La Legione Boros (Boros Legion) chiamata anche Boros è una delle dieci gilde di Ravnica nel patto delle gilde. Fondata da Razia, è legata al mana rosso e bianco.
Descrizione[]
La gilda dell'esercito[]
Rivestiti con armature scintillanti e giusto zelo, i soldati della Legione Boros imbracciano l'acciaio contro la corruzione e l'illegalità che rode l'anima di Ravnica. Combinando la forza della legge con la forza militare per sostenerla, i Boros sono al lavoro per forgiare Ravnica in una società giusta, una comunità sana e sicura per tutti. Nelle guarnigioni sparse per l'estesa città, ranghi su ranghi di soldati disciplinati, coraggiosi e coraggiosi resistono saldamente alle incursioni dei Gruul, alle infiltrazioni dei Dimir, alla corruzione dei Golgari e all'influenza sottile e sinistra dei nemici più nefasti.
I Boros abbracciano con zelo la giustizia e il bene della comunità e sono disposti a utilizzare qualsiasi mezzo per far rispettare tali convinzioni. La struttura di questa gilda è gerarchica e autoritaria. Ogni membro Boros conosce la propria posizione tra i superiori e quelli di rango inferiore, ed esistono protocolli per le interazioni tra questi diversi ranghi. L'ambizione verso il progresso personale è scoraggiata. Ai membri della gilda viene insegnato a rispettarsi a vicenda per il servizio che forniscono alla gilda e alla società. Nella Legione ognuno ha una funzione ben definita in base al grado. Dai grugniti agli angeli, ogni individuo ha il compito di responsabilità particolari per garantire un'esecuzione efficiente degli ideali Boros. La passione e lo zelo sono incoraggiati purché si adattino alle strutture di credenze della gilda.
Vari Capogilda[]
Dopo la morte di Razia, altri due angeli con visioni diametralmente opposte sia alla propria che alle loro presero il comando della legione:
- Feather salì in carica dopo la morte del parun, essendo l'unico arcangelo rimasto e tornò in carica durante la riformazione delle gilde, venendo però sfidata e sconfitta.
- Aurelia sfidò l'ex-Wojek poiché non credeva che un angelo caduto avesse il diritto di guidarli, vincendo e prendendo il controllo della gilda.
Il corpo della legione[]
Gradi e divisioni[]
Ci sono così tanti gradi e livelli nella Legione Boros che la maggior parte delle altre gilde non riesce a tenerne traccia. In cima alla gerarchia ci sono gli angeli, divisi tra condottieri, chiome di fuoco e angeli battaglieri, e i maghi della gilda, noti come pugni infuocati. Subito sotto vi sono i membri dell'esercito, come cavalieri dei cieli e lameleste, nonché i leggendari detective della Lega Wojek.
Da dopo la salita al potere di Aurelia, la gilda é a sua volta suddivisa in quattro teatri, quattro macrodivisioni ognuna specializzata e occupata in un differente progetto e obiettivo. Il Teatro dell'Ordine é specializzato nella soppressione delle attività dei Rakdos, il Teatro dell'Integrità nella caccia alle spie Dimir, il Teatro della Fortificazione aveva in corso un progetto associato alla Lega Izzet e infine il Teatro del Reclutamento si occupava dell'educazione delle reclute. Ogni teatro ha la propria sede in una differente fortezza della Legione.
Le specie dei Boros[]
Oltre agli umani e agli angeli, la Legione Boros è composta da diverse razze, compresi viashino e goblin, nonché minotauri appartenenti al clan Ordruun, giganti del clan Skorskal ed elementali del fuoco noti come figli del fuoco.
Oltre alle specie senzienti, i Boros vantano un vasto assortimento di animali, tra i quali varie specie di canidi come i mastini e uccelli come i roc.
Storia[]
Blocco di Ravnica[]
Dopo Discordia[]
Dopo lo scioglimento della gilda, i membri ancora in vita divennero mercenari al servizio di ricchi e nobili, finché Feather non riformò i Boros in concomitanza con il patto non magico proposto da Teysa Karlov.
Blocco di Ritorno a Ravnica[]
I nuovi angeli Boros[]
Quando Szadek attaccò il Parhelion causò la morte di tutti gli angeli Boros tranne Feather. Quando l'ex-wojek rifondò la gilda, alcuni angeli che prima dello scioglimento delle gilde facevano parte degli Orzhov e altri non affiliati a nessuna gilda, decisero di unirsi ai Boros rifondando insieme alla loro leader le truppe angeliche della gilda. Non è noto se Feather creò altri angeli come in passato aveva fatto Razia.
Ritorno a Ravnica[]
Feather venne sconfitta e passò le redini della guida dei Boros ad Aurelia. Quest'ultima è un angelo bellicoso contrapposto a Razia perché, a differenza di lei, è molto più partecipe alla lotte della gilda. Con il suo avvento, la Lega Wojek ha cambiato sede operativa, distaccandosi dalle operazioni militari di Sol-Dimora.
Labirinto del Drago[]
Dopo che Niv-Mizzet rivelò le sue conoscenze sul labirinto implicito alle altre gilde annunciando che ognuno di loro avrebbe dovuto inviare un campione per partecipare, Aurelia scelse Tajic come campione dei Boros. Alla fine però fu Jace Beleren, dopo che fermò i piani di Lazav, a "vincere" diventando l'incarnazione vivente del terzo patto delle gilde.
Prima della Guerra della Scintilla[]
L'assenza del Patto[]
A causa dell'improvvisa e lunga assenza del patto delle gilde vivente, Aurelia riorganizzò ulteriormente la gilda in innumerevoli piccole forze locali. Le forze Boros furono distribuite in guarnigioni, ognuna delle quali svolge tutte le funzioni precedentemente divise tra i quattro teatri, i gruppi creati da Aurelia per migliorare l'efficacia dei Boros. Ogni presidio ha una scarsa conoscenza delle attività degli altri e i piani segreti non sono condivisi. Pertanto, se una spia di un'altra gilda dovesse infiltrarsi in una delle guarnigione, il danno causato è limitato alla sola guarnigione compromessa. Gli angeli condottieri coordinano gli sforzi delle guarnigioni, con gli angeli di battaglia come collegamenti, mentre gli angeli dalla chioma di fuoco camminano regolarmente tra i soldati, sradicando ogni accenno di inganno o corruzione.
The Gathering Storm[]
Dopo che le informazioni sui planeswalker iniziarono a diffondersi sul piano, Aurelia partecipò al Vertice delle Gilde dove Niv-Mizzet rivelò la minaccia in arrivo per Ravnica rappresentata da Nicol Bolas e propose di renderlo il nuovo patto delle gilde per affrontare il drago antico. Dal momento che molti diffidavano ed erano rimasti perplessi, la seduta venne aggioranta. Tuttavia, dopo che Vraska pietrificò Isperia uccidendola, tutte le speranze di cooperazione andarono in frantumi.
Aurelia continuò a supportare il piano di Ral Zarek, che aveva realizzato un dispositivo che avrebbe permesso a Niv-Mizzet di diventare il nuovo patto anche senza l'aiuto delle altre gilde. La capogilda mise a disposione del mago Izzet le forze militari dei Boros. A un passo dal successo della missione Dovin Baan, che in realtà era un agente di Bolas, sabotò il dispositivo lasciando ancora a Jace quel potere.
La Guerra della Scintilla[]
Durante la Guerra della Scintilla, Aurelia e i Boros furono l'avanguardia delle truppe che combatterono insieme alle altre gilde contro l'Orda Atroce di Bolas guidata da Liliana Vess.
Dopo la fine della guerra, Aurelia si unì a Niv-Mizzet, diventato il nuovo patto delle gilde vivente, e agli altri capogilda e concordò che i planeswalkers rimasti fedeli a Bolas o disertati troppo tardi dovevano essere puniti: Ral, Vraska e Kaya avrebbero dato loro la caccia.
L'Avanzata delle Macchine[]
Invasione di Nuova Phyrexia[]
Dopo che la Legione delle Macchine invase Ravnica sotto la guida di Vraska completata, i Boros combatterono contro i phyrexiani per difendere il loro mondo.
La terza rinascita della Legione[]
Dopo l'invasione, la Legione Boros ha attraversato una crisi di fede, poiché molti dei suoi membri sopravvissuti si sentivano in colpa e rimorso per non essere stati in grado di proteggere il piano come avrebbero dovuto fare. Aurelia subì le perdite in modo particolarmente duro. Come per compensare quelli che considerano i propri fallimenti, divennero ancora più aggressivi nel reprimere le attività distruttive delle gilde che tradizionalmente consideravano una minaccia per Ravnica, vale a dire Golgari, Simic, Rakdos e Gruul.
Questa decisione fu complicata dal fatto che i ranghi dei Boros ne uscirono gravemente impoveriti. Come combattenti in prima linea contro i Phyrexiani, i Boros subirono pesanti perdite. Per correggere questo squilibrio, i Boros intensificarono i loro sforzi di reclutamento tra i senza gilda, il che ha portato a un gran numero di nuove reclute non addestrate che ora pattugliano le strade. Inoltre, i preti-maghi Boros hanno iniziato ad addestrare i soldati della Legione nell'uso delle magie di battaglia precedentemente riservate ai membri di rango più alto.
Delitti al Maniero Karlov[]
Un anno dopo la fine dell'invasione Aurelia e altri Boros parteciparono alla festa al Maniero Karlov organizzata da Teysa Karlov, la nuova capogilda Orzhov. Dal momento che con così tanti membri di gilde diverse presenti nello stesso posto i guai erano quasi garantiti, Aurelia e Lavinia organizzarono le loro gilde per agire unite in caso di guai per dimostrare di non essere da meno della nuova agenzia fondata da Ezrim. Successivamente, lo svolgimento della festa venne interrotto a causa della misteriosa morte di Zegana e a tutti i presenti venne proibito di lasciare il Maniero. Gli Azorius iniziarono a interrogare i presenti usando i Circoli della Veridicità, mentre i Boros stavano vicini ai maghi della legge proteggendoli dalle interferenze. Dopo che Alquist Proft, Kellan e Kaya Cassir catturarono Etrata il caso sembrò chiuso, ma tre giorni dopo anche Teysa venne uccisa. Successivamente Aurelia subì un attentato da parte della Fanciulla del Massacro: ebbe la meglio ma minacciò di dichiarare guerra al Culto, convinta che il colpevole fosse Rakdos.
Alla fine il vero colpevole venne smascherato grazie ad Alquist: Oba, l'aspetto della vita di Trostani, l'unica su tutta Ravnica a poter creare il fiore il cui polline, una volta respirato, le permetteva di manipolava gli assassini che poi dimenticavano le loro azioni. Con orrore delle sue sorelle, la driade spiegò che stava semplicemente punendo coloro che considerava traditori di Ravnica durante l'invasione e confessò che era da settimane che uccideva e che loro avevano notato le sue azioni solo dopo che aveva iniziato a colpire persone a cui tenevano. Durante la battaglia, Kaya con l'aiuto di Etrata e di Teysa, tornata come spirito, riuscì a intrappolare Oba in una barriera dell'Agenzia. Ciò permise a Cim e Ses di riprendersi e rendere inattiva la loro sorella.
Dopo che il caso fu risolto Aurelia arrestò Krenko sperando di trovare un modo per accusare il goblin dei suoi crimini durante l'invasione.
Referenze[]
- Carte associate:
- Aegis of the Legion
- Boros Strike-Captain
- Cancello della Gilda Boros
- Capoguerra della Legione
- Censore Boros
- Elite Boros
- Lamalesta Boros
- Luce della Legione
- Maga della Gilda Boros
- Maga della Gilda della Legione
- Mastino Boros
- Medaglione Boros
- Pietraindice Boros
- Plasmabattaglie Boros
- Presidio Boros
- Pretendere Risposte
- Razia, Arcangelo Boros
- Recluta Boros
- Runachiave Boros
- Scudo di Furia Boros
- Sfidante Boros
- Sigillo Boros
- Tajic, Lama della Legione
- Tajic, Spada della Legione
- Tajic, Valore della Legione
- Talismano Boros
- Testi di colore:
- Abitante di Via del Tribunale
- Alabardiera Intrepida
- Alabardieri Wojek
- Autorità Indiscussa
- Chiamata del Condottiero
- Colpo Sprezzante
- Commando della Squadra Esploratori
- Commando Infuocato
- Commando Ordrunn
- Compagnia di Gideon
- Difendere i Cancelli
- Editto Angelico
- Esito Ardente
- Figlia della Notte
- Follia di Trivelle
- Generale Ferrus Rokiric
- Giochi Aerei
- Gloria Marziale
- Goblin Stendardiere
- Golem di Vetro
- Impatto Esplosivo
- Intruso nella Proprietà
- Occasione di Gloria
- Picchiatore di Pugno Infuocato
- Prendere Coraggio
- Promozione sul Campo
- Protettore dell'Urbe
- Raid di Massa
- Riorganizzare i Giusti
- Sbudellare
- Scudo del Pariah
- Senza Tracce
- Sergente della Guarnigione
- Spingere all'Isteria
- Spirale Fulminante
- Stormo di Equinauti
- Trappola Selettiva
- Via all'Inseguimento
- Vigilante di Haazda
- Zelota Figlio del Fuoco
Curiosità[]
- In Agents of Artifice tra i mercenari che davano la caccia a Jace Beleren c'erano ex-membri della Legione Boros.