Il Culto di Farrel era un culto religioso di Sarpadia che venne fondato da Oliver Farrel.
Culto di Farrel[]
Oliver Farrel era un ex-sacerdote dell'Ordine di Leitbur che spezzò i legami col suo ordine e il governo della sua città a Icatia, perchè trovava che i suoi membri fossero troppo compiaciuti per la loro manipolazioni dell'Ordine della Mano d'Ebano. Estremamente carismatico, Farrel radunò intorno a sé un seguito di fedeli che ascoltavano i suoi discorsi sulle riforme politiche e generali, il loro numero aumentò sempre di più e alla fine l'ex-sacerdote fondò il Culto di Farrel. Anche se i suoi membri si trovavano sparsi in tutta Icatia, la sede del culto era a Montford. Molto più zelanti rispetto ai membri dell'Ordine di Leitbur, la maggior parte dei cittadini di Icatia non si fidava di loro anche se affermavano di camminare nella giustizia e venerassero ancora la mano della giustizia. I loro metodi erano infatti brutali e dichiaravano facilmente che chi non fosse d'accordo con loro era un impuro contaminato da Tourach che meritava la morte; il Culto finì per mettere in allarme sia l'Ordine di Leitbur che l'intera Icatia. Il loro odio alla Mano d'Ebano era tale che cercavano ogni occasione per combattere contro di loro per distruggerli completamente.
Caduta degli imperi[]
L'ossessione di Oliver Farrel per Tymolin Loneglade procovò l'inizio della caduta del Culto quando lui in preda all'ira per il rifiuto della ragazza di tornare a essere la sua amante, decise di ucciderla. La sua azione provocò una battaglia tra il Culto e la Mano d'Ebano di cui Tymolin era prigioniera. Alla fine entrambe le forze vennero annientate a causa di Tevesh Szat che vendicò così la morte della sorella. I rimanenti membri del Culto considerarono la morte di Farrel come quella di un martire e il loro fanatismo aumentò spingendoli a diffondere la sua parola. La sua memoria non venne onorata a lungo perchè poco dopo le orde degli orchi e dei goblin devastarono Montford e il resto di Icatia causando anche la distruzione del Culto.