Extus Narr era un warlock umano di Arcavios, capo degli Oriq. Morì per mano di Will e Rowan Kenrith durante l'attacco a Strixhaven.
Storia[]
Signore degli Oriq[]
Extus studiò a Strixhaven come membro dell'Accademia Pennargento molti anni prima delle vicende di Strixhaven: Scuola dei Maghi. Ignorato per il ruolo di Oracolo dai cinque Draghi Fondatori, decise di esigere la sua vendetta evocando l'Avatar del Sangue per demolire Strixhaven e rivendicare per sé la sua rinomata biblioteca di incantesimi.
Extus era un concentrato di ego: credeva di essere il mago migliore di tutto Arcavios. La sua arroganza era punteggiata da attacchi di rabbia: diventava furioso quando gli altri non apprezzavano e riconoscevano la sua superiorità.
Successivamente, in un periodo non precisato, divenne il capo degli Oriq.
Strixhaven: Scuola dei Maghi[]
Nastri blu e verdi[]
Quattordici anni prima dell'attacco a Strixhaven, Extus venne a sapere dalle sue spie all'interno della scuola che una professoressa dei Quandrix, Nimiroti Wola, aveva risolto la Vorzani Conjecture, un teorema matemagico che si diceva essere in grado di svelare i segreti del multiverso, così la fece rapire. Il suo piano era cercare di ottenere la risoluzione senza usare la forza, ma scoprì di essere stato anticipato: Nimiroti aveva cancellato la sua memoria con una magia, eliminando ogni traccia della soluzione dalla sua mente, al prezzo di danneggiarla per sempre. Extus la liberò, ma la tenne comunque sotto controllo, nonostante lei svanì nel nulla qualche tempo dopo, costringendolo a spostare la sua attenzione sulla famiglia della donna.
Quattordici anni dopo, Extus fece rapire Zimone Wola, la nipote di Nimiroti, che stava seguendo le orme della nonna e sapeva che la donna aveva tenuto dei contatti con la nipote, seppur sporadici e impossibili da tracciare. Lui e Pita provarono a convincerla a condividere le loro informazioni sulla Vorzani Conjecture, ma furono interrotti dall'arrivo della decana Kianne e delle amiche di Zimone, che erano giunte a salvarla. Extus e Kianne si scambiarono qualche incantesimo, ma Zimone li fermò dicendo che Extus le stava giusto permettendo di andarsene e il leader degli Oriq confermò, dicendole che si sarebbero comunque rivisti molto presto.
Il culmine della vendetta[]
Extus iniziò i suoi piani di vendetta e, per realizzare i suoi scopi, inviò i suoi maghi oscuri all'interno di Strixhaven per compiere varie missioni mentre lui cercava un modo per controllare il maggior numero di Cacciamaghi possibili. Quando venne informato della presenza e delle abilità di Lukka, lo fece cattura dai suoi agenti per poi fargli un'offerta: gli avrebbe insegnato le sue conoscenze se si fosse occupato di alcune faccende per lui. Il Vincolatore accettò prendendo facilmente il controllo degli orrori e costringendo Kasmina a fuggire dal piano per salvarsi la vita. Dopo la partenza della planeswalker, Extus ordinò l'inizio dell'attacco.
Oriq e Cacciamaghi causarono distruzione e caos, facendo in modo che gli orrori formassero un perimetro intorno al Biblioplex: l'attacco era infatti solo un diversivo per permettere a Extus di raggiungere la Sala degli Oracoli e creare un legame tra sé e l’Intreccio della scuola per evocare l’Avatar del Sangue. Venne raggiunto dalla professoressa Onyx e dai gemelli Will e Rowan Kenrith durante il rituale, ma usando il potere dell'Intreccio, Extus lanciò una magia di traslocazione forzata che colpì Onyx teletrasportandola lontano da Strixhaven. Neutralizzò facilmente gli attacchi magici individuali, sia offensivi che difensivi, dei gemelli riuscendo infine a colpirli con un’ondata di forza che scagliò entrambi in fondo alla stanza, poi completò il rituale evocando l'Avatar del Sangue.
Subito dopo la possente creatura distrusse le statue degli Oracoli del passato. Extus pensò che aveva impiegato anni per dimostrare che i maghi della scuola erano stati degli sciocchi a cacciarlo, ma quella lunga attesa era valsa la pena. Il suo sorriso barcollò nel momento in cui il ruggito furioso dell’Avatar del Sangue si interruppe all'improvviso iniziando a muoversi a scatti. Extus cercò la causa del problema e vide che Rowan era riuscita a stabilire una connessione con l'Intreccio. Lei usò il suo potere lanciando un attacco magico contro di lui, riuscendo a colpirlo e facendolo sbattere contro una parete, ma poi cadde a terra a causa del dolore. Ridendo mentre si rialzava, Extus le chiese se pensava davvero di essere abbastanza forte da riuscire a manipolare quell’enorme potere: lui si era addestrato nelle arti arcane per tutta la sua vita mentre lei era solo una ragazzina inesperta. Dopo che finì di parlare si voltò, senza neanche preoccuparsi di darle il colpo di grazia. Improvvisamente un'aureola rossa avvolse la testa dell'Avatar del Sangue: Will aveva lanciato un incantesimo per prenderne il controllo. Extus non rimase a guardare e i due iniziarono uno scontro di volontà. Il capo degli Oriq ottenne rapidamente il vantaggio, ma vedendo il fratello in difficoltà Rowan incanalò la sua energia magica in Will, che riuscì a prendere il controllo della potente creatura, con la quale uccise Extus.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Extus, Signore degli Oriq
- Mostrato in:
- Ascesa di Extus
- Risvegliare l'Avatar del Sangue
- Testi di colore:
- Assalto dei Cacciamaghi
- Avviso dell'Insegnante
- Infrangere
- Liquidare
- Ricerca Pratica
- Rimorso Straziante
- Sondare il Proibito
- Tentato dagli Oriq
Curiosità[]
- In Episodio 1: Che le lezioni abbiano inizio, Extus salutò Lukka rivelandogli di sapere che veniva da Ikoria.
Collegamenti esterni[]
Espansioni | Strixhaven: Scuola di Maghi • L'Avanzata delle Macchine
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Luoghi | Strixhaven (Accademia Archeorocca • Accademia Prismari • Accademia Pennargento • Accademia Germoglioscuro • Accademia Quandrix)
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Storia | Era del Sangue • The Dawning Age
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Nativi | Quintorius Kand
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Pubblicazioni | Planeswalker's Guide to Strixhaven • D&D Strixhaven: A Curriculum of Chaos
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