Esika è la dea dell'Albero del Mondo, una delle divinità Skoti di Kaldheim.
Descrizione[]
Dea dell'Albero[]
La pacata e umile Esika comprende l’Albero del Mondo e il Cosmo meglio di chiunque altro, incluso Alrund. Lei e la sorella Tergrid vennero alla luce quando Alrund utilizzò la magia runica per creare un legame con l’Albero del Mondo. Il suo profondo legame con l’Albero del Mondo le permette di comunicare con il Cosmo in modi che sta iniziando solo ora a comprendere: modi che turbano anche gli altri dei. Ha inoltre viaggiato in tutti i reami e sa come ogni foresta è connessa all’Albero del Mondo.
Esika crea l’elisir del Cosmo, di cui si nutrono gli dei per rallentare il loro invecchiamento e conservare il loro sovrannaturale potere a partire dalla Tirite. Lei è l’unica che sa come realizzare l’elisir e non ha intenzione di condividere il suo segreto con nessuno.
Storia[]
Kaldheim[]
L'attacco di Vorinclex[]
Durante la Collisione dei Reami, mentre gli altri Skoti erano concentrati sulla difesa di Bretagard, Esika venne attaccata nel Santuario della Tirite e ferita mortalmente da Vorinclex. La dea sentì che stava morendo e pensò che non sarebbe mai dovuto accadere: gli dei erano stati resi liberi dalla loro mortalità e dalla conclusione dell’abbraccio della morte solo grazie a lei. Il pretore le disse che non possedeva abbastanza fame o paura per sopravvivere, ma che tutto sarebbe cambiato molto presto. Esika cercò di alzarsi per lottare e difendere l'Albero del Mondo, ma il suo corpo non le ubbidì e poté solo osservare il mostro prendere una delle sue bottiglie, andare verso la pozza contenente la linfa dell'Albero e prelevarne un campione; e alla fine andarsene da Kaldheim usando una magia che non aveva mai visto in vita sua.
Per sua fortuna, l'albero la salvò e la riportò indietro dal farle incontrare le valchirie.
L'Avanzata delle Macchine[]
Quando l'albero dell'invasione di Nuova Phyrexia, cresciuto da quell'essenza rubata, irruppe nel Cosmo su Kaldheim. Questa intrusione da parte di una versione corrotta dell'albero ha disorientato Esika al punto che ha perso il senso del Cosmo e non poteva più navigarlo. Questo era fondamentale, poiché gli altri dei, coinvolti nelle loro stesse lotte contro i Phyrexiani, facevano affidamento sul suo Elisir del Cosmo per rafforzare i loro poteri e mantenerli liberi dalla corruzione.
La soluzione di Esika era quella di raggiungere l'unico mortale che era sicura sarebbe stato in grado di aiutarla: Inga Occhi Runici, leader dei Cercapresagi. Con il suo dono unico della visione, Inga tracciava percorsi sicuri per la biga di Esika attraverso il Cosmo, portando la dea ovunque ne abbia più bisogno.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Esika, Dea dell'Albero
- Inga ed Esika
- Mostrato in:
- Il Ponte Prismatico
- Rivitalizzare
- Tributo all'Albero del Mondo
- Carte associate:
- Biga di Esika
- Testi di colore:
Galleria[]
Galleria
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Curiosità[]
- Esika è ispirata alla dea Iðunn, della mitologia norrena, colei che coltiva le mele in grado di rallentare l'invecchiamento, di cui si nutrono gli altri dei.
- Un'altra ispirazione di Esika, vista l'esistenza della biga di Esika, è probabilmente Freia, dea appartenente alla stirpe dei Vanir, il cui carro è trainato da una coppia di grossi gatti.
- Visto il collegamento col Ponte Prismatico, Esika è anche ispirata a Heimdallr, il dio posto a osservare i nove regni e custode del Bifrǫst.
- Viene brevemente citata in Episode 4: Don't Give Up.
Collegamenti esterni[]
Espansioni | Kaldheim • L'Avanzata delle Macchine
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Luoghi | Axgard • Bretagard • Gnottvold • Immersturm • Istfell • Karfell • Littjara • Skemfar • Starnheim • Surtland • Reame degli Dei
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Storia | Battaglia per Bretagard • Invasione di Nuova Phyrexia
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Nativi | Tyvar Kell
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Pubblicazioni | La guida per i planeswalker a Kaldheim • Le leggende di Kaldheim
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Approfondimenti | Altro • Gruppi • Luoghi • Personaggi • Razze • Visitatori |