Bianco (White) è uno dei cinque colori di Magic: the Gathering. Una carta è bianca se il simbolo è nel suo costo di mana, oppure ha un indicatore di colore bianco e nel testo della carta non è specificato diversamente.
Il bianco è il colore dell'ordine e della legge, degli eserciti, della santità e della sacralità. Il mana bianco è prodotto dalle pianure.
Caratteristiche fondamentali[]
Desideri e obiettivi[]
Il bianco desidera la pace.
Il bianco si guarda intorno e vede un mondo di sofferenza, vede un sacco di persone che faticano ogni giorno, mentre il mondo ha a disposizione le risorse per gestire queste sofferenze. Ci sono abbastanza risorse per riuscire a offrire il necessario a chiunque. Il bianco desidera creare un mondo in cui non ci siano sofferenze superflue e in cui la vita sia la migliore possibile per chiunque. La chiave per raggiungere questo obiettivo è insegnare ai singoli l'importanza di agire in modo da portare benefici all'intero gruppo, anche se quelle azioni potrebbero non portare a un vantaggio personale. Il problema di questo piano è che ha successo solo se tutti lavorano per lo stesso obiettivo. Non appena alcuni individui hanno altri interessi, come soddisfare i loro desideri personali, il piano è destinato a fallire. Ciò significa che il bianco deve mettere un grande impegno per far comprendere al gruppo il potere a disposizione e per mantenere l'attenzione sugli obiettivi più importanti. Il bianco desidera che più persone possibili comprendano le loro forze motrici e le condividano. Il bianco comprende anche che per raggiungere l'obiettivo finale, alcuni individui dovranno essere manipolati invece di essere liberi di scegliere spontaneamente le proprie azioni.
Mezzi utilizzati per raggiungere l'obiettivo[]
Ci sono semplicemente troppe tentazioni nel lasciare che siano singoli individui a prendere le decisioni più importanti. Il bianco ha quindi accolto le regole e le leggi: se il sistema determina ciò che ogni individuo può o non può fare, i singoli operano come previsto. Questa struttura è suddivisa in due parti: le leggi morali e le leggi civili.
Le leggi morali definiscono i concetti di giusto e sbagliato. Alcune azioni sono in linea con la morale e devono essere incoraggiate, mentre altre sono immorali e devono essere evitate. L'importanza delle leggi morali è fare in modo che gli individui comprendano che esistono modi giusti e modi sbagliati di pensare. Questa struttura è alla base del raggiungimento dell'obiettivo: è necessario avere le giuste priorità. Intrinseca nelle leggi morali è la conseguenza di una punizione a lungo termine nel caso del loro mancato rispetto. Le leggi civili pongono un argine alle azioni indesiderate. A ogni azione corrisponde una conseguenza immediata, la maggior parte delle volte sotto forma di perdita di risorse come ad esempio il denaro o la libertà. Le azioni illegali vengono punite appena vengono scoperte. Le leggi civili vengono di solito fatte rispettare dal governo attraverso le forze di polizia o militari. Le leggi morali controllano il modo di pensare delle persone e le leggi civili controllano il loro comportamento. Insieme, queste due forme di struttura creano i presupposti che garantiscono che gli individui operino per il bene comune.
È importante notare che l'influenza del bianco può realizzarsi anche in forma più sottile, dato che crea un'idea di coscienza. I concetti di giusto e di sbagliato possono essere trasmessi in molti modi, da codici personali a ideali come onore o cavalleria. Il bianco utilizza anche concetti come la colpevolezza per tenere sotto controllo i singili individui.
Interessi e cosa rappresenta[]
Questi sono alcuni degli elementi a cui il bianco è interessato:
- Religione: per insegnare le leggi morali, la religione si è dimostrata essere la più efficace.
- Milizia: il bianco ritiene che la forza sia dovuta all'unione di molti individui, che compongono un insieme più potente delle singole parti. La milizia è l'esempio perfetto di singoli soldati che si uniscono per formare un potente esercito.
- Legge: la struttura civile si basa sullla creazione di regole da parte di coloro che governano, la legge è uno strumento potente per controllare le azioni degli individui di una società.
- Sistema giudiziario: una parte del sistema della creazione delle leggi è la garanzia che vengono applicate in maniera corretta.
- Politica: è la struttura elaborata che crea le leggi, le interpreta e le fa rispettare.
- Governo: ente che offre al bianco la supervisione di milizia, leggi, sistema giudiziario e politica.
- Comunità: avere cura del gruppo significa ricevere supporto dal gruppo.
- Onore: per il bianco è un'altra versione delle leggi morali; un sistema che dà maggiore priorità agli individui che operano per il bene comune.
- Cavalleria: un'altra versione delle leggi morali.
- Difesa: l'intera filosofia del bianco punta al benessere del gruppo. Ciò si applica anche al conflitto, in cui il bianco punta a evitare che chiunque rimanga ferito.
- Sacrificio: se si ritengono che debbano essere prese decisioni per favorire le necessità del gruppo rispetto a quelle dell'individuo, a volte la scelta giusta è di sacrificare sé stessi per il bene comune.
- Collaborazione: la forza del gruppo data dalla capacità di collaborare.
- Luce: il bianco ritiene che i segreti siano pericolosi, poichè spingono le persone ad agire per il bene comune quando in realtà non è cosi. La luce rappresenta metaforicamente il desiderio del bianco di rendere visibile ogni cosa. Questo è un concetto in linea con il modo di vivere del bianco e dell'idea del bene e del male.
- Purezza: il bianco vede i propri ideali come assoluti e non ritiene che possano esistere situazioni di dubbio.
- Benevolenza: una parte importante per gatantire che venga presa cura di ogni individuo si basa sull'aiuto ai più deboli da parte dei più forti.
- Strategia: un punto che si applica sia alle attività di guerra che agli altri conflitti. Un modo per rendere vincente il proprio esercito è garantire che ogni individuo dia un contributo all'obiettivo finale.
- Organizzazione: la struttura aiuta a tenere traccia delle risorse disponibili.
Ciò che disprezza e cosa va contro i suoi principi[]
Il bianco aborre ogni ostacolo che si mette davanti alla protezione del gruppo. I due problemi principali sono l'egoismo e l'avventatezza.
L'egoismo danneggia gli altri, perché spinge gli individui a trascurare l'importanza che le loro azioni non mettano in pericolo gli altri. L'avventatezza è un problema perché impedisce agli individui di comprendere che stanno danneggiando gli altri. Questi due atteggiamenti vanno contro le leggi utilizzate dal bianco: l'egoismo va a danno delle leggi morali e l'avventatezza delle leggi civili. Ciò porta il bianco a un conflitto con il nero e il rosso, dato che il nero è il responsabile primario dell'egoismo e il rosso dell'avventatezza.
Il bianco è cosi ossessionato dal mantenimento della propria struttura che può finire a rimuginare sui minimi dettagli. Ciò può portarlo a reagire in maniera eccessiva in casi che, in superficie, potrebbero sembrare non problematici. Il bianco ritiene che tutte le regole debbano essere seguite, quindi tende a reagire alle piccole e alle grandi infrazioni in modo altrettanto vigoroso. Tende anche a subire in modo molto duro le perdite individuali, perché ha un elevato interesse nel benessere di tutti.
Punti di forza e debolezze[]
Il maggior punto di forza è la sua organizzazione. Ha una grande cura per i dettagli e una risposta a ogni problema; ha costruito un'infrastruttura complessa ed è molto efficiente nell'utilizzarla a proprio vantaggio, che si tratti di legge, politica o religione. Per il bianco la divisione del potere in maniera equilibrata tra tutti coloro che lo detengono rende difficile sconfiggerlo, poichè nessun elemento è più importante degli altri. Infine ha imparato come far interagire diversi piccoli elementi per creare un insieme la cui forza è di molto superiore alla somma delle singole parti.
La maggior debolezza è data dalla sua necessità di una struttura. Non ha flessibilità, è in grado di affrontare gli eventi prevedibili, mentre ha una grande difficoltà nell'affrontare le situazioni nuove. Questo rende il bianco lento nel reagire ai cambiamenti, portandolo quindi a rimanere spesso indietro rispetto agli altri in caso di un cambiamento dell'ambiente. Inoltre a volte ha difficoltà nel determinare quanto un aspetto sia importante, poichè considera tutti gli aspetti altrettanto importanti.
Colori alleati e nemici[]
Con il blu[]
Il bianco vede il blu come un colore che comprende il valore dell'attenta pianificazione delle azioni, che ha una grande cura dei dettagli e un'elevata opinione delle regole. Sia il bianco che il blu hanno il rosso come nemico in comune e considerano entrambi l'impulsività e le emozioni pericolose. Un piccolo problema del bianco è che il blu, alleato del nero, consideri i contributi dei singoli individui più di quanto il bianco stesso riesca a sopportare. Vorrebbe che il blu si concentrasse di più sul miglioramento della società rispetto al miglioramento degli individui.
Con il verde[]
Il bianco vede il verde come un colore con cui condivide l'idea che la comunità sia importante. Entrambi ritengono fondamentale il ruolo degli individui nel contesto del mondo intorno a loro. Sia il bianco che il verde hanno in comune il nero come nemico e sono contrari ai moventi egoisti del nero che cerca di rovinare l'armonia di coloro che ha intorno. Un problema del bianco è che il verde abbia un legame con il rosso, con cui condivide il lato selvaggio. Infatti il verde non vede come un atteggiamento negativo la perdita di controllo, che il bianco sa essere causa di problemi.
Con il nero[]
Il bianco considera il nero come interessato solo al singolo, un atteggiamento inaccettabile. Il nero è egoista, immorale, crudele, accetta la sofferenza degli altri e spesso è proprio lui che la causa, gode nell'infliggere sofferenze e sembra che non veda l'ora di infrangere ogni codice morale definito dal bianco. Se il nero avesse il sopravvento, i singoli individui si curerebbero solo di loro stessi e la maggioranza ne subirebbe le conseguenze. Crede nella regola della non violenza, mentre il nero è un vero pericolo, una malattia che, se non rimossa, porterà alla morte dell'intera società.
Collettività contro il singolo[]
Il bianco è un sostenitore della moralità e del fatto che esistano verità assolute di bene e male. Una di queste verità è la necessità che una società si prenda cura dei propri membri più deboli; è ingiusto che una persona sia circondata dall'opulenza mentre un'altra è ridotta alla fame. Per questo motivo, è fondamentale che la struttura della società sia realizzata in modo da proteggere coloro che ne hanno bisogno.
Il nero ritiene che sia importante dare una motivazione alle persone affinché vogliano agire per il proprio bene. Offrire occasioni a ognuno e poi permettere che coloro che hanno maggiore successo ne traggano le giuste ricompense. Se una persona dedica tempo ed energie per raggiungere l'eccellenza, perché dovrebbe ottenere esattamente ciò che ottengono le persone che non si impegnano? Se vogliamo che le persone diano il meglio di sé, è necessario motivarle nel modo corretto.
In breve, questa è la classica contrapposizione tra il bene comune e il bene individuale. La società deve ridurre al minimo le sofferenze oppure aumentare al massimo gli stimoli? Che cosa è più importante tra beneficenza e meriti? Permettere alle persone di fallire è una grande ingiustizia o un'importante occasione di trarre un insegnamento? Noi come società veniamo giudicati in base a come trattiamo i membri più deboli o in base a come ricompensiamo i membri più forti?
Per il bianco, è una questione di responsabilità sociale, di cura del benessere di tutti. Il bianco ritiene che il nero sia immorale e interessato solo ai propri vantaggi. Il bianco considera questo conflitto come il bene contro il male.
Per il nero, è una questione di responsabilità personale, di creazione di un sistema che spinga le persone a dare il meglio di sé. Il nero ritiene che il bianco stimoli la debolezza, mantenendo i deboli vittime invece di aiutarli a migliorare. Il nero considera questo conflitto come lo stimolo contro l’elemosina.
L’essenza di questo conflitto è relativa al modo in cui gli individui definiscono le priorità delle loro scelte.
Con il rosso[]
Il bianco vede il rosso come una negativa fonte di trascuratezza; è impulsivo, si lascia guidare dalle emozioni ed è quindi imprevedibile e avventato, non ha rispetto per le leggi e sembra infrangerle senza alcun rimorso. Il rosso è meno sadico rispetto al nero, ma non meno pericoloso. Ignorando le leggi del bianco, il rosso è fautore dell'anarchia, che porterebbe gravi danni alle persone. Crede che il rosso debba essere frenato e imprigionato prima di causare ulteriori danni.
Creature, abilità e meccaniche[]
Forza e costituzione delle creature che appartengono a questo colore sono solitamente equilibrate, con un particolare privilegio per la costituzione. Le creature che più rappresentano il colore sono gli angeli, i soldati, i pegaso, i chierici e i cavalieri.
Tra le abilità e le meccaniche più utilizzate, vi sono: cautela, attacco improvviso, il guadagno di punti vita, legame vitale, la Protezione e l'interazione con incantesimi e equipaggiamenti.
Collegamenti esterni[]
Principali | Bianco • Blu • Nero • Rosso • Verde • Incolore
|
Altro | Dorato • Ibrido • Indicatore di colore • Multicolore • Rosa • Ruota dei colori • Viola |