Fec era un orco di Tarkir, figlio di Abek ed ex-seguace di Kolaghan. Si unì al Clan Atarka e faceva parte del gruppo di cacciatori sotto la guida di Yasova. Fedele all'ex-Khan dei Temur, l'accompagnò nel suo viaggio verso la tomba di Ugin.
Sangue e fuoco[]
Fec venne mandato in esplorazione da Yasova con Naiva. I due parlarono e Fec aprì il discorso su argomenti proibiti che Naiva non voleva toccare. Indicò la gamba con cui zoppicava e spiegò che nel Clan Kolaghan chi non riusciva a stare al passo veniva lasciato indietro. La giovane chiese se non sarebbe stato più onorevole per lui accettare la morte e l'orco rispose che esistevano molte strade per arrivare all’onore, e molti modi per combattere, anche se la sua vecchia tribù non ne riconosceva l’efficacia. Valeva la pena di salvare molte cose e Yasova lo sapeva bene. Notò qualcosa, estrasse le spade e disse a Naiva di tornare indietro per avvertire gli altri di nascondersi al rifugio.
Atarka piombò tra loro e uccise Darka. Chiese spiegazioni per la morte di uno dei suoi discendenti e Yasova raccontò solo una parte della verità. Soddisfatta della storia che Tae Jin le aveva raccontato, Atarka volò via. Prima di proseguire, Fec onorò insieme agli altri, la morte di Darka, poi il gruppo si rimise in viaggio.
Un estraneo familiare[]
Arrivati vicini alla tomba di Ugin, Fec venne mandato in esplorazione da Yasova, che divise il gruppo. Arrivò davanti all'ingresso di una grotta dove vide una donna che sembrava Mevra, ma che rimase nascosta nelle ombre affermando che non voleva rischiare di contagiarlo con la stessa malattia che aveva ucciso tutti gli altri suoi compagni e aveva colpito anche lei. L'altra chiese di Yasova: voleva incontrarla per parlarle. Consapevole di essere osservato da Yasova, Fec fece un segno di cautela verso di lei e poi rispose che avrebbe portato il suo messaggio e aspettare il suo ritorno. Sospettava che quella donna non fosse Mevra per via dei suo olfatto.
Ciò che non è scritto adesso[]
Dopo la partenza di Nicol Bolas, Fec si riunì agli altri. Iniziò a fare delle incisioni sul loro viaggio: lui non sarebbe tornato a Ayagor con Yasova, ma sarebbe rimasto con le gemelle e avrebbe trascritto la storia di Ugin per le future generazioni.
Curiosità[]
- La sua storia viene narrata nelle "Chronicle of Bolas" di Core Set 2019.