Il Consolato (Consulate) era il corpo governativo della città di Ghirapur, su Avishkar.
Descrizione[]
Coloro che controllano gli ingranaggi[]
Gli undici consoli e gli innumerevoli burocrati che compongono il Consolato mantengono l'ordine della società e assicurano che tutti i suoi numerosi ingranaggi interconnessi girino in armonia. Una parte importante di questo lavoro, ovviamente, è facilitare la distribuzione autorizzata dell'etere e mantenere l'infrastruttura alimentata dall'etere che sostiene la vita civilizzata su Kaladesh. Il Consolato si basa sulla convinzione che le meraviglie e le convenzioni di una società basata sull'etere dovrebbero essere accessibili a tutti. Pertanto, i consoli ritengono che il processo di ottenimento e distribuzione dell'etere, così come la costruzione e la vendita di invenzioni basate sull'etere, debbano essere standardizzati e regolamentati.
Il Consolato impiega centinaia di teorici e ingegneri per progettare macchine, dispositivi e infrastrutture, e le vere innovazioni vengono valorizzate e premiate. Ma il valore di qualsiasi invenzione è mitigato dalla necessità di rendere disponibili a tutti i cittadini le comodità di una società guidata dall'etere. Pertanto, una costruzione efficiente è più importante di qualsiasi espressione artistica dell'individualità, in modo che le invenzioni possano essere prodotte in serie nelle fonderie del Consolato e rese ampiamente disponibili.
La nascita del consolato[]
Gli antichi principati di Kaladesh[]
Molte generazioni fa, Kaladesh era fratturato in dozzine di minuscoli principati governati da nobili la cui influenza arrivava esattamente quanto la lealtà dei loro soldati. La guerra aperta tra gli stati era comune, ma più spesso i nobili gareggiavano per il potere e l'influenza attraverso manovre politiche, stordimenti di corte, sabotaggi mercantili e alleanze temporanee. Anche le loro interazioni amichevoli erano in realtà delle competizioni: ogni volta che due nobili si incontravano, il risultato inevitabile era una gara per determinare chi avrebbe rivendicato uno status più elevato. Uno di questi metodi era una gara di invenzioni da tra gli inventori dei due nobili, una dimostrazione di innovazione.
Un incidente non ricordato gettò undici di questi principati in un'orribile guerra per una lunga striscia di territorio costiero. La cosiddetta War of Eleven durò per una generazione, ma durante questo periodo gli inventori di corte di ciascuno degli undici nobili, basandosi sulle loro relazioni consolidate, stabilirono canali di comunicazione e alla fine negoziarono i termini per una soluzione pacifica. L'accordo richiedeva un governo condiviso del territorio conteso sotto la guida di un consolato composto da rappresentanti di ciascuna delle undici nazioni. La capitale di questo territorio sarebbe una nuova città: Ghirapur.
I primi consoli furono gli undici inventori di corte che negoziarono la pace, e la città fu costruita sotto la guida di alcune delle migliori menti di Kaladesh. Un clima di creatività e innovazione ha pervaso la città sin dalla sua fondazione, attirando le menti più brillanti ed entusiaste nonché un numero sempre crescente di persone che non solo volevano lasciare i territori dei nobili litigiosi e rifarsi una vita questa terra di opportunità. Alla fine, il dominio del Consolato si espanse fino a comprendere i principati circostanti, e ora tutte le vestigia di quei principati e governanti litigiosi sono svanite.
Grande Boom dell'Etere[]
Dopo la scoperta di Avaati Vya sulla raffinazione della forma pura dell'etere, il Consolato comprese presto il potenziale della sostanza come carburante ed elaborò metodi di distribuzione calcolati per fare in modo che fosse accessibile a tutti. I loro sforzi diedero origine a una sorta di "rinascimento degli inventori" sull'intero piano: un'epoca di speranza, ottimismo e creatività senza limiti.
Il Consolato e i Rinnegati[]
Nonostante gli sforzi del Consolato per rendere l'etere accessibile a tutti i suoi cittadini, alcune forze ribelli sostengono che le infrastrutture e le normative equivalgono a una stretta mortale su quella che dovrebbe essere una risorsa liberamente disponibile. Dal punto di vista delle consoli e dei burocrati, questi autoproclamati Rinnegati sembrano essersi prefissati la missione di annullare tutto il lavoro svolto dal Consolato negli ultimi sessant'anni, nel nome, presumibilmente, di fornire etere a tutti. La filosofia dei rinnegati potrebbe creare semplicemente confusione, ma le loro tattiche potrebbero essere distruttive o addirittura pericolose. Il Consolato è pronto a rispondere alle incursioni dei rinnegati nelle strutture governative o agli attacchi ai funzionari ufficiali. Con l'aumento delle attività dei ribelli, il Consolato è stato costretto a mantenere una forza difensiva per mantenere sicure le strade di Ghirapur. Le forze dell'ordine del consolato pattugliano la città e vari tipi di automi, come totteri e costrutti, vengono schierati quando necessario per mantenere la pace. E gli agenti speciali non rinunciano mai al compito assegnato loro di trovare e arrestare i rinnegati più famigerati.
La struttura del Cosolato[]
Sebbene prendesse il nome dai consoli, il Consolato era molto più di undici persone. Un'elaborata burocrazia composta da funzionari, lavoratori che mantengono in funzione l'infrastruttura eterica, vari artigiani, studiosi sponsorizzati dallo stato e, naturalmente, forze dell'ordine, hanno lavorato tutti insieme per far girare i meccanismi della società.
Tra queste vi erano gli Enlightened Keepers, gli Honorable e l'House of Knowledge, gli edificatori e la Flotta del Consolato.
Altri funzionari[]
Il Consolato impiega centinaia di persone in un'enorme varietà di ruoli:
- Architetti e ingegneri che realizzano e mantengono opere pubbliche;
- Minatori di etere che raccolgono etere grezzo per la raffinazione, nonché lavoratori della raffineria che lo trasformano in un combustibile utile;
- Artefici e fonderi sanzionati che progettano e creano dispositivi alimentati dall'etere;
- Ispettori che vigilano sulla sicurezza delle strutture cittadine e dei dispositivi del Consolato;
- Inventori, sostenuti da sovvenzioni governative, che perseguono progetti di interesse per il Consolato.
Storia[]
Blocco di Kaladesh[]
Fiera degli Inventori[]
Recentemente il Consolato ha inaugurato la Fiera degli Inventori, un evento della durata di un mese per celebrare le miriadi di scoperte frutto del Grande Boom dell'Etere e che si sarebbe svolta a Ghirapur.
La confisca[]
Dopo la conclusione della Fiera degli Inventori, i soldati del Consolato, seguendo gli ordini di Tezzeret, portarono via alcuni inventori e confiscarono tutti i dispositivi e i progetti esposti.
Nel cuore della notte[]
Dopo la confisca, il Consolato ridusse drasticamente l'accesso alle fonti di energia e ha introdotto un coprifuoco obbligatorio aumentando anche le misure di sicurezza per cercare di catturare i Rinnegati e i loro alleati.
Perdita e riconquista del Centro dell'Etere[]
Nonostante la confisca dei vari manufatti e le diverse misure di sicurezza da parte del Consolato, i Rinnegati e i loro alleati riuscirono a conquistare il Centro dell'Etere. Tuttavia grazie al piano di Dovin Baan il Centro ritornò sotto il loro controllo.
I cieli sopra Ghirapur[]
Dopo che riconquistarono il Centro dell'Etere, il Consolato creò un blocco aereo con la Sovrana Celeste e altre navi minori da Saldapoli fino alla Guglia Eterea. Sfortunatamente per il governo di Ghirapur, il blocco non durò a lungo, venne infatti rimosso a causa di Jace Beleren e di Kari Zev a bordo della Sorriso del Drago.
Punti di rottura e Marionette[]
Consapevoli che il prossimo obiettivo dei Rinnegati sarebbe stato la Guglia Eterea, gli artefici del Consolato installarono un enorme cannone alimentato a etere alla base della Guglia, con precisione e gittata sufficienti da abbattere ogni dispositivo volante. Sfortunatamente per il Consolato, quando Pia Nalaar rilasciò decine di gremlin da una cassa di metallo, le creature affamate di etere distrussero la torretta.
Successivamente, Tezzeret venne sconfitto e il Ponte Planare distrutto. Dopo la scomparsa dell'artefice, il Consolato si arrese ai Rinnegati.
Un nuovo ma incerto cambiamento[]
Dopo la vittoria dei Rinnegati, Pia Nalaar divenne la nuova leader del Consolato. La console Padeem promise alla folla radunata con entusiasmo che il nuovo governo sarebbe stato un "enorme" passo in avanti per Ghirapur. Il Consolato riformato cercò di rivedere gran parte delle politiche, delle leggi e delle pratiche del vecchio Consolato con un occhio all'equità. La popolazione di Kaladesh inizialmente accolse con favore questo cambiamento, ma col tempo si sentì frustrata dal nuovo governo poiché il Consolato riformato si dimostrò capace o disposto solo ad attuare piccole modifiche allo status quo. Per la maggior parte della gente, la vita su Kaladesh non cambiò nel modo promesso dai Rinnegati.
Vari elementi all'interno del piano esprimevano il loro malcontento mentre sia le colonne reazionarie che quelle progressiste iniziarono nuove agitazioni. Tuttavia, prima che si potesse manifestare una significativa opposizione politica, i phyrexiani iniziarono la loro invasione del Multiverso sotto il comando di Elesh Norn.
La fine del Consolato[]
Problemi prima e durante il conflitto[]
L'invasione di Nuova Phyrexia non sconfisse Kaladesh, ma spezzò la schiena al Consolato. Un governo compromesso sin dal suo inizio, si sgretolò sulla scia dell'invasione, che ha visto Kaladesh preso sulla difensiva dopo che il Consolato ignorò ripetuti avvertimenti di una catastrofe imminente. Vari furono gli elementi che impedirono al Consolato di intervenire in maniera attiva, principalmente legislativi o dovuti a "gaffe" e falle nel sistema di governo. Gruppi comuni a livello cittadino e distrettuale, organizzazioni criminali e rivoluzionari più radicali sono entrati nel vuoto, gestendo il caos e combattendo contro i phyrexiani. Quando l'invasione finì, i vincitori non accettarono il ritorno alla norma. All'unisono, chiesero che il Consolato si dimettesse, e i membri sopravvissuti accettarono dopo aver ascoltato le loro ragioni.
Dalle ceneri del Consolato nacque un nuovo organo di governo che rinominò il piano in Avishkar come simbolo di rinascita e di volontà di abbandonare i vecchi metodi del Consolato.
Referenze[]
- Carte associate:
- Avioportale del Consolato
- Cattura dal Consolato
- Corazzata del Consolato
- Repressione del Consolato
- Sorveglianza del Consolato
- Torretta del Consolato
- Testi di colore:
- Agente dell'Eterlama
- Alisei d'Etere
- Ammiraglio Aeronauta
- Arresto dei Totteri
- Automa Saldatore
- Baral, Commissario della Conformità
- Bruco Caustico
- Colpo Inaspettato
- Competenza di Yahenni
- Costruito per Distruggere
- Costruito per Durare
- Costrutto da Combattimento
- Crescita Sfrenata
- Dispositivo di Pacificazione
- Esecutrice del Baluardo
- Fonderia Sacra
- Guardia del Mercato Notturno
- Infiltrato degli Ingranaggi
- Ispettore della Fonderia
- Lasciare nella Polvere
- Liberatrice di Verderuota
- Manovra Acrobatica
- Mastodonte del Baluardo
- Ministro delle Inchieste
- Pattuglia del Nono Ponte
- Pilota Temerario
- Predatore della Cappa
- Progetto di Servomeccanismo
- Raggio di Repressione
- Revocare i Privilegi
- Richiamo all'Unità
- Ricoprire di Ghiaccio
- Rigetto Rivoluzionario
- Rivoluzionario Corazzato
- Sabotaggio Incendiario
- Saggio del Diritto di Shaila
- Spezzabarricate
- Tattiche dei Rinnegati
- Tecnico della Dispersione
- Varano della Saldapoli
- Vedetta del Mercato Notturno
Espansioni | Magic Origins • Blocco di Kaladesh (Kaladesh • Rivolta dell'Etere) • Invenzioni di Kaladesh • L'Avanzata delle Macchine • Aetherdrift
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Luoghi | Ghirapur (Consolato • Rinnegati • Avishkar Assembly)
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Storia | Fiera degli Inventori • Rivolta dell'Etere • Invasione di Nuova Phyrexia • Gran Premio di Ghirapur
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Nativi | Chandra Nalaar • Dovin Baan • Saheeli Raji
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Pubblicazioni | Guida per i planeswalker: Kaladesh • The Art of Magic The Gathering: Kaladesh • Planeswalker's Guide to Aetherdrift
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