I Devkarin sono gli elfi oscuri di Ravnica, uno dei due gruppi più importanti dello Sciame Golgari.
Descrizione[]
Gli elfi Golgari[]
Gli elfi Devkarin sono uno dei tre rami della razza elfica di Ravnica, insieme ai Silhana e alla sottorazza senza nome che è stata inclusa nell'Alleanza Simic. Scacciati dal nascente Conclave di Selesnya millenni fa, i Devkarin trovarono casa tra i luoghi corrotti e ricoperti di vegetazione di Ravnica, e il necromante Devkarin Svogthir fu il fondatore dello Sciame Golgari nei tempi antichi. Da allora, sono stati un gruppo di potere centrale, anche quando non detenevano il potere assoluto.
Come gli altri elfi, i Devkarin sono abili incantatori e annoverano tra loro la maggior parte degli sciamani Golgari. Indipendentemente dal governo della gilda nel suo insieme, i Devkarin seguono la guida di un'alta sacerdotessa, chiamata Matka. Questa figura solitamente si allinea con il capogilda, ma se il leader della gilda non è un elfo solitamente potrebbe rappresentare una potente voce di dissenso.
Storia[]
Blocco di Ravnica[]
Abili cacciatori e potenti guerrieri, gli elfi oscuri padroneggiano la magia della vita e della morte. La loro razza perse il potere dopo la sconfitta di Svogthir da parte delle Sorelle di Pietramorte, fino alla fine del Decamillennio, dove ripresero il potere prima con Savra e poi con Jarad.
Blocco di Ritorno a Ravnica[]
Dopo la rinascita delle Gilde e il ritorno di Jarad come leader dello Sciame, i devkarin tornarono più in forze che mai. Tra tutte le fazioni dei Golgari furono quelli che, più di tutti, fecero pressioni per estendere il territorio della Gilda; a loro dire le altre gilde non avevano realmente a cuore il bene del piano e di conseguenza più territorio controllavano, meglio era.
The Gathering Storm[]
Dopo che Vraska divenne la nuova capogilda, i Devkarin notarono che i Kraul erano fedeli non ai Golgari, ma a Vraska stessa. Amareggiati dalla loro scoperta e non accettando che la loro razza non fosse più alla guida della gilda, gli elfi dissidenti iniziarono a riunirsi intorno a Izoni, reclamandola come nuova capogilda. Sebbene la sacerdotessa non fece nulla contro la nuova capogilda, furono molti i Devkarin che, senza successo, attentarono alla vita di Vraska.
Dopo la Guerra della Scintilla[]
Dopo la fine della Guerra della Scintilla Vraska si sentì minacciata dalla brama di potere di Izoni e così, con l'aiuto di Dovin Baan, riuscì a incastrare la sciamana per un crimine che non aveva commesso. La capogilda prese sotto la sua protezione Myczil Savo Zunich e Cevraya, due tra i più importanti Devkarin, riuscendo così a rafforzare il suo controllo sui Golgari.
L'Avanzata delle Macchine[]
Dopo l'inizio dell'Invasione di Nuova Phyrexia Vraska guidò la Legione delle Macchine su Ravnica per conquistare il suo mondo. Seguendo la loro capogilda, molti tra i Devkarin si sottomisero al Completamento passando dalla parte dei phyrexiani di Elesh Norn venendo però sconfitti dai difensori del piano.
Delitti al Maniero Karlov[]
Un anno dopo la fine dell'invasione i Golgari si ritrovarono decimati e i membri della gilda sopravvissuti, tra cui i Devkarin, si imposero l'autoesilio. Vista la situazione Izoni venne rilasciata e ricevette la visita di Alquist Proft ed Etrata, che chiesero il suo aiuto per analizzare una strana sostanza collegata agli omicidi iniziati al Maniero Karlov. Successivamente Izoni venne invitata dal detective a Vitu-Ghazi come rappresentante della sua gilda dove apprese che il colpevole era Oba, l'aspetto della vita di Trostani. Dopo la sconfitta della driade, Izoni tornò al suo esilio.
Referenze[]
- Carte associate:
- Devkarin Dissidente
- Storrev, Lich Devkarin
- Testi di colore:
- Cancello della Gilda Golgari
- Riti della Mietitura
Curiosità[]
- Gli Antecessori in origine erano tutti Devkarin.