Benalia

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Benalia
Dettagli
Originaria di	Dominaria
Fondatore	Torsten Von Ursus
Composizione
Membri	Sette Case
Composta da	Umani, Uccelli, Cavalieri, Soldati, Chierici
Sede	Nuova Benalia

Benalia è una potente nazione di Aerona, su Dominaria, una delle più grandi potenze del piano. Partendo dalla capitale di Nuova Benalia, a cavallo del Fiume Reitmar, il dominio e l'influenza dell'Impero di Benalia si estendendo per tutta la regione omonima e a molte isole nel Mare Avenant, isola compresa, possiede diversi insediamenti a Sursi e negli Altipiani di Kb'Briann, territori alleati e persino lungo le coste di Shiv e delle Isole delle Spezie.

Descrizione

[[The Art of Magic The Gathering: Dominaria|La nascita di una Nazione]]

L'Impero di Benalia venne fondato da Torsten Von Ursus sulle ceneri del caduto impero di Sheoltun attorno al 3.500 A.R., dopo una serie di lotte tra la Chiesa di Angelfire e l'allora proibito culto di Serra. Qualche tempo dopo la caduta dell'impero, Torsten raggiunse le rovine della capitale Benfosa e utilizzò le sue conoscenze per ricostruirla, rinominandola Città di Benalia e lasciò una serie di istruzioni ai nuovi abitanti, oggi conosciute come Editto Perduto, che guidarono i regnanti della città sino a divenire una delle nazioni più prosperose non solo di Aerona, ma di tutta Dominaria.

Benalia subì un gran numero di attacchi da parte dei phyrexiani molto tempo prima dell'inizio della vera invasione. In molti infatti desideravano estirpare la famiglia Capashen, che si diceva avrebbe dato i natali a colui che sarebbe stata l'arma segreta contro di loro. Quando l'invasione raggiunse il suo apice, la Città di Benalia venne devastata e i suoi abitanti divisi. Per i tre secoli successivi, Benalia divenne un mosaico di stati in competizione e successivamente bande itineranti che lottavano per sopravvivere in un'arida terra desolata di saline sferzate da venti spietati.

L'Era della Riparazione

Dopo la catastrofica condizione della regione durante l'Era degli Squarci, che i Benaliani chiamano Anni del Sale (Years of Salt) e la Riparazione, coloro che potevano tracciare un profilo genealogico che riconducesse ad antichi casati presero il comando della regione. Fu così che nelle rovine della Città di Benalia, con la benedizione della Chiesa di Serra, i sette clan crearono il patto dei Sette Pilastri, ispirandosi all'Editto Perduto e tracciando le nuove linee guida per la riformazione di Benalia, nonché illustrando come il potere sarebbe stato condiviso tra le famiglie.

Utilizzando i resti degli edifici caduti, una nuova Città di Benalia venne ricostruita sui resti della vecchia. Bianche torri di roccia calcarea si ersero nuovamente lungo le sponde del Reitmar e le Sette Case ricostruirono i loro antichi manieri, edificarono statue in onore di Serra e degli eroi locali. Cancellarono ogni traccia della devastazione phyrexiana e dragarono nel fiume secoli di sale e limo accumulatosi durante l'abbandono, riportando la città ai suoi fasti.

Oggi Benalia si erge come una delle più grandi e prospere potenze del piano, completamente ricostruita e riabilitata. I signori minori entro i suoi territori mantengono il loro potere e la loro autorità, con il solo obbligo di pagare qualche tassa e giurare fedeltà a Benalia in cambio di protezione e benefici commerciali. Dopo secoli di oscurità, la nazione è oggi più fiorente che mai, sia in termini commerciali che artistici.

Il popolo di Benalia

Una dura eredità

vista la lunga e travagliata storia che ha portato Benalia a divenire quello che è oggi, una combinazione di eroici condottieri che hanno guidato il popolo attraverso tempi difficili, la maggior parte dei Benaliani trae ispirazione dalle eroiche gesta dei loro antenati per migliorarsi, anche se purtroppo è difficile uscire dall'ombra di simili imprese. Attualmente la popolazione di Benalia è divisa tra tre diverse generazioni:

• La generazione di coloro nati e cresciuti durante la Lacerazione, e che quindi vedono l'attuale situazione come giovane e fragile.
• La generazione di mezzo, a cui appartengono la maggior parte dei leader della nazione, nati sul finire della Lacerazione e che hanno visto e contribuito alla ricostruzione di Benalia.
• I giovani, nati dopo la Riparazione e che considerano l'Era degli Squarci come una breve interruzione alla gloriosa storia di Benalia.

Il concilio dei sette

il governo di Benalia è affidato alle Sette Gloriose Case fin dalla fondazione sotto Torsten, come descritto nell'Editto Perduto.

Insediamenti Aviani

Dopo la devastazione di Otaria avvenuta in seguito alla Guerra di Karona, gli abitanti del continente si sparpagliarono per il mondo. Fra loro vi erano gli aviani, una razza per lo più sconosciuta al di fuori di Otaria, che anziché fermarsi tutti in un unico luogo e assimilare una nuova cultura, si divisero in vari stormi, ognuno dei quali si stabilì in varie regioni del piano. Il più grande trovò una nuova casa in Benalia, a cui giurarono fedeltà in cambio di ospitalità, finendo con l'unirsi anche al loro esercito e a convertirsi alla loro fede. Non hanno un rappresentante nel Concilio dei Sette, ma sperano che un giorno possa accadere.

Forza Militare

Una grande potenza economica e politica necessita di un esercito altrettanto preparato. In quanto nazione con una forte tradizione militare, che dà alle tradizioni e al passato una così grande importanza, Benalia possiede uno degli eserciti meglio organizzati del piano.

I cavalieri formano l'elité dell'esercito, soprattutto figli di nobili addestrati fin dalla tenera età ed equipaggiati con le migliori armi e armature. A cavallo dei loro possenti destrieri, formano il grosso delle difese di Benalia tanto nelle città, quanto sul campo di battaglia. Coloro che raggiungono traguardi importanti utilizzano armi e armature ereditate, molte delle quali sono fatte od ornate da un particolare vetro colorato duro come l'acciaio. Armi di questo tipo sono estremamente pregiate e di difficile produzione, di conseguenza estremamente costose, e solitamente appartengono alla famiglia piuttosto che all'individuo e non è raro che ogni membro possieda una piccola porzione dell'armatura completa incorporata nella propria.

I soldati sono il grosso dell'esercito, formato da volontari e figli di altri soldati, guidati da comandanti che possono sia far parte della nobiltà che essere dei cittadini comuni. Addestrati da maestri d'armi nel combattimento e nella disciplina, sono sempre pronti a combattere per Benalia ovunque ve ne sia bisogno. Ogni casa nobiliare ha la propria guarnigione di soldati, ma ve ne sono alcune che non prestano la propria leatà ad un'unica famiglia, ma passano di padrone in padrone dove i loro servigi sono richiesti. Tutti i soldati si ispirano a Gerrard Capashen che pur essendo di nobili natali non era un cavaliere, ma un semplice soldato e per questo lo considerano come il loro eroe.

Gli eroi formano una casta a parte, venendo prelevati tanto dalla nobiltà quanto dal popolo e addestrati in una grande varietà di arti marziali, alcune delle quali risalgono all'Impero Sheoltun. Essendo trattati equamente, la loro origine viene completamente ignorata e servono direttamente il Concilio dei Sette e Nuova Benalia.

Chierici e paladini devoti alla Chiesa di Serra lottano fianco a fianco con l'esercito benaliano, incitando i ranghi e sostenendoli con la loro magia sacra. Anche gli aviani fanno parte dell'esercito di Benalia, servendo come soldati, sacerdoti e alle volte eroi, ma raramente divengono cavalieri.

Credo

La religione ufficiale di Benalia è quella della Chiesa di Serra, sebbene non sia proibito professare una fede differente a patto che non sia oscura. La maggior parte delle funzioni religiose e delle festività vengono celebrate dai sacerdoti di Serra.

I Benaliani sono ben noti per le superstizioni, soprattutto in campo astrologico arrivando a consultare spesso carte stellari e astronomi prima di prendere qualsisi decisione o in vista di importanti eventi come la nascita di un nuovo erede. Queste tradizioni hanno le loro radici in antichi rituali e credi dell'Impero Sheoltun, ma la loro esatta origine è andata dimenticata e non sono viste come contradditorie o eretiche dal predominante Culto di Serra.

Clan Stellare

Fin dai tempi dell'Impero Sheoltun, i nobili della regione hanno guardato alle stelle per determinare il destino dei propri figli, basandosi su antiche leggende riguardo gli dei antichi che benedicono coloro che nascono sotto il loro segno. Tra le sette famiglie, questa tradizione viene portata all'estremo, tanto che i loro figli ricevono sia il loro nome di famiglia che quello delle stelle. Sebbene questi clan siano più una tradizione non scritta, coloro che nascono sotto il medesimo segno stellare vengono considerati legati dal destino, a prescindere dal loro retaggio.

L'Arte

La tradizione artistica e architettonica di Benalia non è meno sviluppata di quella militare e politica. Statue costituite da diversi tipi di materiali e di varie dimensioni sono onnipresenti a Nuova Benalia, rappresentanti grandi eroi in stili idealizzati, ma le più avanzate e splendide opere d'arte sono le elaborate vetrate colorate che addobbano le finestre di diversi edifici, così da illuminare e riempire la città di colori. Similmente alle sculture, anche le vetrate mostrano famosi eroi e figure mitologiche del passato, come Gerrard, Urza e Serra.

Storia

Dominaria

Sessant'anni dopo la Riparazione, Benalia si trovò ad affrontare una sempre più presente pressione da parte della nuova Cabala, rinata nella fin troppo vicina Urborg. Gli eserciti di Benalia cercarono di respingere l'avanzata della Cabala, ma questi ultimi arrivarono fino all'entroterra, a Caligo, nonostante la loro resistenza. Conseguirono però una significativa vittoria sconfiggendo uno dei loro generali lich grazie all'aiuto di Gideon Jura e Liliana Vess.

Dominaria Unita

Nel 4.562 AR ci fu un vertice di pace tra Benalia e Keld a Oyster Bay per mettere fine alle ostilità tra le due nazioni nella Ice Rime Hills. Tuttavia, la cerimonia della firma del trattato tra Aron Capashen e Radha fu prima interrotta da Karn e Teferi che informarono i presenti della minaccia di una seconda invasione phyrexiana da parte di Sheoldred e successivamente quando gli agenti dormienti rivelarono la loro presenza dando inizio a uno scontro che si concluse con il rapimento di Aron e la fuga di tutti gli altri abitanti di Dominaria.

Insieme ai suoi alleati, tra cui anche Jaya Ballard e Ajani Criniera d'Oro, Danitha Capashen individuò la posizione di suo padre e si mise in viaggio per salvarlo. Scoprì con orrore che era stato trasformato in phyrexiano dal risorto Ertai e fu costretta ad ucciderlo diventando la nuova leader di Benalia.

Successivamente, le forze di Benalia si unirono ufficialmente alla rinata Coalizione e sotto il comando di Danitha combatterono nella battaglia a Shiv per il controllo dell'Impianto di Mana. Lo scontro si concluse quando Jhoira attivò l'autodistruzione della struttura.

Referenze

Carte associate:

• Araldi di Benalia
• Aron, Rovina di Benalia
• Cavaliere di Benalia
• Cavaliere-Consigliere di Benalia
• Cavalleria di Benalia
• Comandante di Benalia
• Danitha, Speranza di Benalia
• Dormiente di Benalia
• Emissario di Benalia
• Eroina di Benalia
• Fanteria di Benalia
• Fautrice di Benalia
• Guardia d'Onore di Benalia
• Lanciere di Benalia
• Maresciallo di Benalia
• Missionario di Benalia
• Storia di Benalia
• Torsten, Fondatore di Benalia
• Trapper di Benalia
• Veterano di Benalia
• Vincolafede di Benalia

Testi di colore:

• Aviano Sentinella
• Calpestare i Domini
• Carica Eroica
• Carnefice di Phyrexia
• Cavaliera della Mesa
• Cavaliere Capashen
• Cavaliere della Nuova Coalizione
• Convocare la Cavalleria
• Draghetto della Torre
• Gerrard
• Grazia Vetralata
• Guarda del Corpo Intrepida
• Luce Benedetta
• Muro Abbagliante
• Pareggiare le Sorti
• Scudo del Regno
• Stendardo Capashen
• Templare Capash
• Torre Costiera