Calix è un druido nyxiano che usa il mana verde e bianco, originario di Theros. In passato era anche una potente planeswalker.
Descrizione[]
Agente del Destino[]
Creato dalla dea del destino Klotys per reinserire Elspeth Tirel nello schema del destino, è un maestro inseguitore paziente. I suoi poteri sul destino non solo lo aiutano a influenzare il futuro, ma gli permettono anche di leggere il passato e sfruttarlo a suo vantaggio per scoprire le debolezze del suo avversario. Dopo essere asceso, continuò a dare la caccia a Elspeth, ma poté anche concentrarsi sulla ricerca di altri individui che erano sfuggiti al destino. Durante l'Invasione di Nuova Phyrexia tornò su Theros per difenderlo dai nemici, perdendo la sua scintilla durante la Grande Mietitura.
Storia[]
Mano del Destino[]
Quando un esercito di anime osò sfidare il fato per annullare la propria morte cercando di fuggire dall'Ade durante la guerra degli dei, Klotys si infuriò e mandò innumerevoli dei suoi agenti per impedire alle anime di ritornare a una nuova vita. Tuttavia per fermare Elspeth Tirel, l'anima di una planeswalker, la dea aveva bisogno di qualcosa di speciale, così cucì il suo capolavoro: l'agente del destino Calix. Creato esclusivamente per attuare la volontà di Klothys, Calix partì alla ricerca di Elspeth per preservare ciò che dovrebbe essere.
Calix trovò Elspeth e si scontrò con lei più volte, ma fu sempre Elspeth a uscirne vittoriosa. Lei era una guerriera esperta, mentre lui una recluta appena assoldata. Tuttavia, in ogni battaglia Calix migliorava le sue abilità, imparando a conoscere sia la sua nemica che il proprio potenziale. Verso l'uscita dell'Ade, i due si scontrarono un'ultima volta, ma nonostante i suoi progressi Calix venne nuovamente sconfitto.
Dopo che Elspeth sconfisse Eliod, ottenne la gratitudine di Erebos che le permise di tornare nel regno dei mortali, tra i vivi. La planeswalker abbandonò Theros. Calix rimase a guardare, pervaso da un senso di angoscia: l’unico scopo della sua esistenza era riportare Elspeth nel luogo in cui era destinata a restare, e ora non poteva più raggiungerla. Proprio quando tutto sembrava perduto, si accese in lui una strana scintilla e semplicemente la seguì, ritrovandosi in viaggio verso un altro piano.
La paura di Calix[]
Durante la sua ricerca di Elspeth, Calix deve dormire per recuperare le forze e poter continuare la caccia alla sua preda. In quelle occasioni sogna le battaglie combattute contro l'altra planeswalker, studiando ogni mossa che lei aveva usato contro di lui per escogitare il contrattacco perfetto. Tuttavia, il nyxiano è più di un burattino e teme il suo stesso successo perchè consapevole che una volta riportata Elspeth nell'Ade di Theros lo scopo della sua esistenza sarà realizzato. Ciò lo porta a chiedersi cosa sarà della sua essenza una volta raggiunto il suo obiettivo. Calix conosce già la risposta alla sua domanda e ne è terrorizzato: nemmeno un agente del destino può sfuggire al destino.
Perdita della scintilla[]
Dopo che la Legione delle Macchine invase Theros, Calix combattè contro i phyrexiani per difendere il suo mondo. Dopo la sconfitta degli invasori, fu uno dei numerosi planeswalker che persero la scintilla.
Nei Videogame[]
In ManaStrike[]
Calix è uno dei planeswalker che può essere sbloccato solo dal negozio del gioco con gold o gemme. Usa il mana bianco e verde e attacca sia unità di aria che di terra. Quando entra sul campo di battaglia posiziona una barriera intorno al guardiano alleato più vicino che assorbe i danni fino a quando non viene distrutta. I suoi attacchi possono rimbalzare fino a tre volte sulle unità nemiche vicine. La sua abilità gli permette di spostare un'unità alleata vicino nella destinazione obiettivo.
Referenze[]
- Rappresentato in:
- Calix, Guidato dal Fato
- Calix, Mano del Destino
- Mostrato in:
- Inseguimento Inesorabile
Galleria[]
Galleria
|
Curiosità[]
- Alle molte domande sulla scintilla di Calix, Doug Beyer ha spiegato che gli esseri artificiali che sono la rappresentazione del mana non hanno l'anima per contenere la scintilla, ma Calix nonostante sia una "creatura incantesimo" è stato creato indirettamente dai mortali. La devozione dei mortali ha reso gli dei a loro immagine, e a sua volta una dea ha creato una creatura con un'anima mortale. È implicito che la scintilla di Calix si accenda perché il suo intero scopo, la sua esistenza, è dedicato alla ricerca di Elspeth e non può realizzarla senza una scintilla. Quel forte desiderio e quella devozione (che rende possibili cose impossibili su Theros) è ciò che lo ha aiutato a superare i suoi limiti e diventare un planeswalker.
Collegamenti esterni[]
Espansioni | Blocco di Theros (Theros • Figli degli Dei • Viaggio verso Nyx) • Magic Origins • Theros Oltre la Morte • L'Avanzata delle Macchine
|
Luoghi | Ade • Nyx • Regno dei Mortali (Akros • Meletis • Setessa)
|
Storia | Age of Trax • Birth of the Poleis • Sottomissione dei Titani • Guerra di Akros
|
Nativi | Calix • Gideon Jura • Niko Aris • Xenagos
|
Pubblicazioni | A Planeswalker's Guide to Theros • Theros: Godsend, Parte 1 • Journey into Nyx: Godsend, Parte 2 • D&D Mythic Odysseys of Theros • Untold Stories - Elspeth
|
Approfondimenti | Altro • Eventi • Gruppi • Luoghi • Personaggi • Razze • Visitatori |