Equilor è conosciuto come il piano più lontano del multiverso, ai confini del tempo, vecchio quanto il multiverso stesso. Tutto sul piano ha smesso di crescere, non vi è nuova vita da ormai molti millenni. Le montagne si stanno sgretolando, gli abitanti del piano sono saturi del sapere accumulato per intere ere. Gli anziani diventano parte stessa delle caverne.
Storia[]
Il piano è abitato da potenti esseri dall'aspetto umano, ma non si sa se siano planeswalker o se abbiano solo sviluppato una potente magia: affermarono davanti ad Urza che lui li aveva trovati solo perchè loro glielo avevano permesso, perchè disponevano di una magia capace di celare il piano: la Nebbia degli Eoni. Possiedono inoltre conoscenze sugli altri mondi: Urza e Xantcha vennero sul piano per acquisire informazioni su Phyrexia.
Gli abitanti del piano hanno da tempo abbandonato la ricerca del potere: nel -100000 A.R. iniziarono la loro ricerca dell'illuminazione. Anche se gli anziani conoscevano ciò che il planeswalker voleva sapere, quando Urza lo chiese, questi risposero che Phyrexia aveva poche ambizioni e non era una grave minaccia. Tranquillizzato dalla risposta, Urza decise di rimanere, per sfruttare le incredibili risorse che i nativi avevano lasciato inutilizzate. Decise di trasformare Equilor in un paradiso meccanico, ma questo non fu accettato dagli anziani. Urza fu costretto a lasciare Equilor perché Phyrexia si preparava all'attacco, mentre lui aveva a disposizione un'armata di macchine. Con loro, abbandonò il piano per non tornare mai più. Il viaggio di Urza per tornare su Dominaria richiese cento anni.
Visitatori[]
Planeswalker[]
Viaggiatori[]
Referenze[]
- Baluardo della Collina Insanguinata
- La Nebbia degli Eoni