trasformare anche le fogne più ripugnanti della città in puro Nimbo. I Cabaretti si affrettarono a tenerla nascosta, ma il loro appetito per la sostanza magica prevalse sulla loro cautela e le loro feste, già leggendariamente alimentate da Nimbo, crebbero a dismisura.

In un periodo di crescente scarsità e disperazione nei confronti del Nimbo tra le altre famiglie, i Cabaretti non ne furono colpiti. Con Giada i Cabaretti non avevano bisogno di trattenersi e gli equilibri di potere in città si capovolsero. Tutto ciò che Giada aveva sempre voluto era una famiglia, ma a causa di un dono che le sembrava più una maledizione, iniziò a essere vista da coloro a cui teneva solo come uno strumento che avrebbe aumentato il prestigio dei Cabaretti.

Si sacrificò al termine della Guerra dell'Avversario per aiutare Elspeth a sconfiggere Ob Nixilis, innescando il processo di risveglio degli angeli di Capenna e rinascendo come angelo pienamente formato. Successivamente contribuì a difendere il suo mondo durante l'invasione di Atraxa e infine fu tra i numerosi angeli che lasciò Capenna per difendere gli altri mondi del Multiverso.

Storia[]

Strade di Nuova Capenna[]

Preparativi per il Crescendo[]

Nella sede dei Cabaretti, Giada era seduta su un divano insieme a Kitt Kanto. Dopo che Jinnie Fay si unì a loro, la cantante chiese dei preparativi per il Crescendo e se avesse potuto cantare durante l'evento. L'altra rispose che non c'erano dubbi su quello poi si rivolse a Giada e le chiese se anche lei era emozionata. La giovane donna rispose di si ma le sue parole non erano sincere.

Incontro con Elspeth[]

Nel locale dove si riunivano le nuove reclute dei Cabaretti, insieme a Jinnie, Giada vide Kitt tornare con una sconosciuta che si presentò come Elspeth. Quando l'altra la salutò la giovane si limitò ad annuire e ascoltò in silenzio la conversazione tra le tre.

Guerra dell'Avversario[]

Durante il Crescendo, Giada salì sul palco insieme a Jinnie. L'elfa disse ai presenti di tutte e cinque le famiglie che i Cabaretti avevano promesso un festival diverso ed era arrivato il momento di mantenere la loro parola: un'enorme bottiglia vuota venne portata davanti a Giada che la riempì, creando Nimbo dal nulla, rivelando di essere la fonte misteriosa della sua famiglia. Jinnie disse che erano i primi testimoni di un nuovo ordine in cui non c'erano più limiti a causa della diminuzione del Nimbo. I membri di tutte le famiglie applaudirono, ma proprio in quel momento gli agenti dell'Avversario infiltrati tra loro diedero inizio al colpo di stato. Durante la battaglia Jinnie si lanciò nella mischia per aiutare Jetmir lasciando Giada con alcuni Cabaretti che però non furono sufficienti per proteggerla dai numerosi nemici. Fortunatamente per lei, Elspeth arrivò in suo soccorso e poi le chiese con gentilezza se voleva andarsene da quel luogo. Giada rispose di si e aggiunse che conosceva un'uscita sicura. Le due riuscirono a uscire dal Vantoleone, ma si ritrovarono di fronte altri agenti dell'Avversario che vennero sconfitti facilmente da Vivien Reid, un'alleata di Elspeth che si unì a loro.

Successivamente le tre incontrarono Jinnie, insieme a un ferito Jetmir e ad un gruppo fedele di Cabaretti. Sollevata, l'elfa ringraziò la cavaliera per aver tenuto Giada al sicuro e poi chiese alla giovane di andare da lei. Giada si dimostrò riluttante e rivolse uno sguardo preoccupato a Elspeth, facendole capire che non voleva tornare nella "prigione dorata" della sua famiglia. Comprendendo il messaggio la cavaliera suggerì che era meglio dividersi, ma Jinnie non gradì la risposta e iniziò ad avanzare per riprendersi la "fonte" con la forza, ma prima che potesse avvicinarsi troppo, Vivien lanciò una freccia e un drago spettrale si manifestò tra loro permettendo alle tre di fuggire. Arrivate a un magazzino abbandonato, Elspeth disse che sarebbe andata da sola nella sede dei Maestro perchè aveva bisogno di un'arma migliore di un semplice pugnale. Inizialmente Giada voleva seguirla, ma poi acconsentì a restare con Vivien.

Dopo il ritorno della cavaliera, Giada si confidò con lei dicendole che aveva paura di non essere in grado di aiutare Nuova Capenna, che non sapeva quanto ancora doveva dare o se avrebbe davvero fatto la differenza. Elspeth le promise che l'avrebbe protetta permettendole di trovare le risposte che cercava. Sfortunatamente, le tre vennero individuate da Jinnie a causa del braccialetto indossato da Giada, che conteneva un incantesimo di localizzazione, e riuscì a catturarle sfruttando il vantaggio numerico dei suoi alleati. L'elfa fu sul punto di uccidere Elspeth, ma venne fermata dalle parole di Giada che prima la ringraziò per averla salvata e poi le ricordò che spettava a Jetmir decidere il destino dei traditori. Il gruppo andò nel nascondiglio di Kamiz, una spia degli Obscura che si era offerta di aiutarli. Lì si trovava anche il capofamiglia dei Cabaretti, ancora in gravi condizioni, e Jinnie chiese a Giada di creare del Nimbo in modo da poterlo curare. Improvvisamente, agenti dell'Avversario fecero irruzione, iniziando uno scontro con i lealisti Cabaretti. Jinnie afferrò Giada dicendole che dovevano fuggire con Kamiz e si alleò temporaneamente con Elspeth e Vivien consapevole che aveva bisogno delle abilità combattive delle due. Dopo essersi allontanate dal pericolo scoprirono che erano finite in un'altra trappola con Kamiz che si rivelò essere un agente dell'Avversario. Dal momento che Jinnie scelse di combattere contro i nuovi nemici, Giada e le due planeswalker fuggirono senza di lei.

Il sacrificio di Giada[]

Nella fuga le tre raggiunsero la cattedrale dove videro numerose statue di angeli che emanavano una misteriosa luce. Giada sentì il loro canto e chiese ad Elspeth se anche lei riuscisse a sentirlo. L'altra confermò e chiese cosa fosse e con riverenza Giada rispose che si trattava della sua famiglia e che finalmente era a casa. Proprio in quel momento, L'Avversario arrivò tra loro intenzionato a ottenere Giada, venendo però ostacolato da Elspeth mentre contemporaneaemte Vivien si occupava dei seguaci del demone. Giada rimase vicina alla cavaliera e quando vide che l'altra stava per venire sconfitta, si rifiutò di fuggire mentre il suo corpo iniziò a brillare. Rivelando la sua natura di angelo, Giada disse alla sua amica che non doveva più temere per lei: stava andando dalla sua famiglia e finalmente aveva trovato le sue risposte. Usando tutto il suo potere, Giada si sacrificò per potenziare l'arma di Elspeth con il Nimbo, trasformandola e permettendole così di sconfiggere l'Avversario, che fuggì per evitare la morte.

Oltre a contribuire a mettere fine alla guerra, il sacrificio di Giada ridonò l'energia sottratta agli angeli del piano che iniziarono a svegliarsi dal loro sonno e a tornare su Nuova Capenna.

L'Avanzate delle Macchine[]

Angelo Custode[]

Settimane dopo la Guerra dell'Avversario, quando l'Invasione di Nuova Phyrexia stava oramai imperversando per la città, la stessa magia che Giada aveva messo in moto per risvegliare gli angeli, aveva anche riformato il suo corpo, a quel punto quello di un angelo completamente formato. Non potendo agire direttamente, Giada rimase in attesa, ma seguì passo passo le azioni di Errante, che era stata incaricata di piazzare le cariche caricate a Nimbo con cui avrebbero fatto cadere Vetta del Parco sulla testa di Atraxa, il generale dei phyrexiani su Nuova Capenna. Se il piano avesse avuto successo, avrebbe dato agli angeli restaurati di Nuova Capenna la possibilità di cui avevano bisogno per ribaltare le sorti della battaglia nel Multiverso.

Sebbene non abbia mai fatto conoscere la sua presenza a Errante, Giada era lì con lei in ogni fase del percorso, conferendo potenza extra alle sue cartucce di Nimbo e proteggendola dai danni più gravi. Ed è stata Giada alla fine a garantire che Errante fosse salvata da una delle sue sorelle invece di morire mentre Vetta del Parco crollava.

La partenza degli angeli[]

Dopo la morte di Atraxa, Giada entrò nel portale e lasciò Capenna per aiutare gli abitanti di altri mondi insieme agli altri angeli. Arrivò su Nuova Phyrexia dove incontrò Elspeth in forma angelica e la informò della protezione temporanea offerta contro l'Olio Scintillante dalle loro sorelle di Nuova Capenna.

Referenze[]

Rappresentato in:

Errante e Giada
Giada, Fonte di Speranza

Mostrato in:

Fuga Audace
Pianura
Rivelazione di Potere

Carte associate:

Luxior, Dono di Giada

Galleria[]

Galleria

Collegamenti esterni[]

Capenna

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