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I Draghi di Shivan (Shivan Dragons) sono la specie dominante di draghi di Shiv, su Dominaria.

Aspetto[]

I sommi signori di Shiv[]

Le sottili scaglie dei draghi di Shivan, in diverse tonalità di oro e rosso, ricoprono la loro pelle come una cotta di maglia aderente. Man mano che i draghi invecchiano, le loro squame diventano più pallide e scoloriscono sotto il sole del deserto. I loro musi presentano spesso grandi corna o zanne, sebbene queste appaiano in una varietà di configurazioni a seconda del lignaggio. È insolito che i draghi di Shivan indossino qualcosa che possa essere considerato un abbigliamento, anche se occasionalmente si adornano con accessori provenienti da bottini e tesori.

I cuccioli appena usciti dall'uovo sono lunghi solo pochi centimetri, ma crescono in fretta e possono raggiungere dimensioni enormi. Nonostante le loro dimensioni, i draghi di Shivan sono noti per la loro velocità. i loro movimenti sono aggraziati e raramente scuotono il terreno sotto di loro, ma il suono delle loro ali può superare centinaia di piedi.

Abitudini[]

Aiutati dai doni naturali e dalla forza, nonché da un profondo legame con il mana rosso che scorre attraverso il continente, i draghi sono stati la specie dominante su Shiv da quando le terre montuose si sono spinte verso l'alto dalle profondità degli oceani. Sono ereditariamente magici, incanalano il mana per vomitare fuoco o magma dalla loro bocca, e coloro che scelgono di studiare metodi più formali per lanciare incantesimi eccellono naturalmente in altri usi del mana rosso. La loro forza e longevità sono ugualmente accresciute dalla loro natura magica.

I Draghi di Shivan sono intelligenti quanto gli umani e hanno a disposizione molto più tempo per accumulare conoscenza ed esperienze, ma la maggior parte di loro non ha interesse nelle tipiche espressioni di intelletto umano e cultura come l'industria o l'architettura. I draghi sono predatori all'apice e nessun drago su Shiv fuggirebbe mai da combattimenti o conflitti. Potrebbero opporsi all'uso della violenza o offrire altre soluzioni, ma di fronte a una gara, un drago gareggia sempre.

Stirpi e Signori delle Stirpi[]

I draghi sono uniti in bande chiamate stirpi, che un tempo indicava legami familiari, ma la devastazione dell'Invasione di Phyrexia distrusse molte famiglie, costringendo draghi non legati dal sangue a nascondersi assieme. I draghi più anziani di questi gruppi disparati presero il nome di signori delle stirpi e guidavano i loro compagni secondo la loro esperienza e saggezza. In seguito alla Riparazione e all'istituzione della Nazione di Shiv, Darigaaz onorò i signori delle stirpi con diritti pari a quelli delle altre specie di Shiv: ogni signore della stirpe può sollevare domande o proporre idee da portare alle orecchie dei membri del concilio della Nazione, venendo ascoltato con la dovuta attenzione.

Da sempre l'esemplare più forte tra tutte le stirpi ottiene il titolo di Campione di Shiv, caricandosi dell'onere di guidare la sua specie in battaglia e di unire le varie stirpi sotto il suo comando.

Stirpi note[]

Storia[]

Una cultura dei conflitti[]

Sin dai tempi antichi, a partire dall'ascesa dei Draghi Primevi, i draghi hanno dimostrato un'arroganza e una forte volontà che si sono rivelate pericolose per l'intero piano e hanno creato animosità tra loro e le altre razze.

Sotto la guida della reincarnazione di Rhammidarigaaz, i draghi di Shivan mossero guerra contro Phyrexia come membri della Nazione Drago al fianco della Coalizione, ma a causa del tradimento del loro leader, che approfittò del conflitto per liberare i suoi fratelli, molti draghi persero la vita durante l'Invasione, venendo portati sull'orlo dell'estinzione.

Negli anni che seguirono, le altre razze di Shiv tennero costantemente sotto controllo le covate indebolite in modo da impedire loro di tornare in cima alla catena alimentare, eliminando quanti più esemplari potessero. Quando la Riparazione rinnovò il mana del piano, i draghi ne uscirono fortificati e tornarono a volare più forti che mai. Le altre razze temevano una vendetta da parte loro, ma per loro fortuna Jhoira e Darigaaz riuscirono a convincerli che il modo migliore per sopravvivere fosse quello di collaborare. I draghi acconsentirono dunque ad entrare nella Nazione di Shiv, testando per la prima volta la collaborazione.

Referenze[]

Carte associate:
Testi di colore:
  • Fuoco di Shiv

Curiosità[]

  • Secondo un'antica leggenda, tutti i draghi di Shivan discendono dall'antico drago Vaevictis Asmadi.
  • Si tratta di un errore di adattamento della prima traduzione della carta in Limited Edition - Alpha, dato che al tempo non si sapeva che il termine "Shivan" indicasse un luogo che ancora non esisteva, ovvero Shiv.
  • Il termine "Shivan" originariamente era un riferimento al dio induista Shiva.
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