Caparocti è un soldato umano dell'Impero del Sole, su Ixalan, comandante dei Canchatan.
Descrizione[]
Figlio del Sole[]
Caparocti è il santo campione di Pachatupa, un guerriero feroce che crede di essere la luce accecante del sole, con la quale colpire i nemici del suo popolo. È noto per il suo elmo lucido, che usa come arma per accecare i nemici. Ha un'opinione molto alta di sé stesso e si considera uno stratega migliore di Huatli.
Già un forte oppositore della Legione del Vespro, dopo la sua avventura nel Nucleo del Paradiso si convinse ancor di più che l'Impero del Sole dovesse iniziare una nuova guerra contro Torrezon.
Storia[]
Respingere la Legione[]
Tempo dopo la riscoperta di Orazca, Caparocti guidò un spedizione per scacciare la Legione del Vespro. Il suo più grande successo fu l'espugnazione del Forte Leor.
L'Avanzata delle Macchine[]
Invasione di Nuova Phyrexia[]
Dopo che la Legione delle Macchine invase Ixalan, Caparocti andò a Pachatupa dove fece rapporto all'imperatore Apatzec Intli III. Dopo che Huatli spiegò il suo piano per sconfiggere i phyrexiani, Caparocti fece notare che non potevano rischiare di indebolire la capitale, ma l'altra lo rassicurò che avrebbe usato solo la sua unità di soldati. La poetessa guerriera ebbe successo, ma Caparocti non riuscì a proteggere l'imperatore che venne ucciso dagli Agenti Dormienti phyrexiani e la sua corona passò a suo figlio Apatzec Intli IV.
Le Caverne Perdute di Ixalan[]
Nelle caverne[]
Un anno dopo la fine dell'Invasione di Nuova Phyrexia, Caparocti si unì alla spedizione guidata da Huatli nelle caverne sotterranee recentemente scoperte. Proseguendo nelle caverne il gruppo arrivò in un'antica città abbandonata dove Quintorius Kand evocò lo spirito di Abuelo e seguendolo vennero improvvisamente attaccati dai micoidi. Furono quasi sopraffatti, ma per loro fortuna apparvero degli Araldi del Fiume che li portarono in salvo attraverso un fiume sotterraneo, facendoli emergere in un'antica città dove si trovavano numerosi tritoni. Portati davanti a Pashona, Caparocti e i suoi compagni incontrarono un gruppo di vampiri della Legione del Vespro guidati da Vitor Quijano. La plasmatrice disse che il suo popolo stava indagando su una porta che una volta aperta portava al Nucleo di Ixalan e spiegò che li avevano salvati per scoprire le loro intenzioni nelle caverne. La conversazione tra le tre fazioni divenne rapidamente ostile finché Huatli ricordò loro che avevano combattuto tutti contro i phyrexiani e adesso che gli invasori erano stati sconfitti potevano sfruttare quell'occasione per costruire una pace duratura tra le loro genti. Bartolomé del Presidio rispose che la regina Miralda IV Mordenuras poteva essere disposta a trattare in base a ciò che avrebbero trovato e anche Pashona fu favorevole. Con l'aiuto di Abuelo il gruppo riuscì ad aprire la porta ed entrò nel Nucleo dove trovarono gli Oltec. Mentre i membri dell'Impero del Sole vennero accolti positivamente, quelli della Legione del Vespro furono imprigionati per via del loro legame con Aclazotz.

Caparocti vendica Inti, uccidendo Clavileño.
Durante i negoziati Kellan e Amalia Benavides Aguirre informarono i presenti che i vampiri erano fuggiti ed erano andati in cerca del loro dio. Prima che potessero fermarli Aclazotz venne liberato e trasformò i suoi servitori in demoni. Nella battaglia che seguì Caparocti uccise Clavileño vendicando la morte di Inti che era stato ucciso dal vampiro. Alla fine i difensori del Nucleo ottennero la vittoria, ma Aclazotz riuscì a fuggire.
Portavoce dell'imperatore[]
Una settimana dopo Caparocti venne nomninato portavoce dell'imperatore bambino e guidò una seconda delegazione dell'Impero del Sole dagli Oltec per convincerli ad allearsi in una guerra contro Torrezon. Durante l'incontro Huatli disse che potevano combattere Aclazotz senza dichiarare guerra alla Legione, ma Caparocti fu contrario alle sue parole e per sminuirla le ricordò che il precedente imperatore aveva dato il titolo di guerriero a Inti invece che a lei. Huatli replicò di non usare il nome di suo cugino dal momento che era stato un uomo migliore di quanto lui poteva solo sognare di diventare e che condivideva la stessa sete di sangue dei vampiri. Dopo che finì di parlare Huatli se ne andò. Il silenzio seguì la sua partenza, ma Caparocti sembrava più compiaciuto che imbarazzato o intimorito dalle parole dell'altra. Il portavoce si rivolse ad Anim Pakal e Akal Pakal chiedendo se avrebbero offerto il loro supporto e la seconda rispose che avrebbero coordinato una risposta adeguata.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Caparocti Figlio del Sole
- Mostrato in:
- Trionfo Amaro
- Testi di colore:
- Aerofante Sadico
- Aerosauro Scintillante
- Bagliore Purificante
- Speranza Accecante
Espansioni | Blocco di Ixalan (Ixalan • Rivali di Ixalan) • L'Avanzata delle Macchine • Le Caverne Perdute di Ixalan
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Luoghi | Ixalan (Impero del Sole • Araldi del Fiume) • Torrezon (Legione del Vespro • Alleanza di Bronzo) • Caverne (Malamet • Goblin delle Profondità • Micoide) • Nucleo del Paradiso (Oltec • Dei Profondi)
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Nativi | Huatli
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Pubblicazioni | Planeswalker's Guide to Ixalan • The Art of Magic The Gathering: Ixalan • Planeswalker's Guide to The Lost Caverns of Ixalan
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Approfondimenti | Altro • Eventi • Gruppi • Luoghi • Personaggi • Razze • Visitatori |