Geth

Geth
Dettagli
Originario di	Mirrodin - Mephidross
Razza	Zombie Phyrexiano (prima Umano)
Titoli
Titoli	Guardiano Custode della Volta Signore della Cripta Thane dei Contratti
Stato	Divenuto Vishgraz

Geth era un Moriok di Mirrodin che aiutò Glissa a sconfiggere Memnarch divenendo un lich durante gli eventi ce portarono alla Quinta Alba. Oggi serve la Fazione nera di Nuova Phyrexia come uno dei sette Thane d'Acciaio, venendo infine completato in Vishgraz.

Prima di Quinta alba

Geth governava il Mephidross dal suo trono nella Fortezza di Ish Sah, comandando il solo vampiro del Dross, che sarebbe stato indirettamente la causa della sua caduta. Uno dei suo servitori, Yert, si alleò con Glissa durante il suo viaggio nella palude, dopo che questi si mise a piangere perché l'elfa aveva ucciso lo Zombie che Yert controllava. Il servitore si offrì così di accompagnarla finché non avesse trovato un altro zombie da controllare. Geth, irritato per l'impertinenza di Glissa, le scagliò contro il suo vampiro, che lei sconfisse dopo averlo ferito gravemente. Geth fu così costretto a dare a Glissa le informazioni che cercava. Per salvare il suo prezioso vampiro dalla morte, Geth lo alimentò, utilizzando Yert come pasto, punendo così per il traditore. Non rimase morto a lungo. Yert divenne a sua volta un vampiro e con l'aumento dei suoi poteri riuscì a distruggere Geth decapitandolo.

Geth rimase però in vita come lich e promise il suo aiuto a Glissa per recuperare lo Scudo di Kaldra in cambio del suo aiuto a riottenere il corpo da cui si era separato. Dopo il ritorno di Karn su Mirrodin, Geth divenne uno dei tre guardiani del mirari insieme a Glissa e Slobad e la sua testa fu posta sopra un memnito che gli avrebbe fatto da nuova appendice.

Blocco di Cicatrici di Mirrodin

Signore della Volta

La testa di Geth tornò nel Mephidross dove lottò per recuperare il suo potere. Lì scoprì la verità, ovvero che Phyrexia stava rinascendo, ma anziché fare in modo che si fermasse decise di allearsi con loro e strinse un accordo per tornare ad essere il signore del Mephidross, permettendo ai phyrexiani di iniziare l'invasione da Ish Sah.

Geth ha protetto il segreto della minaccia di Phyrexia sotto la superficie del mondo e per la sua complicità nella loro invasione è stato ricompensato con un nuovo corpo. Da allora ha costantemente mantenuto la sua posizione alla Volta dei Sussurri, sconfiggendo gli sfidanti attraverso un mix di forza, arguzia e astuzia. L'arma più potente di Geth è l'influenza che può esercitare attraverso la mediazione di accordi e alleanze, sia per se stesso che per gli altri. Usando contratti misteriosi, costringe gli altri a rispettare i termini o diventare suoi schiavi.

La principale frustrazione di Geth è che la sua posizione in superficie lo pone al centro del Mephidross, costringendolo ad affrontare gli altri ambiziosi Thane da tutte le parti.

Geth e Roxith

In un momento imprecisato all'inizio dell'invasione, Geth ricevette la visita del thane Roxith, che era giunto in cerca di informazioni su dove trovare del materiale organico, aggiungendo che per il momento la sua testa non era in lista. Geth rise, ma quando anche l'altro cercò di imitarlo si zittì e gli disse che conosceva molti luoghi dove avrebbe potuto trovarlo, abbastanza da soddisfare le ambizioni di Kraynox, dimostrando di essere a conoscenza del loro accordo.

Roxith non si scompose, ma disse che forse avrebbe dovuto prenderla in quella stanza e Geth rispose che non ne avrebbe ottenuta abbastanza e gli consigliò di andare nel dominio di Thrissik, affermando che l'altro thane gli avrebbe lasciato qualche avanzo. Roxith accettò le sue parole e se ne andò, ma Geth lo fece inseguire da una bestia per mandare un messaggio, ferendolo senza ucciderlo.

La Ricerca di Karn

All'interno della gerarchia phyrexiana, Geth divenne consigliere di Karn insieme a Glissa e a Tezzeret. Durante una riunione nella sala del trono organizzata da Glissa, le parole sarcastiche di Tezzeret fecero infuriare Geth, che tentò di colpirlo con una mano artigliata alla gola, ma Tezzeret molto più potente di lui, lo allontanò facilmente. Geth si preparò a colpirlo con l'altro braccio, ma Tezzeret lo fermò dicendogli che se avesse continuato lui avrebbe usato il braccio di eterium per afferrare "qualcosa di anatomico". Quando Geth comprese che Tezzeret si riferiva alla sua testa si infuriò ancora di più, ma si tirò indietro.

Dopo che Tezzeret ebbe lasciato la sala del trono, Glissa assegnò a Geth la sua missione: distruggere la resistenza Mirran. Dopo essersi lamentato con lei per via delle difficoltà della sua missione, tornò a Ish Sah dove ebbe un breve confronto con Venser.

Thane dei Contratti

Geth sopravvisse allo scontro con Venser e Tezzeret, rintanandosi nuovamente nella sua fortezza mentre Elesh Norn conquistava il piano e lo rimodellava nella forma di Nove Sfere. Geth non si piegò mai ufficialmente a Elesh Norn, che lo vedeva come un folle abominio che aveva volontariamente deciso di mantenere delle parti "organiche", ma decise piuttosto di approfittare della situazione concentrandosi sui suoi contratti. In cambio di servigi di varia forma, Geth offriva protezione e il trasferimento da qualsiasi sfera, una salvezza per coloro che non volevano vivere sotto il pugno degli altri pretori.

Phyrexia: Tutto Diverrà Uno

Alleato di Urabrask

Durante l'inizio della ribellione di Urabrask, Geth fu uno dei quattro Thane a tradire Elesh Norn. Unì le sue forze al pretore rosso perchè non accettava la visione di conquista di Norn e non aveva intenzione di sottomersi al suo dominio.

L'incontro con Ixhel

Alla vigilia dell'Invasione di Nuova Phyrexia, Geth finì nel mirino di Norn e del suo araldo Atraxa, che decisero fosse il caso di liberarsi di lui. Con sua estrema sorpresa e anche una punta di cinica delusione, a reclamare la sua testa non giunsero né Norn, né Atraxa, ma uno dei loro migliori burattini, l'angelo Ixhel. Quando l'angelo giunse nella sua dimora, dopo averla osservata entrare e giudicare i suoi contraenti senza però ucciderne neanche uno, Geth balzò fuori dall'ombra e iniziò a combattere con lei, incalzandola con sue chele per non darle respiro. Mentre lottavano, Geth la incalzò anche verbalmente, sfottendo la sua debolezza e spavalderia nel pensare di porlo sconfiggere come se fosse un soldatino qualunque, ma soprattutto mettendo in discussione la sua cieca ubbidienza a Norn e Atraxa, affermando che qualsiasi cosa lei facesse loro non avrebbero mai mostrato un segno di affetto, dato che lei era stata creata solo per lo scopo di combattere e niente più e che se anche avesse perso ne avrebbero mandata un'altra a prendere la sua vita.

Geth vedeva che le sue parole stavano centrando il punto e così la incalzò ancora e finalmente riuscì ad afferrarle il collo, ma prima che potesse decapitarla, Ixhel si divincolò dalla sua presa squarciandosi il collo nel processo e si liberò, staccando la testa di Geth dal suo corpo. Di li a poco Geth perse i sensi, ma udì l'angelo prenderlo in giro per la sua superbia, ma Geth sapeva bene che le sue parole avevano attecchito nella mente di Ixhel e così attese. Pochi giorni dopo infatti, Geth si risvegliò, ma non era più una semplice testa, poiché Ixhel aveva preso l'iniziativa e l'aveva completato in un nuovo essere: Vishgraz.

Referenze

Rappresentato in:

• Geth, Signore della Cripta
• Geth, Thane dei Contratti

Mostrato in:

• Promessa di Potere
• Verdetto di Geth

Carte associate:

• Evocazioni di Geth
• Grimorio di Geth
• Trono di Geth

Testi di colore:

• Baratto di Sangue
• Congegno Specchiante
• Discepolo della Volta
• Divorare nell'Ombra
• Melma Necrotica
• Peso della Cupidigia
• Skirge della Cripta
• Terrore
• Volta dei Sussurri
• Zenith del Sole Nero

Galleria

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Curiosità

• Glissa lo definisce "un sacco di carne in decomposizione che siede inattivo sul suo trono mortale".
• In The Quest for Karn, prima di combattere contro Glissa, Tezzeret dice all'elfa di essersi occupato di Geth.

Collegamenti esterni

• the Legends of Phyrexia: All Will be One