Codice del Clan (Code of the Clans), anche chiamato Magicodice (Codespell), è un codice di legge e onore tra i clan degli umani del reame di Bretagard, su Kaldheim.
Storia[]
Il Codice di legge dei clan[]
Molte generazioni prima degli eventi di Kaldheim, i rappresentanti dei cinque clan firmarono un patto di sangue che sanciva il rispetto di un codice di legge comune per regolare i rapporti tra i clan. Il Codice offre un sistema di indennizzi in caso un membro di un clan causi danni al membro di un altro clan. Per esempio, un assassino si troverebbe in debito nei confronti della famiglia sopravvissuta della sua vittima; l'entità del debito dipenderebbe dal rapporto dei membri della famiglia con la vittima. Il pagamento avverrebbe in denaro, bestiame o altra proprietà, un periodo di servitù o in sangue.
I Dettalegge[]
Il Codice dei Clan prevede che i suoi difensori e giudici siano i Beskir. Il loro ruolo è di valutare le prove e determinare la punizione o l’indennizzo più appropriati in base al crimine, ma non di esigere il pagamento. La parte colpevole ha la responsabilità di saldare il conto o il suo clan è chiamato a obbligare il pagamento. In caso di mancata applicazione da parte del clan, la vittima potrebbe prendere in mano la gestione della questione.
Anche i relativamente anarchici clan Tuskeri e Kannah portano le proprie dispute con gli altri clan di fronte al giudizio dei Beskir, sebbene l’influenza dei Dettalegge non abbia un grande peso nelle terre selvagge al di fuori del Feltmark.
Il tradimento degli Skelle[]
Successivamente, guidati da Varragoth, i razziatori Skelle rinnegarono il Codice dei Clan elevandosi al di sopra della giurisdizione dei Dettalegge Beskir e dando inizio a un massacro che venne fermato solo grazie all'intervento degli Skoti.
Referenze[]
Carte associate[]
- Chierico del Magicodice