Magic: the Gathering Wiki
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Garo era un elfo, un importante membro dei Selesnya. Venne posseduto da Nicol Bolas e ucciso da Ral Zarek prima del Vertice delle Gilde.

The Gathering Storm[]

Diversamente da Emmara Tandris, Garo era contrario a collaborare con le altre gilde e proponeva di ritirarsi nelle loro sedi e difendere i loro confini. Visto lo "stato" dormiente di Trostani, nessuno dei due elfi governava ufficialmente, ma entrambi avevano grande influenza sugli altri membri per via della loro reputazione; a causa di ciò però la gilda si trovava divisa sulla scelta da seguire.

Quando Ral Zarek e Hekara arrivarono nel Conclave per parlare con Emmara del verice proposto da Ral e organizzato da Isperia, l'elfa chiese a Garo di partecipare al loro incontro, ma l'altro rifiutò. Mentre i tre parlavano, una degli agenti dell'elfo tentò di assassinare Emmara per far ricadere la colpa su Ral, ma fallì.

Subito dopo, Garo ricevette la visita di Emmara, Ral e Hekara. Disse che era lieto che fosse sopravvissuta all'attentato, poi mettendo da parte ogni finzione, aggiunse che dal momento che era andata da lui potevano evitare i convenevoli: ordinò alle sue guardie di ucciderli.

Garo affrontò Ral dicendogli che avrebbe dovuto immaginarsi che avrebbe causato problemi, facendogli capire che lo conosceva. Ral non si ricordava di lui e gli chiese dove si fossero incontrati, ma l'elfo rispose in modo enigmatico. Dopo una breve battaglia, Ral colpì Garo con una magia incandescente che lacerò la sua armatura, uccidendolo. Tuttavia prima di morire parlò con la voce di Bolas, affermando che avrebbe pagato il suo debito in un modo o nell'altro e che si sarebbero rivisti.

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